Apprendere, insegnare, valutare le lingue nel 2020: la divulgazione del Volume Complementare del Quadro Comune Europeo di Riferimento

Il "Label europeo delle lingue" è il più importante riconoscimento che la Commissione Europea, in accordo con gli Stati membri, conferisce a progetti che promuovono le lingue straniere soprattutto in una prospettiva multilingue. Nell’Unione europea si contano, infatti, 24 lingue ufficiali e e oltre 60 lingue autoctoneregionali o minoritarie: un patrimonio che l’Europa intende preservare attraverso le diverse azioni in cui si declina il "Programma Erasmus+" e anche attraverso un’iniziativa specifica volta a stimolare l’utilizzo e la valorizzazione dei risultati di eccellenza nel multilinguismo e a promuovere l’interesse pubblico nell’apprendimento delle lingue, il “Label europeo delle Lingue”.

Coordinatrice Unimi: Monica Barsi

Collaboratrici esterne coinvolte:

  • Prof. Teresa Bettarello, specialista di Italiano L2
  • Dott. AngelisaLeonesio, regista multimediale

Obiettivi del progetto:

Il Consiglio d’Europa ha recentemente aggiornato il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (CEFR) con la pubblicazione del Volume Complementare, strumento che contiene  descrittori per rendere conto di tutti i livelli di competenza linguistica a cominciare dal Pre-A1; per completare con integrazioni i livelli A, B e C; per descrivere la padronanza fonologica sulla base dell’intelligibilità del messaggio e non sul raggiungimento del livello del parlante nativo; per descrivere la mediazione (in passato solo concettualizzata); per illustrare il plurilinguismo e il pluriculturalismo; per considerare la letteratura non solo a scopo linguistico ma anche per le emozioni che può suscitare; per includere l’interazione on line e l’uso delle telecomunicazioni. Per la prima volta sono anche forniti descrittori per le lingue dei segni.

La versione originale in inglese del CEFR Companion Volume è stata pubblicata nel 2020; la versione italiana a cura della prof. Monica Barsi, che ha ottenuto il Label Europeo delle Lingue, sarà pubblicata sulla rivista “Italiano LinguaDue” edita dall’Università degli Studi di Milano.

Il Volume Complementare avrà una ricaduta sulla manualistica, i corsi e le certificazioni delle lingue seconde e straniere in relazione ai nuovi descrittori, ma soprattutto darà impulso alla comunicazione plurilingue e pluriculturale che va a incidere sul mondo del lavoro in tutto il contesto europeo.

Utenza target:

L’importanza del progetto è correlata a quella del Quadro Comune Europeo di Riferimento che, dal 2001 in poi, è stato adottato nei Paesi membri dell’Unione Europea per apprendere, insegnare e valutare le lingue straniere.

Gli attori coinvolti nel campo delle lingue straniere sono gli insegnanti di ogni lingua come LS in Italia nella scuola dell’obbligo, negli enti privati, nelle università e tutti gli studenti di qualsiasi grado e in qualsiasi contesto.

Sono inoltre coinvolti i docenti di italiano L2/LS e i facilitatori linguistici nelle scuole pubbliche e private e presso le organizzazioni legate al mondo del lavoro.

Tipo di accordo
Progetti di formazione e innovazione
Area di studio