Storia e istituzioni dell'america del nord
A.A. 2025/2026
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire agli studenti le conoscenze di fondo delle vicende storiche che hanno portato alla creazione, all'istituzionalizzazione e all'espansione sociale, politica e culturale degli Stati Uniti d'America, attraverso una lettura dei documenti fondamentali della storia americana così come delle scelte politiche contemporanee in prospettiva storica e istituzionale. Gli argomenti riguardano la pluralità delle idee che sono state espresse dalla società americana nel corso della sua storia, la connessione stretta tra politica interna e internazionale e tra i principi della repubblica americana e il pragmatismo della sua leadership.
Risultati apprendimento attesi
Il corso si propone di guidare gli studenti nella lettura di testi di studio scientifici e di applicare queste letture al lavoro professionale nell'ottica di poter sostenere una discussione con i colleghi e di risolvere quesiti in questo campo, scrivendo rapporti e fornendo utili giudizi. Ci proponiamo inoltre di conseguire l'abilità di comunicare l'esperienza ottenuta a un pubblico più ampio. Infine, con lo studio di singoli casi storici cercheremo di costruire un percorso di apprendimento in grado di garantire la possibilità di studiare i singoli casi in modo autonomo.
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento può essere seguito come corso singolo.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Primo semestre
Programma
Storia e memoria della schiavitù negli Stati Uniti
Nell'ultimo decennio, negli Stati Uniti è emerso un sempre più intenso conflitto politico e ideologico sulla storia. In particolare, movimenti sociali antirazzisti come Black Lives Matter, oltre a chiedere giustizia razziale e la fine della violenza della polizia, hanno iniziato a contestare le rappresentazioni tradizionali del passato statunitense in quanto portatrici di una visione della storia nazionale che nasconde l'oppressione e cancella il ruolo delle minoranze razziali.
Fin dall'inizio, la schiavitù è stata al centro di questo dibattito. Negli ultimi anni, infatti, studiosi, giornalisti e attivisti hanno promosso una visione secondo cui la schiavitù non sarebbe solo un paradosso o una contraddizione della democrazia americana, ma il suo stesso fondamento. Da questo punto di vista, la schiavitù avrebbe costituito un elemento cruciale e decisivo della storia degli Stati Uniti, plasmandone profondamente lo sviluppo economico e politico, la configurazione istituzionale, il quadro costituzionale, le relazioni sociali, razziali e di classe. Le reazioni conservatrici a questa nuova narrazione hanno innescato un dibattito sulla schiavitù e sulla razza che si interseca profondamente con i conflitti di potere contemporanei nella società statunitense.
Nel tentativo di comprendere il significato di questi conflitti sul passato statunitense, questo corso si concentrerà sulla storia e sulla memoria della schiavitù negli Stati Uniti. Nella prima parte, ricostruiremo la storia della schiavizzazione degli afroamericani negli Stati Uniti, analizzando come essa sia stata imposta, consolidata, contrastata e infine abolita. Nella seconda parte, studieremo come la memoria della schiavitù sia stata perpetuata, falsificata e rappresentata dopo la sua abolizione sia dal discorso pubblico statunitense sia dagli stessi afroamericani, attraverso monumenti, storiografia, pensiero politico e cultura popolare. Questa seconda parte presterà particolare attenzione a come la memoria della schiavitù si sia evoluta tra la fine del XIX secolo e oggi in relazione alla storia sociale e politica degli Stati Uniti.
Nell'ultimo decennio, negli Stati Uniti è emerso un sempre più intenso conflitto politico e ideologico sulla storia. In particolare, movimenti sociali antirazzisti come Black Lives Matter, oltre a chiedere giustizia razziale e la fine della violenza della polizia, hanno iniziato a contestare le rappresentazioni tradizionali del passato statunitense in quanto portatrici di una visione della storia nazionale che nasconde l'oppressione e cancella il ruolo delle minoranze razziali.
Fin dall'inizio, la schiavitù è stata al centro di questo dibattito. Negli ultimi anni, infatti, studiosi, giornalisti e attivisti hanno promosso una visione secondo cui la schiavitù non sarebbe solo un paradosso o una contraddizione della democrazia americana, ma il suo stesso fondamento. Da questo punto di vista, la schiavitù avrebbe costituito un elemento cruciale e decisivo della storia degli Stati Uniti, plasmandone profondamente lo sviluppo economico e politico, la configurazione istituzionale, il quadro costituzionale, le relazioni sociali, razziali e di classe. Le reazioni conservatrici a questa nuova narrazione hanno innescato un dibattito sulla schiavitù e sulla razza che si interseca profondamente con i conflitti di potere contemporanei nella società statunitense.
Nel tentativo di comprendere il significato di questi conflitti sul passato statunitense, questo corso si concentrerà sulla storia e sulla memoria della schiavitù negli Stati Uniti. Nella prima parte, ricostruiremo la storia della schiavizzazione degli afroamericani negli Stati Uniti, analizzando come essa sia stata imposta, consolidata, contrastata e infine abolita. Nella seconda parte, studieremo come la memoria della schiavitù sia stata perpetuata, falsificata e rappresentata dopo la sua abolizione sia dal discorso pubblico statunitense sia dagli stessi afroamericani, attraverso monumenti, storiografia, pensiero politico e cultura popolare. Questa seconda parte presterà particolare attenzione a come la memoria della schiavitù si sia evoluta tra la fine del XIX secolo e oggi in relazione alla storia sociale e politica degli Stati Uniti.
Prerequisiti
Nessun prerequisito
Metodi didattici
Le lezioni prevederanno momenti di spiegazione da parte del docente, ma si baseranno anche sulla partecipazione attiva di studentesse e studenti a momenti di discussione intorno alle tematiche del corso, a partire da fonti scritte e audiovisive, sia primarie sia secondarie.
Materiale di riferimento
Araujo, Ana Lucia. Slavery in the Age of Memory: Engaging the Past. Bloomsbury, 2021.
Holloway, Jonathan Scott. Breve storia degli afroamericani. Il Mulino, 2022.
Knauer, Caron. American Slavery on Film. ABC-CLIO, 2023.
Lorini, Alessandra. Le statue bugiarde: immaginari razziali e coloniali nell'America contemporanea. Carocci, 2023.
Testi, Arnaldo. I fastidi della storia: quale America raccontano i monumenti. Il Mulino, 2023.
Holloway, Jonathan Scott. Breve storia degli afroamericani. Il Mulino, 2022.
Knauer, Caron. American Slavery on Film. ABC-CLIO, 2023.
Lorini, Alessandra. Le statue bugiarde: immaginari razziali e coloniali nell'America contemporanea. Carocci, 2023.
Testi, Arnaldo. I fastidi della storia: quale America raccontano i monumenti. Il Mulino, 2023.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Test scritto di 4 domande aperte della durata di due ore. Saranno oggetto di valutazione in particolare: il possesso da parte dello studente di buone capacità critiche e di approfondimento; la capacità di lettura, interpretazione e contestualizzazione storica delle fonti; il saper collegare tra loro le principali tematiche affrontate nel corso; l'uso di un linguaggio appropriato rispetto alla specificità della disciplina.
Docente/i