Pochi sanno che La Statale...

L’Università della Montagna è un centro di formazione e ricerca che promuove la conservazione e lo sviluppo durevole del territorio montano, attraverso:

  • la prevenzione del dissesto idrogeologico
  •  la cura della risorsa idrica
  • il mantenimento della diversità biologica e socio culturale
  • la produzione di tipicità e qualità
  • la salvaguardia dei paesaggi votati allo sviluppo del turismo sostenibile.  

Nata nel 2011 sulla base dell’accordo di programma tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e l’Università degli Studi di Milano, l’Università della Montagna ha sede in Valle Camonica, a Edolo (BS).

Università Itinerante

L’Università Itinerante si configura come un piccolo corso sperimentale che indaga i fenomeni contemporanei di illegalità eversiva direttamente sul campo d’azione, declinando in forme sempre nuove il tema della “legalità difficile”.

Il progetto, coordinato da Nando dalla Chiesa (scrittore, sociologo, politico), prevede incontri e seminari itineranti, nei luoghi simbolo del fenomeno mafioso, destinati a studenti, laureati e giovani ricercatori.

Inaugurato nel luglio 2013, con gli itinerari di visita alle ex carceri dell’isola di Asinara, proposti e gestiti da un gruppo di studenti e ricercatori guidato da Nando dalla Chiesa, il progetto ha al suo attivo edizioni a Casal di Principe, Isola di Capo Rizzuto, Ostia, Palermo e Corleone.

Giornata della giustizia

E’ dedicata alla memoria del giudice Guido Galli, magistrato e docente di Criminologia in Statale, ucciso dal gruppo di Prima Linea il 19 marzo 1980 nell'aula 309 di via Festa del Perdono.

Istituita nel 2014 con un evento al Piccolo Teatro di Milano, la Giornata della Giustizia vede la Statale ospitare ogni anno giuristi, magistrati e avvocati alle prese con temi che spaziano dalla pena di morte alla difesa dei diritti civili, dell’antimafia alla medicina legale, in una prospettiva internazionale e integrata che ha come filo conduttore il tema della legalità e dell’impegno delle istituzioni nella costruzione di una cultura del diritto e del rispetto.

Consulenza legale gratuita per i detenuti

Grazie allo Sportello Giuridico, gli studenti di Giurisprudenza possono prestare servizio come volontari e fare attività di consulenza e assistenza legale gratuita ai detenuti della casa di reclusione di Milano-Bollate, a tutela dei loro diritti.

Lo Sportello giuridico, nato nel 2005 da un gruppo volontario di giuristi dell’associazione “Mario Cuminetti”, è il primo esperimento di “gestione congiunta” operatori-utenti, con i volontari del Dipartimento di Giurisprudenza, collaborano infatti anche alcuni detenuti, formati in materia, che aiutano i loro compagni a scrivere istanze e documenti da inoltrare alla Magistratura competente.

Corsi e laboratori in carcere

L'Ateneo ha reso l'iscrizione gratuita a diversi corsi di laurea per i detenuti di Opera e Bollate, grazie alla convenzione con il Provveditorato Regionale per l'Amministrazione Penitenziaria della Lombardia siglata nel 2015.

Le attività della Statale all’interno del carcere comprendono anche corsi di formazione per i dipendenti dell’Amministrazione Penitenziaria e una serie di attività di volontariato, formazione e ricerca destinate alla comunità accademica.

Ogni anno sono molti gli studenti che si propongono come tutor per aiutare i detenuti nello studio e nella preparazione degli esami e partecipano a laboratori filosofici, letterari e giuridici che si svolgono settimanalmente in carcere.

Vanto della Statale è inoltre l’aver reso possibili, per la prima volta in Italia, attività di laboratorio che vedono insieme studenti e detenuti delle sezioni di massima sicurezza: un’esperienza forte e coinvolgente, promossa da Stefano Simonetta, docente di Storia della filosofia medievale.

Il teatro della legalità

L’impegno della Statale nella riabilitazione e il reinserimento dei detenuti nella società è testimoniato anche da una serie di progetti teatrali che ha preso il via nel 2014:

  • “E io dico no”, spettacolo nato dalle testimonianze raccolte da giovani ricercatori della Statale, allievi del corso “Sociologia della criminalità organizzata”, voluto da Nando dalla Chiesa e realizzato nel 2014, in collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano
  • “L’attesa e la speranza: storie di confini”, laboratorio di narrazione e scrittura teatrale tenuto nel 2016 dal Dipartimento di Filosofia, che ha segnato l'avvio dell’offerta formativa alla Casa di Reclusione di Milano-Opera
  • i laboratori teatrali su Shakespeare, che coinvolgono gruppi misti di studenti, detenuti e attori, organizzati dal Dipartimento di Lingue e letterature straniere con i ragazzi dell’Istituto Penale Minorile Cesare Beccaria, in collaborazione con la compagnia Puntozero Teatro
  • "L’infanzia dell’alta sicurezza", spettacolo di Mimmo Sorrentino interpretato da otto detenute del reparto di alta sicurezza per la prima volta in scena fuori dal carcere di Vigevano, nell’Aula Magna di via Festa del perdono, nel marzo 2016, seguito nel 2018 dalla messa in scena di “Sangue”, altro testo di Sorrentino realizzato con la partecipazione di detenute e agenti di polizia penitenziaria.

La violenza sessuale sulle donne e i minori è un tema sul quale l'Ateneo interviene fin dal 1996, attraverso il Soccorso Violenza Sessuale presso la clinica Mangiagalli, ora Centro di riferimento di assistenza per i problemi della violenza alle donne e ai minori (Soccorso Violenza Sessuale e Domestica – SVSeD).

Il centro, primo del genere in Italia, ha assistito gratuitamente diverse migliaia di persone diventando anche un’importante fonte di informazione sul fenomeno. A garantire accoglienza, cura e sostegno alle vittime di violenza sessuale, oltre a ginecologhe, infermiere, ostetriche, assistenti sociali, psicologhe e psichiatre, ci sono medici della sezione Medicina legale e delle assicurazioni del nostro Dipartimento di Scienze biomediche per la salute.

Il protocollo di accoglienza prevede l’invio del materiale biologico, o di altri elementi utili, all’Istituto di Medicina legale, che può procedere, su richiesta dell’autorità giudiziaria, all’analisi del DNA.

 

Sono tante le iniziative di divulgazione scientifica che l’Università organizza o promuove per trasmettere la passione per la scienza ai cittadini, e in particolare ai giovani.

Tra le più seguite MEETmeTONIGHT -  l'evento che si inserisce nel solco della “Notte bianca dei ricercatori”, l’iniziativa lanciata nel 2005 dalla Commissione Europea.

Grazie a MEETmeTONIGHT, i ricercatori escono dai loro laboratori e si trasformano in clown, cuochi, artisti per animare spettacoli, eventi e mostre interattive allo scopo di fare divulgazione scientifica in modo coinvolgente e per tutte le età.

Teatro di questa manifestazione, a partire dal 2017, sono i giardini Indro Montanelli, che ospitano i tantissimi stand dedicati a scienza,  tecnologia, cultura, salute e ambiente, dove adulti e bambini sperimentano attività scientifiche in presa diretta e interagiscono con chi in laboratorio lavora ogni giorno. 

Il teatro della Fisica

Quattro scienziati veri sono i protagonisti di “Luce dalle Stelle” e “Sotto un’altra Luce”, due spettacoli made in Statale che sul palco coniugano creatività e rigore scientifico per raccontare l'affascinante lavoro del ricercatore. I ricerc-attori raccontano la scienza con battute fulminanti, realizzando in diretta esperimenti incredibili, in un tour de force scientifico che non può che suscitare la meraviglia dello spettatore.

Ed è proprio dallo stupore che nasce la sete di risposte, e chissà, forse anche l’amore per la fisica.

Il Dipartimento di Fisica ha al suo attivo sette spettacoli, ospitati dai più prestigiosi festival scientifici, anche grazie alle collaborazioni con istituzioni come il Piccolo Teatro di Milano e la Fondazione Veronesi.

L'Orchestra dell'Università degli Studi di Milano ha debuttato il 26 maggio del 2000 , nell'Aula Magna di via Festa del Perdono, e in pochi anni è diventata un centro di produzione musicale e un’eccellente scuola, che ha alimentato con i suoi giovani talenti orchestre come la Cherubini e la Verdi di Milano.

Nata per volontà di Alessandro Crudele, che ancora oggi la dirige, e dell’allora rettore Paolo Mantegazza, di Goffredo Haus, Alfio Bosatra e di un nutrito gruppo di musicisti - prevalentemente studenti ed ex-studenti - l’Orchestra sinfonica d’Ateneo è oggi una realtà affermata che vanta collaborazioni internazionali di prestigio.

Fa parte del progetto dell’Orchestra anche l’Ensemble accademico, giovane formazione amatoriale di studenti, docenti e dipendenti dell’Università che, dopo aver debuttato nel 2016 con un repertorio classico-sinfonico, è diventata nel tempo una sorta di “vivaio permanente” per l’Orchestra, che recluta tra i suoi componenti gli elementi più talentuosi.

La Statale propone agli studenti delle superiori laboratori, attività didattiche e visite guidate in modo che possano familiarizzare con il mondo universitario.

Tra le iniziative di maggior successo, organizzate dal COSP, il Centro di Ateneo per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia, ci sono quelle del CusMiBio, il Centro Università di Milano – Scuola per le Bioscienze.

Ogni anno il CusMiBio propone le iniziative: Sperimenta il BioLab”, un’esperienza di ricerca in un vero laboratorio destinata agli studenti delle scuole superiori e “Una settimana da ricercatore”, concorso che mette in palio uno stage gratuito di una settimana presso un laboratorio di ricerca universitario.

Iniziative specifiche sono rivolte anche agli insegnanti di Scienze, a cui il CusMiBio dedica corsi di aggiornamento teorico-pratici, conferenze, gruppi di lavoro in collaborazione con docenti universitari.

Agli amanti della natura sono invece rivolte le visite didattiche e i laboratori proposti dagli Orti botanici di Brera e di Cascina Rosa a Città Studi, dove si sperimenta la cromatografia e la fotosintesi, si analizza la microflora e la microfauna delle acque, e oltre ad apprendere nozioni di botanica e di filosofia ambientale, si può imparare a fare fantastici acquerelli.

Ospedale per piccoli e grandi animali

Mucche, cavalli, capre e maiali hanno a disposizione, già dal 2005, il primo nucleo dell'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi - nato dall’accordo tra Ateneo, Regione Lombardia, Provincia, Comune e Camera di Commercio di Lodi - luogo di formazione degli studenti e punto di riferimento per allevatori e singoli cittadini che, dal 2018, possono contare sull’Ospedale Piccoli Animali per cure, consulenze o esami di diagnostica avanzata ai loro animali da compagnia.

Entrambi gli ospedali sono parte del Centro Clinico Veterinario e Zootecnico Sperimentale della Facoltà di Veterinaria, la cui missione principale oltre alla salvaguardia del benessere degli animali, è di garantire la salute dell'uomo che vi entra in contatto e la salubrità dei prodotti alimentari che ne derivano.

Facoltà di Agraria: ricerca, attività didattica e produttiva

La Statale ha anche tre Aziende agrarie didattico-sperimentali, per un totale di 145 ettari coltivati dove la Facoltà di Agraria svolge le sue attività didattiche, di ricerca applicata e di sperimentazione, anche nel campo della produzione etica di prodotti di qualità.

L’Azienda agraria Angelo Menozzi, che ha sede a Landriano e a Cornaredo, ha un indirizzo foraggero zootecnico; quella dedicata a G.P Guidobono Cavalchini, a Borgo Adorno-Cantalupo ligure, oltre a possedere un allevamento di ovini, è invece specializzata in piante a rapido accrescimento e tappeti erbosi, mentre l'azienda Francesco Dotti, a Montanaso lombardo, ospita soprattutto coltivazioni fruttiviticole.