Filosofia del diritto (of2)
A.A. 2019/2020
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di introdurre gli studenti ai concetti filosofico-giuridici fondamentali, alle principali teorie giusfilosofiche e allo stato dell'arte della discussione filosofico-giuridica contemporanea, e di favorire l'acquisizione della consapevolezza della dimensione filosofica di molti problemi giuridici.
Risultati apprendimento attesi
Al termine del corso, lo studente avrà appreso gli elementi fondamentali della discussione filosofico-giuridica contemporanea; avrà raggiunto la capacità di sviluppare un'appropriata analisi filosofico-giuridica delle questioni; avrà consapevolezza, anche grazie alla discussione in aula, della necessità di ricorrere a un linguaggio rigoroso e a un'adeguata capacità di argomentazione nella presentazione dei problemi; avrà fatto propria l'esigenza di un approccio metodologicamente corretto al diritto.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Cognomi A-C
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso verterà su alcuni concetti centrali nella riflessione e nella formazione del giurista: diritto soggettivo; norma; sistema giuridico; ragionamento giuridico; gerarchie normative; stato di diritto e stato costituzionale di diritto. I concetti giuridici fondamentali saranno studiati attraverso le principali concezioni del diritto (per esempio: il giuspositivismo, il giusnaturalismo, il giusrealismo). Studiando le concezioni del diritto si affronterà anche la questione del rapporto tra diritto e morale. Durante le lezioni sarà rivolta particolare attenzione al tema dell'interpretazione giuridica.
Programma integrazione:
Per gli studenti provenienti da Scienze dei servizi giuridici, sarà necessario sostenere un colloquio su N. Bobbio, Diritto e potere, Giappichelli (escluso il cap. 4)
Programma integrazione:
Per gli studenti provenienti da Scienze dei servizi giuridici, sarà necessario sostenere un colloquio su N. Bobbio, Diritto e potere, Giappichelli (escluso il cap. 4)
Prerequisiti
L'esame è del primo anno, secondo semestre, per cui non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
I cambi cattedra devono essere autorizzati da entrambi i docenti coinvolti, previa richiesta da effettuare dopo l'inizio del corso ed entro le prime due settimane del medesimo.
I cambi cattedra devono essere autorizzati da entrambi i docenti coinvolti, previa richiesta da effettuare dopo l'inizio del corso ed entro le prime due settimane del medesimo.
Metodi didattici
L'insegnamento prevede lezioni frontali con il coinvolgimento degli studenti.
La frequenza è facoltativa, ma consigliata.
La frequenza è facoltativa, ma consigliata.
Materiale di riferimento
Per gli studenti frequentanti e non frequentanti.
-R. GUASTINI, Filosofia del diritto positivo. Lezioni, a cura di V. Velluzzi, Torino, Giappichelli, 2017, per intero;
oppure, in alternativa:
-M. JORI e A. PINTORE, Introduzione alla filosofia del diritto, Torino, Giappichelli, 2014, va escluso il solo capitolo VIII (Semiotica giuridica);
a uno dei due libri indicati va aggiunto obbligatoriamente lo studio del seguente volume:
-A. SCHIAVELLO e V. VELLUZZI (a cura di), Il positivismo giuridico contemporaneo. Una antologia, Torino, Giappichelli, 2005, limitatamente alle pagine: da 3 a 20; da 24 a 95; da 117 a 203; da 229 a 248 (corrispondenti ai saggi di Kelsen, Hart e Ross della parte I; ai due saggi che compongono la parte II; al saggio di Hart contenuto nella parte III; all'introduzione alla parte I escluso l'ultimo paragrafo; all'introduzione della parte II).
-R. GUASTINI, Filosofia del diritto positivo. Lezioni, a cura di V. Velluzzi, Torino, Giappichelli, 2017, per intero;
oppure, in alternativa:
-M. JORI e A. PINTORE, Introduzione alla filosofia del diritto, Torino, Giappichelli, 2014, va escluso il solo capitolo VIII (Semiotica giuridica);
a uno dei due libri indicati va aggiunto obbligatoriamente lo studio del seguente volume:
-A. SCHIAVELLO e V. VELLUZZI (a cura di), Il positivismo giuridico contemporaneo. Una antologia, Torino, Giappichelli, 2005, limitatamente alle pagine: da 3 a 20; da 24 a 95; da 117 a 203; da 229 a 248 (corrispondenti ai saggi di Kelsen, Hart e Ross della parte I; ai due saggi che compongono la parte II; al saggio di Hart contenuto nella parte III; all'introduzione alla parte I escluso l'ultimo paragrafo; all'introduzione della parte II).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale, con valutazione espressa in trentesimi più eventuale lode.
Non è prevista alcuna verifica in itinere.
L'esame mira a verificare la conoscenza dei concetti e delle teorie fondamentali della materia, la capacità di organizzare discorsivamente tale conoscenza, la capacità di sviluppare un ragionamento critico sui contenuti della materia, la qualità dell'esposizione e del lessico impiegato.
I cambi cattedra devono essere autorizzati da entrambi i docenti coinvolti, previa richiesta entro le prime due settimane del medesimo.
Non è prevista alcuna verifica in itinere.
L'esame mira a verificare la conoscenza dei concetti e delle teorie fondamentali della materia, la capacità di organizzare discorsivamente tale conoscenza, la capacità di sviluppare un ragionamento critico sui contenuti della materia, la qualità dell'esposizione e del lessico impiegato.
I cambi cattedra devono essere autorizzati da entrambi i docenti coinvolti, previa richiesta entro le prime due settimane del medesimo.
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docente:
Velluzzi Vito
Turni:
-
Docente:
Velluzzi VitoCognomi D-L
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso si svolgerà attraverso la lettura e il commento di alcuni testi classici della filosofia del diritto antica e contemporanea e attraverso la discussione di casi giuridici (reali e immaginari). Il corso si articolerà in due parti, dedicate, rispettivamente, alle due domande fondamentali della filosofia del diritto: (i) Che cosa è giusto? (ii) Che cosa è diritto?. Le lezioni sono rivolte sia agli studenti iscritti al corso di laurea in Giurisprudenza sia agli studenti iscritti ai corsi di laurea di Studi umanistici, e si svolgeranno in forma dialogica per consentire allo studente un coinvolgimento attivo.
Programma analitico
Le due domande fondamentali della filosofia del diritto. (i) Che cosa è la giustizia? (ii) Che cosa è il diritto? Che cosa è la giustizia? La giustizia come rispetto della legge. Il problema della legge ingiusta. La giustizia come rispetto dell'eguaglianza. Primato del giusto e priorità del diritto. Diritto positivo e diritto naturale. I limiti della giustizia. Che cosa è il diritto? Teoria pura del diritto vs. teoria sociologica del diritto. Diritto e natura. Diritto e morale. Il concetto di diritto e la dottrina della proposizione giuridica. Il dualismo della dottrina del diritto e il suo superamento. Nomostatica e nomodinamica. L'ordinamento giuridico e la sua costruzione a gradi. Validità del diritto: concetti e condizioni. Rapporti tra validità e efficacia. Il concetto di diritto sovralegale. Diritto sovralegale e diritto naturale. La tesi del diritto naturale come tesi metaetica e la sua negazione. Attualità del diritto naturale. L'indirizzo fenomenologico nella filosofia sociale e giuridica. Realtà giuridica e realtà di base. Realtà giuridica, istituzioni, regole. La struttura deontica della realtà giuridica. Regole costitutive e fatti istituzionali. Linguaggio e realtà giuridica.
Programma analitico
Le due domande fondamentali della filosofia del diritto. (i) Che cosa è la giustizia? (ii) Che cosa è il diritto? Che cosa è la giustizia? La giustizia come rispetto della legge. Il problema della legge ingiusta. La giustizia come rispetto dell'eguaglianza. Primato del giusto e priorità del diritto. Diritto positivo e diritto naturale. I limiti della giustizia. Che cosa è il diritto? Teoria pura del diritto vs. teoria sociologica del diritto. Diritto e natura. Diritto e morale. Il concetto di diritto e la dottrina della proposizione giuridica. Il dualismo della dottrina del diritto e il suo superamento. Nomostatica e nomodinamica. L'ordinamento giuridico e la sua costruzione a gradi. Validità del diritto: concetti e condizioni. Rapporti tra validità e efficacia. Il concetto di diritto sovralegale. Diritto sovralegale e diritto naturale. La tesi del diritto naturale come tesi metaetica e la sua negazione. Attualità del diritto naturale. L'indirizzo fenomenologico nella filosofia sociale e giuridica. Realtà giuridica e realtà di base. Realtà giuridica, istituzioni, regole. La struttura deontica della realtà giuridica. Regole costitutive e fatti istituzionali. Linguaggio e realtà giuridica.
Prerequisiti
Nessuna
Metodi didattici
Lezioni frontali
Materiale di riferimento
Testi per gli studenti FREQUENTANTI di Giurisprudenza e di Studi umanistici (CFU 9):
L'esame degli studenti frequentanti verterà sui seguenti due testi:
1. Hans Kelsen, Lineamenti di dottrina pura del diritto. Torino, Einaudi, 2000 (da p. 1 a p. 116).
2. Un secondo libro di testo verrà indicato agli studenti frequentanti all'inizio delle lezioni.
Programma integrazione: Per gli studenti provenienti da Scienze dei servizi giuridici, sarà necessario sostenere un colloquio orale su N. Bobbio, Diritto e potere, Torino Giappichelli (escluso cap. 4).
Testi per gli studenti NON-FREQUENTANTI di Giurisprudenza e di Studi umanistici (CFU 9):
L'esame degli studenti non frequentanti verterà sui seguenti due testi:
1. Amedeo Giovanni Conte/Paolo Di Lucia/Luigi Ferrajoli/Mario Jori, Filosofia del diritto. A cura di Paolo Di Lucia. Seconda edizione ampliata: Milano, Raffaello Cortina, 2013. Sono da studiare i seguenti quindici saggi (comprese le note bio-bibliografiche iniziali):
Adolf Reinach (pp. 23-37), Wesley N. Hohfeld (pp. 39-50), Eugen Ehrlich (pp. 51-60), Giorgio Del Vecchio (pp. 61-78), Czesław Znamierowski (pp. 79-87), Hans Kelsen (pp. 115-132), Giuseppe Rensi (pp.133-139), Chaïm Perelman (pp. 141-158), Gustav Radbruch (pp. 159-173), Santi Romano (pp. 175-193), Alf Ross (pp. 265-280), Antonio Pigliaru (pp. 321-328), Uberto Scarpelli (pp. 303-318), Felix E. Oppenheim (pp. 345-353), Karl Olivecrona (pp. 413-432).
Si consiglia di studiare i saggi seguendo il seguente ordine:
(i) sul rapporto tra diritto e giustizia:
1. Giorgio Del Vecchio, La giustizia (pp. 61-78)
2. Giuseppe Rensi, L'essenza della giustizia (pp.133-139)
3. Chaïm Perelman, La giustizia formale (pp. 141-158)
4. Gustav Radbruch, Ingiustizia legale e diritto sovralegale (pp. 159-173)
5. Felix E. Oppenheim, Metaetica del diritto naturale (pp. 345-353)
(ii) sul concetto di diritto:
6. Hans Kelsen, Dottrina pura del diritto (pp. 115-132)
7. Uberto Scarpelli, Semantica del linguaggio normativo (pp. 303-318)
8. Eugen Ehrlich, Sociologia del diritto (pp. 51-60)
9. Antonio Pigliaru, La vendetta barbaricina (pp. 321-328)
10. Alf Ross, Norme giuridiche e regole degli scacchi (pp. 265-280)
(iii) sulla natura della realtà giuridica e sul suo statuto ontologico:
11. Adolf Reinach, I fondamenti a priori del diritto (pp. 23-37)
12. Wesley N. Hohfeld, Concetti giuridici fondamentali (pp. 39-50)
13. Czesław Znamierowski, Atti thetici e norme costruttive (pp. 79-87)
14. Santi Romano, Realtà giuridica (pp. 175-193)
15. Karl Olivecrona, Performativi giuridici (pp. 413-432)
2. Un secondo libro a scelta tra i seguenti:
2.1. Hans Kelsen, Che cos'è la giustizia? Lezioni americane. A cura di Paolo Di Lucia e Lorenzo Passerini Glazel. Macerata, Quodlibet, 2015.
2.2. Norberto Bobbio, L'indirizzo fenomenologico nella filosofia sociale e giuridica. Torino, Giappichelli, 2018.
2.3. Amedeo Giovanni Conte, Filosofia del linguaggio normativo. II. Studi 1982-1994. Torino, Giappichelli, 1995 (sono da studiare i capitoli 12, 13, 14, 15, 16, 21).
2.4. Uberto Scarpelli, Saggi di filosofia giuridica. Pisa, ETS, in corso di edizione.
2.5. John R. Searle, Il mistero della realtà. Milano, Raffaello Cortina Editore, 2019 (sono da studiare le lezioni 1, 3, 6, 7, 8 , 9).
Testi consigliati per gli studenti frequentanti e non-frequentanti di Giurisprudenza e di Studi umanistici (CFU 6):
L'esame verterà sui seguenti due testi:
1. Amedeo Giovanni Conte/Paolo Di Lucia/Luigi Ferrajoli/Mario Jori, Filosofia del diritto. A cura di Paolo Di Lucia. Seconda edizione ampliata: Milano, Raffaello Cortina, 2013. Sono da studiare i seguenti nove saggi (comprese le note bio-bibliografiche iniziali):
Adolf Reinach (pp. 23-37), Giorgio Del Vecchio (pp. 61-78), Czesław Znamierowski (pp. 79-87), Hans Kelsen (pp. 115-132), Chaïm Perelman (pp. 141-158), Gustav Radbruch (pp. 159-173), Alf Ross (pp. 265-280), Antonio Pigliaru (pp. 321-328), Karl Olivecrona (pp. 413-432).
Si consiglia di studiare i saggi seguendo il seguente ordine:
(i) sul rapporto tra diritto e giustizia:
1. Giorgio Del Vecchio, La giustizia (pp. 61-78)
2. Chaïm Perelman, La giustizia formale (pp. 141-158)
3. Gustav Radbruch, Ingiustizia legale e diritto sovralegale (pp. 159-173)
(ii) sul concetto di diritto:
4. Hans Kelsen, Dottrina pura del diritto (pp. 115-132)
5. Alf Ross, Norme giuridiche e regole degli scacchi (pp. 265-280)
6. Antonio Pigliaru, La vendetta barbaricina (pp. 321-328)
(iii) sulla natura della realtà giuridica e sul suo statuto ontologico:
7. Adolf Reinach, I fondamenti a priori del diritto (pp. 23-37)
8. Czesław Znamierowski, Atti thetici e norme costruttive (pp. 79-87)
9. Karl Olivecrona, Performativi giuridici (pp. 413-432)
2. Un secondo libro a scelta tra i seguenti:
2.1. Hans Kelsen, Che cos'è la giustizia? Lezioni americane. A cura di Paolo Di Lucia e Lorenzo Passerini Glazel. Macerata, Quodlibet, 2015.
2.2. Norberto Bobbio, L'indirizzo fenomenologico nella filosofia sociale e giuridica. Torino, Giappichelli, 2018.
2.3. Amedeo Giovanni Conte, Filosofia del linguaggio normativo. II. Studi 1982-1994. Torino, Giappichelli, 1995 (sono da studiare i capitoli 12, 13, 14, 15, 16, 21).
2.4. Uberto Scarpelli, Saggi di filosofia giuridica. Pisa, ETS, in corso di edizione.
2.5. John R. Searle, Il mistero della realtà. Milano, Raffaello Cortina Editore, 2019 (sono da studiare le lezioni 1, 3, 6, 7, 8 , 9).
Per ogni ulteriore informazione si invitano gli studenti a consultare la pagina web del corso http://bit.ly/fildir2019-2020 o http://bit.ly/materialidilucia
L'esame degli studenti frequentanti verterà sui seguenti due testi:
1. Hans Kelsen, Lineamenti di dottrina pura del diritto. Torino, Einaudi, 2000 (da p. 1 a p. 116).
2. Un secondo libro di testo verrà indicato agli studenti frequentanti all'inizio delle lezioni.
Programma integrazione: Per gli studenti provenienti da Scienze dei servizi giuridici, sarà necessario sostenere un colloquio orale su N. Bobbio, Diritto e potere, Torino Giappichelli (escluso cap. 4).
Testi per gli studenti NON-FREQUENTANTI di Giurisprudenza e di Studi umanistici (CFU 9):
L'esame degli studenti non frequentanti verterà sui seguenti due testi:
1. Amedeo Giovanni Conte/Paolo Di Lucia/Luigi Ferrajoli/Mario Jori, Filosofia del diritto. A cura di Paolo Di Lucia. Seconda edizione ampliata: Milano, Raffaello Cortina, 2013. Sono da studiare i seguenti quindici saggi (comprese le note bio-bibliografiche iniziali):
Adolf Reinach (pp. 23-37), Wesley N. Hohfeld (pp. 39-50), Eugen Ehrlich (pp. 51-60), Giorgio Del Vecchio (pp. 61-78), Czesław Znamierowski (pp. 79-87), Hans Kelsen (pp. 115-132), Giuseppe Rensi (pp.133-139), Chaïm Perelman (pp. 141-158), Gustav Radbruch (pp. 159-173), Santi Romano (pp. 175-193), Alf Ross (pp. 265-280), Antonio Pigliaru (pp. 321-328), Uberto Scarpelli (pp. 303-318), Felix E. Oppenheim (pp. 345-353), Karl Olivecrona (pp. 413-432).
Si consiglia di studiare i saggi seguendo il seguente ordine:
(i) sul rapporto tra diritto e giustizia:
1. Giorgio Del Vecchio, La giustizia (pp. 61-78)
2. Giuseppe Rensi, L'essenza della giustizia (pp.133-139)
3. Chaïm Perelman, La giustizia formale (pp. 141-158)
4. Gustav Radbruch, Ingiustizia legale e diritto sovralegale (pp. 159-173)
5. Felix E. Oppenheim, Metaetica del diritto naturale (pp. 345-353)
(ii) sul concetto di diritto:
6. Hans Kelsen, Dottrina pura del diritto (pp. 115-132)
7. Uberto Scarpelli, Semantica del linguaggio normativo (pp. 303-318)
8. Eugen Ehrlich, Sociologia del diritto (pp. 51-60)
9. Antonio Pigliaru, La vendetta barbaricina (pp. 321-328)
10. Alf Ross, Norme giuridiche e regole degli scacchi (pp. 265-280)
(iii) sulla natura della realtà giuridica e sul suo statuto ontologico:
11. Adolf Reinach, I fondamenti a priori del diritto (pp. 23-37)
12. Wesley N. Hohfeld, Concetti giuridici fondamentali (pp. 39-50)
13. Czesław Znamierowski, Atti thetici e norme costruttive (pp. 79-87)
14. Santi Romano, Realtà giuridica (pp. 175-193)
15. Karl Olivecrona, Performativi giuridici (pp. 413-432)
2. Un secondo libro a scelta tra i seguenti:
2.1. Hans Kelsen, Che cos'è la giustizia? Lezioni americane. A cura di Paolo Di Lucia e Lorenzo Passerini Glazel. Macerata, Quodlibet, 2015.
2.2. Norberto Bobbio, L'indirizzo fenomenologico nella filosofia sociale e giuridica. Torino, Giappichelli, 2018.
2.3. Amedeo Giovanni Conte, Filosofia del linguaggio normativo. II. Studi 1982-1994. Torino, Giappichelli, 1995 (sono da studiare i capitoli 12, 13, 14, 15, 16, 21).
2.4. Uberto Scarpelli, Saggi di filosofia giuridica. Pisa, ETS, in corso di edizione.
2.5. John R. Searle, Il mistero della realtà. Milano, Raffaello Cortina Editore, 2019 (sono da studiare le lezioni 1, 3, 6, 7, 8 , 9).
Testi consigliati per gli studenti frequentanti e non-frequentanti di Giurisprudenza e di Studi umanistici (CFU 6):
L'esame verterà sui seguenti due testi:
1. Amedeo Giovanni Conte/Paolo Di Lucia/Luigi Ferrajoli/Mario Jori, Filosofia del diritto. A cura di Paolo Di Lucia. Seconda edizione ampliata: Milano, Raffaello Cortina, 2013. Sono da studiare i seguenti nove saggi (comprese le note bio-bibliografiche iniziali):
Adolf Reinach (pp. 23-37), Giorgio Del Vecchio (pp. 61-78), Czesław Znamierowski (pp. 79-87), Hans Kelsen (pp. 115-132), Chaïm Perelman (pp. 141-158), Gustav Radbruch (pp. 159-173), Alf Ross (pp. 265-280), Antonio Pigliaru (pp. 321-328), Karl Olivecrona (pp. 413-432).
Si consiglia di studiare i saggi seguendo il seguente ordine:
(i) sul rapporto tra diritto e giustizia:
1. Giorgio Del Vecchio, La giustizia (pp. 61-78)
2. Chaïm Perelman, La giustizia formale (pp. 141-158)
3. Gustav Radbruch, Ingiustizia legale e diritto sovralegale (pp. 159-173)
(ii) sul concetto di diritto:
4. Hans Kelsen, Dottrina pura del diritto (pp. 115-132)
5. Alf Ross, Norme giuridiche e regole degli scacchi (pp. 265-280)
6. Antonio Pigliaru, La vendetta barbaricina (pp. 321-328)
(iii) sulla natura della realtà giuridica e sul suo statuto ontologico:
7. Adolf Reinach, I fondamenti a priori del diritto (pp. 23-37)
8. Czesław Znamierowski, Atti thetici e norme costruttive (pp. 79-87)
9. Karl Olivecrona, Performativi giuridici (pp. 413-432)
2. Un secondo libro a scelta tra i seguenti:
2.1. Hans Kelsen, Che cos'è la giustizia? Lezioni americane. A cura di Paolo Di Lucia e Lorenzo Passerini Glazel. Macerata, Quodlibet, 2015.
2.2. Norberto Bobbio, L'indirizzo fenomenologico nella filosofia sociale e giuridica. Torino, Giappichelli, 2018.
2.3. Amedeo Giovanni Conte, Filosofia del linguaggio normativo. II. Studi 1982-1994. Torino, Giappichelli, 1995 (sono da studiare i capitoli 12, 13, 14, 15, 16, 21).
2.4. Uberto Scarpelli, Saggi di filosofia giuridica. Pisa, ETS, in corso di edizione.
2.5. John R. Searle, Il mistero della realtà. Milano, Raffaello Cortina Editore, 2019 (sono da studiare le lezioni 1, 3, 6, 7, 8 , 9).
Per ogni ulteriore informazione si invitano gli studenti a consultare la pagina web del corso http://bit.ly/fildir2019-2020 o http://bit.ly/materialidilucia
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docente:
Di Lucia Paolo Umberto Maria
Turni:
-
Docente:
Di Lucia Paolo Umberto MariaCognomi M-Q
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il programma dell'insegnamento prevede la presentazione e trattazione dei seguenti argomenti:
Il caso degli speleologi come introduzione alle problematiche filosofico-giuridiche.
Concetto di diritto.
Concezioni del diritto.
Concetti giuridici.
Diritto e linguaggio.
Diritto e coazione.
La norma giuridica.
L'interpretazione giuridica.
I sistemi giuridici.
Giustizia e legalità.
Il rapporto tra diritto e morale.
Il caso degli speleologi come introduzione alle problematiche filosofico-giuridiche.
Concetto di diritto.
Concezioni del diritto.
Concetti giuridici.
Diritto e linguaggio.
Diritto e coazione.
La norma giuridica.
L'interpretazione giuridica.
I sistemi giuridici.
Giustizia e legalità.
Il rapporto tra diritto e morale.
Prerequisiti
Essendo un esame di primo anno, secondo semestre, non vi sono prerequisiti specifici differenti da quelli richiesti per l'accesso al corso di laurea.
I cambi cattedra devono essere autorizzati da entrambi i docenti coinvolti, previa richiesta da effettuare dopo l'inizio del corso ed entro le prime due settimane del medesimo.
I cambi cattedra devono essere autorizzati da entrambi i docenti coinvolti, previa richiesta da effettuare dopo l'inizio del corso ed entro le prime due settimane del medesimo.
Metodi didattici
L'insegnamento prevede lezioni frontali con un forte coinvolgimento degli studenti, in forma di discussioni di gruppo avviate dal docente o dagli studenti stessi.
La frequenza è facoltativa, ma fortemente consigliata.
La frequenza è facoltativa, ma fortemente consigliata.
Materiale di riferimento
Per gli studenti frequentanti, l'esame verterà sui testi:
1. M. Barberis, Una filosofia del diritto per lo stato costituzionale, Torino, Giappichelli, 2017;
2. A. Porciello (a cura di), Il caso degli speleologi di Lon L. Fuller e alcuni nuovi punti di vista, Rubbettino, 2012.
3. Materiale di studio distribuito a lezione tempestivamente caricato su Ariel.
Per gli studenti non frequentanti, l'esame verterà sui testi:
1. M. Jori, A. Pintore, Introduzione alla filosofia del diritto, Torino, Giappichelli, 2015 (escluso il capitolo Semiotica giuridica);
2. H. Kelsen, Lineamenti di dottrina pura del diritto, Torino, Einaudi, 2000;
3. H. L. A. Hart, Il concetto di diritto, Torino, Einaudi, 2002 (esclusi i capitoli VII e X, e il Poscritto).
Per gli studenti provenienti da Scienze dei servizi giuridici, sarà necessario sostenere un colloquio orale su N. Bobbio, Diritto e potere, Giappichelli (escluso il cap. 4)
1. M. Barberis, Una filosofia del diritto per lo stato costituzionale, Torino, Giappichelli, 2017;
2. A. Porciello (a cura di), Il caso degli speleologi di Lon L. Fuller e alcuni nuovi punti di vista, Rubbettino, 2012.
3. Materiale di studio distribuito a lezione tempestivamente caricato su Ariel.
Per gli studenti non frequentanti, l'esame verterà sui testi:
1. M. Jori, A. Pintore, Introduzione alla filosofia del diritto, Torino, Giappichelli, 2015 (escluso il capitolo Semiotica giuridica);
2. H. Kelsen, Lineamenti di dottrina pura del diritto, Torino, Einaudi, 2000;
3. H. L. A. Hart, Il concetto di diritto, Torino, Einaudi, 2002 (esclusi i capitoli VII e X, e il Poscritto).
Per gli studenti provenienti da Scienze dei servizi giuridici, sarà necessario sostenere un colloquio orale su N. Bobbio, Diritto e potere, Giappichelli (escluso il cap. 4)
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale, con valutazione espressa in trentesimi più eventuale lode.
Non è prevista alcuna verifica in itinere.
L'esame mira a verificare la conoscenza dei concetti e delle teorie fondamentali della materia, la capacità di organizzare discorsivamente tale conoscenza, la capacità di sviluppare un ragionamento critico sui contenuti della materia, la qualità dell'esposizione e del lessico impiegato.
Non è prevista alcuna verifica in itinere.
L'esame mira a verificare la conoscenza dei concetti e delle teorie fondamentali della materia, la capacità di organizzare discorsivamente tale conoscenza, la capacità di sviluppare un ragionamento critico sui contenuti della materia, la qualità dell'esposizione e del lessico impiegato.
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docente:
Del Bo' Corrado
Turni:
-
Docente:
Del Bo' CorradoCognomi R-Z
Periodo
Secondo semestre
Programma
Il corso intende introdurre gli studenti a una serie di tematiche relative all'interpretazione, che si sono presentate nel tempo, approfondendone gli snodi concettuali.
Ci si concentrerà su:
- Il positivismo giuridico
- diritto e linguaggio
- l'indeterminatezza di Kelsen
- l'open texture di Hart e di Waismann
- generalità e genericità
- norme e princìpi
- Il meccanismo illusorio del bilanciamento
Ci si concentrerà su:
- Il positivismo giuridico
- diritto e linguaggio
- l'indeterminatezza di Kelsen
- l'open texture di Hart e di Waismann
- generalità e genericità
- norme e princìpi
- Il meccanismo illusorio del bilanciamento
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Materiale di riferimento
Per gli studenti frequentanti il testo adottato è il seguente:
1. Claudio Luzzati, Del giurista interprete. Linguaggio, tecniche e dottrine, Giappichelli, Torino 2016.
Per gli studenti non frequentanti, l'esame verterà sui testi:
1. Claudio Luzzati, Questo non è un manuale, Giappichelli, Torino 2010;
2. H. Kelsen, Lineamenti di dottrina pura del diritto, Torino, Einaudi, 2000;
3. H. L. A. Hart, Il concetto di diritto, Torino, Einaudi, 2002 (fino al cap. VII incluso).
Programma integrazione:
Per gli studenti provenienti da Scienze dei servizi, sarà necessario sostenere un colloquio orale su N. Bobbio, Diritto e potere, Giappichelli (escluso il cap. 4).
1. Claudio Luzzati, Del giurista interprete. Linguaggio, tecniche e dottrine, Giappichelli, Torino 2016.
Per gli studenti non frequentanti, l'esame verterà sui testi:
1. Claudio Luzzati, Questo non è un manuale, Giappichelli, Torino 2010;
2. H. Kelsen, Lineamenti di dottrina pura del diritto, Torino, Einaudi, 2000;
3. H. L. A. Hart, Il concetto di diritto, Torino, Einaudi, 2002 (fino al cap. VII incluso).
Programma integrazione:
Per gli studenti provenienti da Scienze dei servizi, sarà necessario sostenere un colloquio orale su N. Bobbio, Diritto e potere, Giappichelli (escluso il cap. 4).
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale, con valutazione espressa in trentesimi più eventuale lode. Non è prevista alcuna verifica in itinere
IUS/20 - FILOSOFIA DEL DIRITTO - CFU: 9
Lezioni: 63 ore
Docente:
Luzzati Claudio Raffaele
Turni:
-
Docente:
Luzzati Claudio RaffaeleDocente/i
Ricevimento:
riceve su appuntamento (concordato via email) il mercoledì alle ore 12 e il giovedì alle ore 10,30
Dipartimento di Scienze Giuridiche "Cesare Beccaria" Sezione di Filosofia e Sociologia del diritto