Laboratorio: la produzione retorica del soggetto: parole, immagini, corpi
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Il laboratorio mira a offrire alle studentesse e agli studenti alcuni concetti chiave per comprendere le costruzioni retoriche che strutturano la narrazione e la visualizzazione del corpo femminile. Muovendo dalle conoscenze di base della retorica, si situa entro una prospettiva femminista e di gender studies
Il laboratorio permette di acquisire competenze spendibili per i profili professionali di redattore, editor di testi, Collaboratore ufficio stampa e comunicazione esterna
Il laboratorio permette di acquisire competenze spendibili per i profili professionali di redattore, editor di testi, Collaboratore ufficio stampa e comunicazione esterna
Risultati apprendimento attesi
Il laboratorio permette di sviluppare le seguenti abilità e capacità:
Abilità di giudizio
esprimere un'adeguata autonomia di giudizio nel raccogliere e interpretare gli elementi utili alla determinazione di problemi attinenti al proprio campo di studi e al più ampio contesto socio-culturale nel quale opera.
Abilità comunicative
- disporre di abilità comunicative tali da consentirgli di trasmettere e esplicitare, anche in forma divulgativa, le competenze acquisite e le problematiche relative;
- valersi delle tecniche informatiche di base per la conservazione e la comunicazione dei saperi.
Capacità di apprendimento
- capacità di apprendimento necessarie a proseguire il proprio percorso sulla base sia degli orientamenti acquisiti rispetto al proprio ambito di studi sia delle competenze raggiunte nell'uso autonomo e appropriato delle fonti e degli strumenti bibliografici e informatici di base per la ricerca e l'aggiornamento scientifico.
Abilità di giudizio
esprimere un'adeguata autonomia di giudizio nel raccogliere e interpretare gli elementi utili alla determinazione di problemi attinenti al proprio campo di studi e al più ampio contesto socio-culturale nel quale opera.
Abilità comunicative
- disporre di abilità comunicative tali da consentirgli di trasmettere e esplicitare, anche in forma divulgativa, le competenze acquisite e le problematiche relative;
- valersi delle tecniche informatiche di base per la conservazione e la comunicazione dei saperi.
Capacità di apprendimento
- capacità di apprendimento necessarie a proseguire il proprio percorso sulla base sia degli orientamenti acquisiti rispetto al proprio ambito di studi sia delle competenze raggiunte nell'uso autonomo e appropriato delle fonti e degli strumenti bibliografici e informatici di base per la ricerca e l'aggiornamento scientifico.
Periodo: Secondo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Secondo semestre
Gli incontri si tengono esclusivamente in presenza. Gli studenti devono fare riferimento alle disposizioni dell'Ateneo:
https://www.unimi.it/it/studiare/frequentare-un-corso-di-laurea/seguire-il-percorso-di-studi/didattica-presenza
Gli studenti sono inviati a consultare e seguire i Decreti Rettorali e le informazioni riportate nella pagina dedicata alle misure urgenti per la comunità universitaria
https://www.unimi.it/it/coronavirus-misure-urgenti-la-comunita-universitaria
https://www.unimi.it/it/studiare/frequentare-un-corso-di-laurea/seguire-il-percorso-di-studi/didattica-presenza
Gli studenti sono inviati a consultare e seguire i Decreti Rettorali e le informazioni riportate nella pagina dedicata alle misure urgenti per la comunità universitaria
https://www.unimi.it/it/coronavirus-misure-urgenti-la-comunita-universitaria
Programma
Modulo "laboratorio professionalizzante"
Il laboratorio mira a offrire alle studentesse e agli studenti alcuni concetti chiave per comprendere le costruzioni retoriche che strutturano la narrazione e la visualizzazione del corpo femminile. Muovendo dalle conoscenze di base della retorica, si situa entro una prospettiva femminista e di gender studies. Il tema di quest'anno sarà il fenomeno della gravidanza.
L'obiettivo del laboratorio è dunque di proporre strumenti per leggere criticamente e consapevolmente le immagini e le parole che costituiscono il fenomeno sociale della gravidanza, attraverso due linee parallele di investigazione.
Da una parte, verrà analizzata la rappresentazione del feto attraverso un percorso storico che muove dalla prima "fotografia" fetale nel 1965, fino a materiale fotografico e plastico contemporaneo. Nella lettura delle immagini, ci si soffermerà altresì sul ruolo delle didascalie e sul modo in cui parole e immagini costituiscono la persona fetale. Il dibattito verterà sui modi di dire, di immaginare e di rappresentare il feto nel mondo occidentale.
Dall'altra, ci si concentrerà sulla rappresentazione della donna incinta attraverso una ricognizione genealogica di alcuni momenti iconici della storia dell'arte e dei media, aprendo altresì il discorso sull'invisibilizzazione del corpo gestante rispetto alla persona fetale. L'analisi della retorica della gravidanza condurrà le/i partecipanti a riflettere sul ruolo del corpo e delle tecnologie nel plasmare l'esperienza vissuta della gestazione.
Modulo "Ricerca Bibliografica e redazione di un testo scientifico filosofico"
-Metodologie, tecniche e strumenti della ricerca bibliografica
-Scrittura di un testo scientifico filosofico
Calendario degli incontri:
venerdì 18/2 12.30-14.30
venerdì 25/2 12.30-14.30
venerdì 11/3 12.30-14.30
venerdì 18/3 12.30-14.30
venerdì 25/3 12.30-14.30
venerdì 1/4 12.30-14.30
venerdì 8/4 12.30-14.30
venerdì 22/4 12.30-14.30
venerdì 29/4 12.30-14.30
venerdì 6/5 12.30-14.30
Per frequentare questo laboratorio effettuare la preiscrizione come indicato nella sezione Laboratori del sito di Filosofia:
https://filosofia.cdl.unimi.it/it/insegnamenti/laboratori
Il laboratorio mira a offrire alle studentesse e agli studenti alcuni concetti chiave per comprendere le costruzioni retoriche che strutturano la narrazione e la visualizzazione del corpo femminile. Muovendo dalle conoscenze di base della retorica, si situa entro una prospettiva femminista e di gender studies. Il tema di quest'anno sarà il fenomeno della gravidanza.
L'obiettivo del laboratorio è dunque di proporre strumenti per leggere criticamente e consapevolmente le immagini e le parole che costituiscono il fenomeno sociale della gravidanza, attraverso due linee parallele di investigazione.
Da una parte, verrà analizzata la rappresentazione del feto attraverso un percorso storico che muove dalla prima "fotografia" fetale nel 1965, fino a materiale fotografico e plastico contemporaneo. Nella lettura delle immagini, ci si soffermerà altresì sul ruolo delle didascalie e sul modo in cui parole e immagini costituiscono la persona fetale. Il dibattito verterà sui modi di dire, di immaginare e di rappresentare il feto nel mondo occidentale.
Dall'altra, ci si concentrerà sulla rappresentazione della donna incinta attraverso una ricognizione genealogica di alcuni momenti iconici della storia dell'arte e dei media, aprendo altresì il discorso sull'invisibilizzazione del corpo gestante rispetto alla persona fetale. L'analisi della retorica della gravidanza condurrà le/i partecipanti a riflettere sul ruolo del corpo e delle tecnologie nel plasmare l'esperienza vissuta della gestazione.
Modulo "Ricerca Bibliografica e redazione di un testo scientifico filosofico"
-Metodologie, tecniche e strumenti della ricerca bibliografica
-Scrittura di un testo scientifico filosofico
Calendario degli incontri:
venerdì 18/2 12.30-14.30
venerdì 25/2 12.30-14.30
venerdì 11/3 12.30-14.30
venerdì 18/3 12.30-14.30
venerdì 25/3 12.30-14.30
venerdì 1/4 12.30-14.30
venerdì 8/4 12.30-14.30
venerdì 22/4 12.30-14.30
venerdì 29/4 12.30-14.30
venerdì 6/5 12.30-14.30
Per frequentare questo laboratorio effettuare la preiscrizione come indicato nella sezione Laboratori del sito di Filosofia:
https://filosofia.cdl.unimi.it/it/insegnamenti/laboratori
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Il laboratorio prevede due momenti:
· lezioni frontali in cui verranno discussi e presentati tesi e testi fondamentali del dibattito (in cui è richiesta la partecipazione attiva degli studenti attraverso domande e commenti)
· presentazione orale di un tema a scelta da discutere in classe
· lezioni frontali in cui verranno discussi e presentati tesi e testi fondamentali del dibattito (in cui è richiesta la partecipazione attiva degli studenti attraverso domande e commenti)
· presentazione orale di un tema a scelta da discutere in classe
Materiale di riferimento
Duden, B. (1994). The fetus as an object of our time. RES: Anthropology and Aesthetics, 25(1), 132-135.
Duden, B. (1994). Il corpo della donna come luogo pubblico: sull'abuso del concetto di vita. Bollati Boringhieri.
Filippini, N. M. (2002). Rappresentazioni e politiche di controllo del corpo materno tra età moderna e contemporanea. La Ricerca Folklorica, 19-25.
Gioni, M., Tenconi, R., (2015). La Grande Madre. Skira.
Hearn, K. (2020). Portraying Pregnancy: Holbein to Social Media. Paul Holberton Publishing.
Mitchell, L. M. (2001). Baby's first picture: Ultrasound and the politics of fetal subjects. University of Toronto Press.
Morel, M. F. (2005). Voir et entendre les fœtus autrefois: deux exemples. Spirale, (4), 23-35.
Morgan, L. M., & Michaels, M. W. (Eds.). (1999). Fetal subjects, feminist positions. University of Pennsylvania Press.
Morgan, L. M. (2006). Strange Anatomy: Gertrude Stein and the Avant‐Garde Embryo. Hypatia, 21(1), 15-34.
Morgan, L. (2009). Icons of life: A cultural history of human embryos. University of California Press.
Newman, K. (1996). Fetal positions: Individualism, science, visuality. Stanford University Press.
Piontelli, A. (2020). Culto del feto: Come è cambiata l'immagine della maternità. Raffaello Cortina Editore.
Slides, video e immagini commentate a lezione.
Duden, B. (1994). Il corpo della donna come luogo pubblico: sull'abuso del concetto di vita. Bollati Boringhieri.
Filippini, N. M. (2002). Rappresentazioni e politiche di controllo del corpo materno tra età moderna e contemporanea. La Ricerca Folklorica, 19-25.
Gioni, M., Tenconi, R., (2015). La Grande Madre. Skira.
Hearn, K. (2020). Portraying Pregnancy: Holbein to Social Media. Paul Holberton Publishing.
Mitchell, L. M. (2001). Baby's first picture: Ultrasound and the politics of fetal subjects. University of Toronto Press.
Morel, M. F. (2005). Voir et entendre les fœtus autrefois: deux exemples. Spirale, (4), 23-35.
Morgan, L. M., & Michaels, M. W. (Eds.). (1999). Fetal subjects, feminist positions. University of Pennsylvania Press.
Morgan, L. M. (2006). Strange Anatomy: Gertrude Stein and the Avant‐Garde Embryo. Hypatia, 21(1), 15-34.
Morgan, L. (2009). Icons of life: A cultural history of human embryos. University of California Press.
Newman, K. (1996). Fetal positions: Individualism, science, visuality. Stanford University Press.
Piontelli, A. (2020). Culto del feto: Come è cambiata l'immagine della maternità. Raffaello Cortina Editore.
Slides, video e immagini commentate a lezione.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Le studentesse e gli studenti saranno invitati a preparare presentazioni power point (da 30 minuti l'una) e a prevedere un dibattito a chiusura dei propri interventi.
È richiesta anche la produzione di una breve relazione finale
Ulteriori informazioni sulle modalità di verifica saranno fornite nel primo incontro.
Criteri di valutazione:
- autonomia di giudizio;
- capacità di cooperare in un gruppo di lavoro;
- abilità di comunicazione e espressione, anche con tecnologie informatiche;
- capacità di sintesi e scrittura corretta;
- autonomia nell'uso e verifica delle fonti, degli strumenti bibliografici e informatici di base per la ricerca e l'aggiornamento scientifico
È richiesta anche la produzione di una breve relazione finale
Ulteriori informazioni sulle modalità di verifica saranno fornite nel primo incontro.
Criteri di valutazione:
- autonomia di giudizio;
- capacità di cooperare in un gruppo di lavoro;
- abilità di comunicazione e espressione, anche con tecnologie informatiche;
- capacità di sintesi e scrittura corretta;
- autonomia nell'uso e verifica delle fonti, degli strumenti bibliografici e informatici di base per la ricerca e l'aggiornamento scientifico
Moduli o unità didattiche
Laboratorio Professionalizzante
- CFU: 2
Laboratori Umanistici: 20 ore
Docente:
Miglio Nicole
Ricerca Bibliografica e redazione di un testo scientifico filosofico
- CFU: 1
Laboratori Umanistici: 16 ore
Docente:
Ceron Annalisa Antonia
Docente/i
Ricevimento:
Lunedì 9.15-12.15. Per favore, prendere appuntamento via mail una settimana prima.
Studio del docente e/o Piattaforma Teams.