Studi culturali anglofoni i
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Il corso di Studi culturali anglofoni I si pone l'obiettivo formativo primario di fornire la strumentazione metodologica di base delle metodologie culturaliste, declinate nell'ambito dei paesi di lingua inglese e applicate alla comprensione e all'analisi delle culture riferite ai contesti linguistici di riferimento.
Questo obiettivo primario comprenderà:
- la comprensione di una gamma di pratiche e produzioni culturali in base all'approccio metodologico degli Studi Culturali e degli Studi Postcoloniali applicati ai contesti anglofoni;
- la comprensione dei concetti chiave delle culture dei paesi o delle aree di studio, attraverso le coordinate metodologiche apprese;
- la lettura, analisi e interpretazione di testi, pratiche e produzioni culturali relative agli ambiti anglofoni;
- la contestualizzazione storica, politica, sociale e di storia culturale a cui si riferiscono le pratiche culturali studiate;
- la comprensione della storia coloniale e decoloniale dell'impero britannico.
Questo obiettivo primario comprenderà:
- la comprensione di una gamma di pratiche e produzioni culturali in base all'approccio metodologico degli Studi Culturali e degli Studi Postcoloniali applicati ai contesti anglofoni;
- la comprensione dei concetti chiave delle culture dei paesi o delle aree di studio, attraverso le coordinate metodologiche apprese;
- la lettura, analisi e interpretazione di testi, pratiche e produzioni culturali relative agli ambiti anglofoni;
- la contestualizzazione storica, politica, sociale e di storia culturale a cui si riferiscono le pratiche culturali studiate;
- la comprensione della storia coloniale e decoloniale dell'impero britannico.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del percorso di studi, la studentessa o lo studente sarà in grado di:
- utilizzare il linguaggio e le competenze specifiche degli Studi Culturali e degli Studi Postcoloniali applicati agli ambiti anglofoni in congruenza col profilo professionale previsto nel triennio;
- applicare il linguaggio della disciplina alle pratiche di mediazione previste dal profilo professionale da conseguire nel triennio;
- utilizzare le competenze culturali per sviluppare un atteggiamento positivo verso le pratiche di inclusione;
- leggere, sintetizzare e confrontare pratiche e produzioni culturali relative agli ambiti anglofoni studiati;
- elaborare collegamenti interculturali e interdisciplinari per quanto previsto dal profilo professionale del triennio.
- utilizzare il linguaggio e le competenze specifiche degli Studi Culturali e degli Studi Postcoloniali applicati agli ambiti anglofoni in congruenza col profilo professionale previsto nel triennio;
- applicare il linguaggio della disciplina alle pratiche di mediazione previste dal profilo professionale da conseguire nel triennio;
- utilizzare le competenze culturali per sviluppare un atteggiamento positivo verso le pratiche di inclusione;
- leggere, sintetizzare e confrontare pratiche e produzioni culturali relative agli ambiti anglofoni studiati;
- elaborare collegamenti interculturali e interdisciplinari per quanto previsto dal profilo professionale del triennio.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso analizza come l'Impero Britannico e la sua graduale dissoluzione abbiano prodotto un impatto sulle ex-colonie. Si esaminerà l'evoluzione di alcune di esse nel contesto del processo postcoloniale. L'Unità 1 sarà dedicata ai metodi dei Cultural Studies applicati ai contesti del colonialismo e del postcolonialismo. Tra i concetti e le tematiche affrontate vi saranno: potere, ideologia, discourse, ibridazione, in-betweenness, third space, identità e appartenenza. Ci si soffermerà anche su temi connessi alla Environmental Justice, connessa al disequilibrio economico, oltre che al cambiamento climatico.
Le Unità 2 e 3 del corso sono dedicate all'analisi di una serie di case studies relativi all'Oceania anglofona (Australia, Nuova Zelanda/Aotearoa, Isole del Pacifico), affrontati alla luce dei Cultural Studies e dei Postcolonial Studies. L'obiettivo è quello di approfondire le modalità con cui il colonialismo ha inciso sulla rappresentazione dell'alterità, sulla produzione culturale e sulle ecologie indigene. Accanto agli aspetti teorici e analitici, le ultime due unità introducono anche i fondamenti del digital storytelling, inteso come strumento di rielaborazione critica e come competenza trasversale utile agli studenti che desiderano formarsi nell'ambito degli studi culturali e della mediazione linguistica e interculturale. Gli studenti saranno guidati nella lettura di testi multimodali e nella produzione di contenuti digitali collaborativi, culminando nella realizzazione di un e-book interattivo e multimediale.
Le Unità 2 e 3 del corso sono dedicate all'analisi di una serie di case studies relativi all'Oceania anglofona (Australia, Nuova Zelanda/Aotearoa, Isole del Pacifico), affrontati alla luce dei Cultural Studies e dei Postcolonial Studies. L'obiettivo è quello di approfondire le modalità con cui il colonialismo ha inciso sulla rappresentazione dell'alterità, sulla produzione culturale e sulle ecologie indigene. Accanto agli aspetti teorici e analitici, le ultime due unità introducono anche i fondamenti del digital storytelling, inteso come strumento di rielaborazione critica e come competenza trasversale utile agli studenti che desiderano formarsi nell'ambito degli studi culturali e della mediazione linguistica e interculturale. Gli studenti saranno guidati nella lettura di testi multimodali e nella produzione di contenuti digitali collaborativi, culminando nella realizzazione di un e-book interattivo e multimediale.
Prerequisiti
Il corso richiede una conoscenza generale di come si sono sviluppati i processi coloniali, soprattutto britannici, e delle tracce che essi hanno lasciato nella decolonizzazione. Non si richiedono preconoscenze metodologiche negli Studi culturali. In termini di competenze linguistiche, si richiede la capacità di comprendere testi semplici in inglese, sia scritti che video, e il possesso di strumenti espressivi di base, in inglese e/o in italiano, atti a rendere comprensibili i concetti che si vogliono esprimere. Una conoscenza di base della lingua italiana è auspicabile. Non sono richieste competenze pregresse nel digital storytelling.
Metodi didattici
Le lezioni saranno principalmente di tipo frontale, ma includeranno anche attività collaborative, lavori di gruppo, flipped-classroom, la presenza di guest lecturers e, occasionalmente, potrebbe essere richiesta la partecipazione a eventi esterni. Studenti e studentesse saranno guidati nello sviluppo di abilità collaborative congruenti con il profilo professionale che intendono acquisire. L'approccio teorico è affiancato da una breve attività laboratoriale sulla scrittura multimodale che permette agli studenti di sperimentare forme di rielaborazione critica dei contenuti trattati.
All'interno dell'unità 2 e 3, sei ore complessive sono dedicate al digital storytelling: quattro ore per introdurre i principi della narrazione multimodale e presentare gli strumenti digitali per la creazione dell'e-book, e due ore, all'interno dell'Unità 3, per la progettazione e revisione dell'e-book. Queste attività supportano la realizzazione del progetto finale, senza tuttavia sottrarre centralità all'analisi dei case studies, che rimane il fulcro disciplinare del corso.
All'interno dell'unità 2 e 3, sei ore complessive sono dedicate al digital storytelling: quattro ore per introdurre i principi della narrazione multimodale e presentare gli strumenti digitali per la creazione dell'e-book, e due ore, all'interno dell'Unità 3, per la progettazione e revisione dell'e-book. Queste attività supportano la realizzazione del progetto finale, senza tuttavia sottrarre centralità all'analisi dei case studies, che rimane il fulcro disciplinare del corso.
Materiale di riferimento
Unit 1 - Postcolonial Studies & Cultural Studies
Testi
Contesto storico
https://www.britannica.com/place/British-Empire: fonte di informazioni generali sull'Impero britannico. Ulteriori letture saranno suggerite durante le lezioni.
Cultural Studies -Teoria
AAVV, Introduzione ai Cultural Studies, Carocci, 2016 (capitoli 1 e 5) 2016
C. Barker, Cultural Studies: Theory & Practice, Sage, 2000 (estratti: controllare myariel per i dettagli, dopo l'inizio delle lezioni)
Postcolonial Studies
S. Bertacco, O. Palusci, Postcolonial to Multicultural. An Anthology of Texts from the Multicultural World, Hoepli, 2004 (estratti: controllare myariel per i dettagli, dopo l'inizio delle lezioni)
Unità 2 - Raccontare l'Altro: esplorazioni, infanzie e territori narrati
Testi
· Joseph Banks, Endeavour Journal (estratti)
· Katherine Mansfield, "How Pearl Button Was Kidnapped"
· Bruce Chatwin, The Songlines (estratti)
Tutti i materiali sono resi disponibili sulla piattaforma Ariel.
All'interno dell'Unità 2 sono previste due lezioni (4 ore complessive) dedicate a introdurre i principi del digital storytelling e a presentare gli strumenti utili alla creazione dell'e-book. La prima lezione ha carattere teorico e illustra che cos'è lo storytelling digitale, perché è rilevante negli studi culturali e come può essere utilizzato per rielaborare criticamente un case study. La seconda lezione è dimostrativa e offre una panoramica pratica delle piattaforme utilizzabili (Canva, Sway, BookCreator, Scalar), mostrando come integrare testi, immagini e contenuti multimodali in modo coerente. In questa fase gli studenti non producono ancora contenuti definitivi, ma iniziano a progettare schematicamente la struttura del loro futuro e-book.
Unità 3 - Giustizia e attivismo nel Pacifico: testi e pratiche multimodali
Testi
· Mabo v Queensland (materiali documentali)
· HREOC, Bringing Them Home, https://bth.humanrights.gov.au/
· Witi Ihimaera, The Whale Rider, Penguin Group, 2025.
· Kathy Jetn̄il-Kijiner, "Tell Them", https://www.kathyjetnilkijiner.com/tell-them/
Tutti i materiali, con l'eccezione di The Whale Rider, verranno resi disponibili sulla piattaforma Ariel.
Nel corso dell'Unità 3 sono previste 2 ore di laboratorio dedicate alla progettazione, revisione e finalizzazione dell'e-book collaborativo. A ciò si affianca l'utilizzo in asincrono della piattaforma Ariel da parte della docente per fornire feedback in itinere, volto a definire la coerenza interna del progetto e la proficua integrazione dei diversi materiali testuali e visuali. In questa fase, gli studenti passano dalla bozza concettuale alla realizzazione vera e propria dell'e-book.
Testi secondari per approfondire, Unità 2 e 3
· Haebich, Anna. "Forgetting Indigenous Histories: Cases from the History of Australia's Stolen Generations." Journal of Social History, vol. 44, no. 4, 2011, pp. 1033-46.
· Jolly, Roslyn. "Children of Empire: Rereading Katherine Mansfield's 'How Pearl Button Was Kidnapped' (1912)." Nordic Journal of English Studies, vol. 16, no. 2, 2017.
· Mason, Robert, editor. Legacies of Violence: Rendering the Unspeakable Past in Modern Australia. Berghahn Books, 2017.
· Patel, Sandhya. "Presentations and Representations of Contact. James Cook and Joseph Banks at Tahiti. The Endeavour Voyage 1768-1771." Journal de la Société des océanistes, vol. 136-137, 2013.
· Pollard, Natalie. 21st-Century Climate Imaginaries: Global Activism, Ecopoetry and the Arts of Environmental Justice. Bloomsbury Academic, 2025
Testi
Contesto storico
https://www.britannica.com/place/British-Empire: fonte di informazioni generali sull'Impero britannico. Ulteriori letture saranno suggerite durante le lezioni.
Cultural Studies -Teoria
AAVV, Introduzione ai Cultural Studies, Carocci, 2016 (capitoli 1 e 5) 2016
C. Barker, Cultural Studies: Theory & Practice, Sage, 2000 (estratti: controllare myariel per i dettagli, dopo l'inizio delle lezioni)
Postcolonial Studies
S. Bertacco, O. Palusci, Postcolonial to Multicultural. An Anthology of Texts from the Multicultural World, Hoepli, 2004 (estratti: controllare myariel per i dettagli, dopo l'inizio delle lezioni)
Unità 2 - Raccontare l'Altro: esplorazioni, infanzie e territori narrati
Testi
· Joseph Banks, Endeavour Journal (estratti)
· Katherine Mansfield, "How Pearl Button Was Kidnapped"
· Bruce Chatwin, The Songlines (estratti)
Tutti i materiali sono resi disponibili sulla piattaforma Ariel.
All'interno dell'Unità 2 sono previste due lezioni (4 ore complessive) dedicate a introdurre i principi del digital storytelling e a presentare gli strumenti utili alla creazione dell'e-book. La prima lezione ha carattere teorico e illustra che cos'è lo storytelling digitale, perché è rilevante negli studi culturali e come può essere utilizzato per rielaborare criticamente un case study. La seconda lezione è dimostrativa e offre una panoramica pratica delle piattaforme utilizzabili (Canva, Sway, BookCreator, Scalar), mostrando come integrare testi, immagini e contenuti multimodali in modo coerente. In questa fase gli studenti non producono ancora contenuti definitivi, ma iniziano a progettare schematicamente la struttura del loro futuro e-book.
Unità 3 - Giustizia e attivismo nel Pacifico: testi e pratiche multimodali
Testi
· Mabo v Queensland (materiali documentali)
· HREOC, Bringing Them Home, https://bth.humanrights.gov.au/
· Witi Ihimaera, The Whale Rider, Penguin Group, 2025.
· Kathy Jetn̄il-Kijiner, "Tell Them", https://www.kathyjetnilkijiner.com/tell-them/
Tutti i materiali, con l'eccezione di The Whale Rider, verranno resi disponibili sulla piattaforma Ariel.
Nel corso dell'Unità 3 sono previste 2 ore di laboratorio dedicate alla progettazione, revisione e finalizzazione dell'e-book collaborativo. A ciò si affianca l'utilizzo in asincrono della piattaforma Ariel da parte della docente per fornire feedback in itinere, volto a definire la coerenza interna del progetto e la proficua integrazione dei diversi materiali testuali e visuali. In questa fase, gli studenti passano dalla bozza concettuale alla realizzazione vera e propria dell'e-book.
Testi secondari per approfondire, Unità 2 e 3
· Haebich, Anna. "Forgetting Indigenous Histories: Cases from the History of Australia's Stolen Generations." Journal of Social History, vol. 44, no. 4, 2011, pp. 1033-46.
· Jolly, Roslyn. "Children of Empire: Rereading Katherine Mansfield's 'How Pearl Button Was Kidnapped' (1912)." Nordic Journal of English Studies, vol. 16, no. 2, 2017.
· Mason, Robert, editor. Legacies of Violence: Rendering the Unspeakable Past in Modern Australia. Berghahn Books, 2017.
· Patel, Sandhya. "Presentations and Representations of Contact. James Cook and Joseph Banks at Tahiti. The Endeavour Voyage 1768-1771." Journal de la Société des océanistes, vol. 136-137, 2013.
· Pollard, Natalie. 21st-Century Climate Imaginaries: Global Activism, Ecopoetry and the Arts of Environmental Justice. Bloomsbury Academic, 2025
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Il primo modulo sarà verificato tramite un esame scritto informatizzato, che è facoltativo e rivolto principalmente agli studenti frequentanti; esso avrà la durata di 90'. Chi lo desidera può sostenere l'esame orale tradizionale ed essere interrogato sull'intero programma. L'esame si svolgerà in inglese. La valutazione terrà conto anche della partecipazione attiva alle lezioni e del coinvolgimento attivo nelle attività proposte.
Per le unità 2 e 3 gli studenti frequentanti che realizzano l'e-book multimediale, la preparazione e la presentazione dell'e-book costituiscono una parte sostanziale dell'esame orale. In particolare, verrà richiesta un'analisi approfondita del case study scelto, accompagnata da una riflessione sulle scelte narrative e multimodali adottate nella costruzione dell'e-book. Il candidato dovrà inoltre illustrare i collegamenti tra il proprio lavoro e i principali concetti dei Cultural e dei Postcolonial Studies, oltre a discutere criticamente il processo collaborativo che ha portato alla realizzazione dell'e-book. L'esame orale, in questo caso, non verterà sull'intero programma, ma eventualmente solo sugli argomenti e sui materiali non trattati nel progetto, così da integrare e completare la valutazione già maturata attraverso l'e-book.
Per gli studenti non frequentanti e per tutti quelli che lo desiderano, sarà possibile sostenere tutto l'esame in forma orale nelle date stabilite.
Per le unità 2 e 3 gli studenti frequentanti che realizzano l'e-book multimediale, la preparazione e la presentazione dell'e-book costituiscono una parte sostanziale dell'esame orale. In particolare, verrà richiesta un'analisi approfondita del case study scelto, accompagnata da una riflessione sulle scelte narrative e multimodali adottate nella costruzione dell'e-book. Il candidato dovrà inoltre illustrare i collegamenti tra il proprio lavoro e i principali concetti dei Cultural e dei Postcolonial Studies, oltre a discutere criticamente il processo collaborativo che ha portato alla realizzazione dell'e-book. L'esame orale, in questo caso, non verterà sull'intero programma, ma eventualmente solo sugli argomenti e sui materiali non trattati nel progetto, così da integrare e completare la valutazione già maturata attraverso l'e-book.
Per gli studenti non frequentanti e per tutti quelli che lo desiderano, sarà possibile sostenere tutto l'esame in forma orale nelle date stabilite.
Docente/i
Ricevimento:
Nel primo semestre e durante le lezioni, la prof Vallorani riceverà alle 14.30 il mercoledì, in presenza, nella sede di sesto, e su teams, solo accordandosi (cod: ue1b7t7). Il ricevimento del 12 Novembre è cancellato per obblighi di servizio
Studio 4016 - IV piano (Sesto S.Giovanni)