Ricerca
L’Università degli Studi di Milano è tra i primi atenei italiani per investimenti in infrastrutture di ricerca e capitale umano: due elementi imprescindibili per affrontare le complesse sfide della conoscenza in un contesto sociale e produttivo in costante e velocissimo mutamento.
Istituzione pubblica votata allo sviluppo e al progresso dei saperi, l’Università è da sempre impegnata nello sviluppo di progetti di ricerca che abbiamo un forte impatto sulla qualità della vita dei cittadini.
La ricerca in Statale si svolge soprattutto nei dipartimenti e nelle tante strutture dedicate privilegiando la creazione e la crescita di reti di collaborazione sia sul territorio che a livello nazionale e internazionale.
In Ateneo le attività scientifiche coinvolgono l’intera comunità accademica - dai professori, ricercatori, dottorandi, assegnisti e borsisti fino agli studenti dei corsi di laurea - in una ideale tensione conoscitiva capace di accogliere sempre nuove sollecitazioni.

Multidisciplinarità, ricerca di base e applicata e innovazione caratterizzano i progetti dell’Università degli Studi di Milano finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Al centro dell’evento il confronto e l’aggiornamento professionale per tecnici, ricercatori e imprenditori del settore lattiero caseario a partire dal tema “Nutrire il futuro: sfide e opportunità per la filiera”. L’iniziativa è promossa dal dipartimento di Scienze per gli Alimenti, la Nutrizione e l'Ambiente dell’Università Statale di Milano e dall’Associazione Italiana dei Tecnici del Latte (A.I.Te.L.).
I sistemi di intelligenza artificiale influenzano settori chiave come finanza, sanità e trasporti. Comprenderne i meccanismi è fondamentale per sviluppare fiducia e interazioni efficaci. L’8 settembre si apre la Summer School ExTRAInt in Intelligenza Artificiale Esplicabile (XAI) - primo di quattro giorni di lezioni e seminari per dottorandi e giovani ricercatori - finanziata da Unione Europea, MUR, Italia Domani, Fondazione Cariplo e Fondazione Alessandro Volta.
Un'iniziativa che vede protagonista Michael O’Flaherty, Commissario per i Diritti Umani del Consiglio d’Europa, che discuterà, insieme a docenti ed esperti di diritto internazionale e dell'Unione Europea, di libertà, giustizia e futuro dei diritti in Europa. L’evento nasce dalla collaborazione tra l'hub per la tutela dei diritti umani e per la sostenibilità, Human Hall, e il Festival dei Diritti Umani.