Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale

Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale
La Scuola

Lingue e culture per un mondo globale: un approccio interdisciplinare alle sfide della contemporaneità. 

In un contesto internazionale e multiculturale, Scienze della Mediazione linguistica e culturale all’Università Statale di Milano propone due corsi di laurea innovativi destinati alla formazione di esperti linguistici culturalmente versatili e competenti, con percorsi dedicati agli studenti internazionali:

  • laurea triennale in Mediazione linguistica e culturale
  • laurea magistrale in Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale.

Entrambi i corsi si pongono come obiettivi la conoscenza approfondita di due lingue e culture - a scelta tra arabo, cinese, francese, giapponese, hindi, inglese, russo, spagnolo e tedesco - affiancata a solide competenze in campo economico, giuridico e sociale che aprono alle professioni legate al settore della cooperazione internazionale, delle istituzioni pubbliche, dell’imprenditoria, delle relazioni pubbliche e internazionali, oltre che all’import/export, al turismo e ai servizi e traduzioni specialistiche.

Presidente del comitato di direzione
prof.ssa Paola Catenaccio

Presidente del collegio didattico
prof.ssa Giovanna Mapelli

Offerta formativa

A.A. 2024/2025
Interpretariato e traduzione in lingua dei segni italiana (LIS) e lingua dei segni italiana tattile (LIST)
A.A. 2024/2025
Mediazione linguistica e culturale applicata all'ambito economico, giuridico e sociale
Corsi in chiusura

Questi corsi sono in fase di chiusura: vengono erogati gli insegnamenti agli studenti già iscritti, ma non è possibile immatricolarsi.

A.A. 2023/2024
Mediazione linguistica e culturale applicata all'ambito economico, giuridico e sociale (MED) - in chiusura
A.A. 2024/2025
Lingue e culture per la comunicazione e la cooperazione internazionale (LIN)


Sede

La Scuola di Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale ha sede a Sesto San Giovanni, in Piazza Indro Montanelli 1. 

Aule

  • Aula Magna
  • 21 aule
    • Piano terra: T1, T2, T3, T4, T5, T6, T7, T8, T9, T10, T11 e T13;
    • Primo pano: aule P1, P2, P3 e P4; aule informatiche P5, P6 e P7; aule P10 e P11;
  • 3 aule studio
  • 1 laboratorio linguistico
  • 1 laboratorio informatico

 

 

Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni
Piazza Indro Montanelli 1 - 20099 Sesto San Giovanni (MI)
Piazza S. Alessandro, 1 - Milano

 

Segreteria Didattica dei corsi di studio e della Scuola di Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale
Piazza Indro Montanelli 4, Sesto San Giovanni (MI)
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30
Telefono: 02-503.21669

Mail: [email protected]

Eventi di Facoltà

Una carota di sale proveniente da un campionamento dei fondali marini, settimo oggetto di narrazione del Centenario dell’Università Statale di Milano, “ci porta” a cinque milioni d’anni fa: il Mar Mediterraneo, disgiunto dall’Oceano Atlantico, per l’evaporazione delle acque si trasformò in un’immensa salina. A intervenire all’incontro Fabrizio Berra, geologo, Emiliano Cè e Rossana Guglielmetti, docenti di scienze motorie e letteratura latina medievale, e Claudio Arrigoni, giornalista sportivo.

Come interagiscono oggi scienza e politiche ambientali? E quali le sfide poste al diritto dell’ambiente? Ad approfondire il tema, Mariachiara Tallacchini, docente di Filosofia del diritto all’Università Cattolica del Sacro Cuore. Seguirà la presentazione del libro “Esplorazioni di diritto dell’ambiente” a cura di Sara Valaguzza, docente di Diritto amministrativo in Statale e responsabile di diversi studi sulle politiche ambientali. Incontro rientra nel progetto PNRR MUSA Spoke1 e Prin PNRR 2022.

L’evoluzione teorica e applicativa della riforma del diritto sportivo al centro dell’incontro organizzato dal dipartimento di Scienze giuridiche “Cesare Beccaria” dell’Università Statale di Milano. Un dibattito interdisciplinare con giuristi ed esperti, dal tema delle relazioni sindacali e della contrattazione collettiva alla questione di genere, dal ruolo dell’agente nella prospettiva di uno sports lawyer alla tutela della salute dell’atleta, fino alla prevenzione del “fenomeno doping“.