Glottologia
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Conoscenze: conoscenza dei principali orientamenti nella storia del pensiero linguistico e della scienza linguistica nelle culture occidentali, conoscenza delle proprietà delle lingue storico-naturali con particolare riferimento alla dimensione funzionale e alla dimensione storica; consapevolezza del rapporto che unisce la riflessione generale sulla lingua e l'indagine empirica dei singoli fatti linguistici; conoscenza della terminologia tecnica specifica della disciplina con riferimento agli ambiti e ai settori presi in esame; conoscenza dei confini entro cui si collocano procedimenti euristici quali la comparazione, la ricostruzione e l'etimologia; conoscenza di strumenti bibliografici essenziali.
Capacità: capacità di distinguere il dato fonetico da quello grafico, particolarmente nel caso dell'analisi di forme linguistiche antiche; capacità di riconoscere e analizzare specifici fatti sincronici e diacronici di lingue antiche e moderne applicando regole e categorie elaborate dalla riflessione linguistica generale; capacità di distinguere l'osservazione e descrizione dei dati empirici dalla loro interpretazione; capacità di utilizzare la terminologia metalinguistica appropriata nella descrizione dei fenomeni; capacità di applicare il metodo storico-comparativo nel confronto di forme di lingue indoeuropee antiche e nell'indagine etimologica.
Capacità: capacità di distinguere il dato fonetico da quello grafico, particolarmente nel caso dell'analisi di forme linguistiche antiche; capacità di riconoscere e analizzare specifici fatti sincronici e diacronici di lingue antiche e moderne applicando regole e categorie elaborate dalla riflessione linguistica generale; capacità di distinguere l'osservazione e descrizione dei dati empirici dalla loro interpretazione; capacità di utilizzare la terminologia metalinguistica appropriata nella descrizione dei fenomeni; capacità di applicare il metodo storico-comparativo nel confronto di forme di lingue indoeuropee antiche e nell'indagine etimologica.
Risultati apprendimento attesi
Non definiti
Periodo: Primo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Periodo
Primo semestre
Informazioni sul programma
Argomento del corso: Introduzione alla linguistica (60 ore; 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore; 3 cfu): Le strutture linguistiche
Unità didattica B (20 ore; 3 cfu): La variazione linguistica
Unità didattica C (20 ore; 3 cfu): Il metodo storico-comparativo e l'indoeuropeistica
Il corso è rivolto a studenti del Corso di Laurea in Lettere (6/9 cfu).
Presentazione del corso
Ci si propone di fornire agli studenti gli strumenti per l'analisi sincronica e diacronica di lingue antiche e moderne, anche con riferimento alla storia del pensiero linguistico entro cui si collocano le diverse acquisizioni teoriche e metodologiche della disciplina.
Nella prima parte del corso (unità didattica A) saranno presentati gli elementi di fonetica articolatoria e di fonologia unitamente alle nozioni basilari per la descrizione e la spiegazione dei fenomeni linguistici di ordine morfologico, sintattico e lessicale.
Successivamente (unità didattica B) verrà introdotta l'attenzione alla dimensione storica della lingua e alla variazione linguistica, con particolare attenzione al mutamento linguistico e all'interferenza linguistica.
Infine (unità didattica C), attraverso l'esame di fondamentali acquisizioni nell'indagine indoeuropeistica, saranno illustrati gli aspetti del metodo storico-comparativo e sarà definita la nozione di ricostruzione linguistica.
Prerequisiti
Il corso fornisce elementi di base e, pertanto, non presuppone nozioni di linguistica già acquisite.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: conoscenza dei principali orientamenti nella storia del pensiero linguistico e della scienza linguistica nelle culture occidentali, conoscenza delle proprietà delle lingue storico-naturali con particolare riferimento alla dimensione funzionale e alla dimensione storica; consapevolezza del rapporto che unisce la riflessione generale sulla lingua e l'indagine empirica dei singoli fatti linguistici; conoscenza della terminologia tecnica specifica della disciplina con riferimento agli ambiti e ai settori presi in esame; conoscenza dei confini entro cui si collocano procedimenti euristici quali la comparazione, la ricostruzione e l'etimologia; conoscenza di strumenti bibliografici essenziali.
Competenze: capacità di distinguere il dato fonetico da quello grafico, particolarmente nel caso dell'analisi di forme linguistiche antiche; capacità di riconoscere e analizzare specifici fatti sincronici e diacronici di lingue antiche e moderne applicando regole e categorie elaborate dalla riflessione linguistica generale; capacità di distinguere l'osservazione e descrizione dei dati empirici dalla loro interpretazione; capacità di utilizzare la terminologia metalinguistica appropriata nella descrizione dei fenomeni; capacità di applicare il metodo storico-comparativo nel confronto di forme di lingue indoeuropee antiche e nell'indagine etimologica.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A e B
R. H. ROBINS, La linguistica moderna., Bologna, Il Mulino, 2005.
R. SIMONE, Nuovi fondamenti di linguistica, Milano, McGraw-Hill, 2013.
Unità didattica C
F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, terza edizione, Bologna, il Mulino, 2013.
Programma per studenti non frequentanti
Unità didattica A e B
R. H. ROBINS, La linguistica moderna., Bologna, Il Mulino, 2005.
R. SIMONE, Nuovi fondamenti di linguistica, Milano, McGraw-Hill, 2013.
ALBANO LEONI - P. MATURI, Manuale di fonetica, nuova edizione, Roma, Carocci, rist. 2016: i primi due capitoli.
F. FUSCO, Che cos'è l'interlinguistica, Roma, Carocci, rist. 2014.
Unità didattica C
F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, il Mulino, 2013.
R. LAZZERONI (a cura di), Linguistica storica, Roma, Carocci, 2017.
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
31/07/2018
Unità didattica A (20 ore; 3 cfu): Le strutture linguistiche
Unità didattica B (20 ore; 3 cfu): La variazione linguistica
Unità didattica C (20 ore; 3 cfu): Il metodo storico-comparativo e l'indoeuropeistica
Il corso è rivolto a studenti del Corso di Laurea in Lettere (6/9 cfu).
Presentazione del corso
Ci si propone di fornire agli studenti gli strumenti per l'analisi sincronica e diacronica di lingue antiche e moderne, anche con riferimento alla storia del pensiero linguistico entro cui si collocano le diverse acquisizioni teoriche e metodologiche della disciplina.
Nella prima parte del corso (unità didattica A) saranno presentati gli elementi di fonetica articolatoria e di fonologia unitamente alle nozioni basilari per la descrizione e la spiegazione dei fenomeni linguistici di ordine morfologico, sintattico e lessicale.
Successivamente (unità didattica B) verrà introdotta l'attenzione alla dimensione storica della lingua e alla variazione linguistica, con particolare attenzione al mutamento linguistico e all'interferenza linguistica.
Infine (unità didattica C), attraverso l'esame di fondamentali acquisizioni nell'indagine indoeuropeistica, saranno illustrati gli aspetti del metodo storico-comparativo e sarà definita la nozione di ricostruzione linguistica.
Prerequisiti
Il corso fornisce elementi di base e, pertanto, non presuppone nozioni di linguistica già acquisite.
Risultati di apprendimento
Conoscenze: conoscenza dei principali orientamenti nella storia del pensiero linguistico e della scienza linguistica nelle culture occidentali, conoscenza delle proprietà delle lingue storico-naturali con particolare riferimento alla dimensione funzionale e alla dimensione storica; consapevolezza del rapporto che unisce la riflessione generale sulla lingua e l'indagine empirica dei singoli fatti linguistici; conoscenza della terminologia tecnica specifica della disciplina con riferimento agli ambiti e ai settori presi in esame; conoscenza dei confini entro cui si collocano procedimenti euristici quali la comparazione, la ricostruzione e l'etimologia; conoscenza di strumenti bibliografici essenziali.
Competenze: capacità di distinguere il dato fonetico da quello grafico, particolarmente nel caso dell'analisi di forme linguistiche antiche; capacità di riconoscere e analizzare specifici fatti sincronici e diacronici di lingue antiche e moderne applicando regole e categorie elaborate dalla riflessione linguistica generale; capacità di distinguere l'osservazione e descrizione dei dati empirici dalla loro interpretazione; capacità di utilizzare la terminologia metalinguistica appropriata nella descrizione dei fenomeni; capacità di applicare il metodo storico-comparativo nel confronto di forme di lingue indoeuropee antiche e nell'indagine etimologica.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A e B
R. H. ROBINS, La linguistica moderna., Bologna, Il Mulino, 2005.
R. SIMONE, Nuovi fondamenti di linguistica, Milano, McGraw-Hill, 2013.
Unità didattica C
F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, terza edizione, Bologna, il Mulino, 2013.
Programma per studenti non frequentanti
Unità didattica A e B
R. H. ROBINS, La linguistica moderna., Bologna, Il Mulino, 2005.
R. SIMONE, Nuovi fondamenti di linguistica, Milano, McGraw-Hill, 2013.
ALBANO LEONI - P. MATURI, Manuale di fonetica, nuova edizione, Roma, Carocci, rist. 2016: i primi due capitoli.
F. FUSCO, Che cos'è l'interlinguistica, Roma, Carocci, rist. 2014.
Unità didattica C
F. FANCIULLO, Introduzione alla linguistica storica, Bologna, il Mulino, 2013.
R. LAZZERONI (a cura di), Linguistica storica, Roma, Carocci, 2017.
Avvertenza
Gli studenti internazionali o Erasmus incoming sono invitati a prendere tempestivamente contatto col docente titolare del corso. Le modalità d'esame per studenti con disabilità e/o con DSA dovranno essere concordate col docente, in accordo con l'Ufficio competente.
31/07/2018
Prerequisiti
La prova orale consiste in un colloquio sugli argomenti del programma, volto ad accertare le conoscenze dello studente inerenti ai temi trattati nelle singole unità didattiche e ai contenuti presenti nei testi di riferimento indicati nel programma. Oltre alla conoscenza puntuale dei contenuti proposti, lo studente deve dimostrare di sapere applicare le conoscenze acquisite per analizzare e interpretare in modo adeguato i fatti linguistici di volta in volta sottoposti alla sua attenzione. All'inizio del colloquio viene anche richiesta la trascrizione fonetica di una parola italiana secondo la convenzione dell'IPA.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
L-LIN/01 - GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore