Interpretariato e traduzione in lingua dei segni italiana (LIS) e lingua dei segni italiana tattile (LIST)

Interprete LIS
Interpretariato e traduzione in lingua dei segni italiana (LIS) e lingua dei segni italiana tattile (LIST)
Scheda del corso
A.A. 2024/2025
Laurea triennale
interateneo Università degli Studi di Milano-Bicocca
L-20 - SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
Laurea triennale
180
Crediti
Accesso
Programmato
3
Anni
Sede
Milano
Lingua
Italiano
Il CdL in Interpretariato e traduzione in lingua dei segni italiana (LIS) e lingua dei segni italiana tattile (LIST) ha come obiettivo quello di formare degli interpreti in LIS e LIST, che abbiano anche una familiarizzazione in International Sign (IS) e delle competenze multidisciplinari che permettano loro di operare efficacemente nei vari contesti in cui eserciteranno la funzione di interprete. Per raggiungere tale obiettivo, il Corso di Studi fornirà conoscenze avanzate, che saranno messe in campo operativamente, in tre aree di apprendimento.
La prima area mira a fornire agli studenti conoscenze avanzate nelle lingue di interesse specifico per la professione, ossia la LIS, la LIST e l'italiano. La professione di interprete in LIS e LIST, di fatto, prevede sia l'interpretazione dall'italiano parlato alla LIS o alla LIST, sia quella dall'italiano scritto alla LIS o LIST, sia quella dalla LIS alla LIST. Il Corso di Studi è progettato per permettere l'inclusione e la piena valorizzazione delle competenze di studenti sordi che hanno la LIS come principale lingua di comunicazione, affinché possano facilmente accedere alla seconda e terza tipologia di professione. Tutti gli studenti, alla fine del loro percorso di studi, avranno acquisito competenze avanzate nella LIS, LIST, e italiano, con percorsi formativi che si differenzieranno, per tre insegnamenti, in base alle conoscenze pregresse della LIS e dell'italiano. Tutti gli studenti entreranno in contatto con la LIST, sia dal punto di vista linguistico, sia con una riflessione più generale sulla condizione di sordocecità.
Fermo restando un unico percorso formativo per tutti gli studenti iscritti, agli studenti con conoscenza nativa o quasi nativa dell'italiano e conoscenza intermedia di LIS in fase di accesso, verranno offerti due corsi intensivi per il potenziamento della LIS; invece per studenti con conoscenza nativa o quasi nativa della LIS verranno offerti due insegnamenti per il potenziamento dell'italiano scritto. Gli studenti saranno indirizzati verso una di queste opzioni dopo un colloquio orientativo in fase di immatricolazione. Questo permetterà di creare un ambiente di lavoro bilingue fin dall'inizio del CdL. A tutti gli studenti verranno inoltre fornite conoscenze anche nella LIST. Tali insegnamenti intendono fornire agli studenti conoscenze avanzate sulle lingue di interesse, a livello sia teorico che operativo.
La conoscenza delle lingue verrà inoltre approfondita anche dal punto di vista metalinguistico e cognitivo, con due insegnamenti dedicati allo studio della linguistica e della psicolinguistica delle lingue parlate e segnate, nonché delle modalità di utilizzo delle diverse forme stilistiche sia della LIS che dell'italiano a seconda della situazione d'uso, in modo da sviluppare anche la componente di riflessione sulla lingua.
Lo studio della LIST e il consolidamento della LIS e dell'italiano scritto sono previsti al primo anno di corso, in modo da fornire sin da subito le basi necessarie per una più consapevole fruizione dei contenuti specifici successivi; la riflessione sulla struttura e sull'elaborazione delle lingue parlate e segnate sono posizionate al primo e al secondo anno di corso; la riflessione sui contesti d'uso, e i registri stilistici corrispondenti, della LIS e dell'italiano è prevista al terzo anno di corso, in modo che gli studenti abbiano già raggiunto un livello avanzato di padronanza delle lingue studiate.
Gli obiettivi formativi relativi alla seconda area di interesse concernono l'acquisizione di conoscenze, sia a livello teorico che a livello pratico/operativo, e di tecniche specifiche per l'esercizio della professione di interprete e traduttore. A livello teorico, agli studenti verranno trasmesse conoscenze relative sia alle tecniche di interpretazione generali comuni anche all'interpretazione tra le lingue orali, sia quelle specifiche all'interpretazione dall'italiano orale alla LIS, e alla traduzione dall'italiano scritto alla LIS. Anche in questo caso, questi ultimi due insegnamenti vengono proposti in alternativa, vista la condizione di potenziali studenti che non abbiano accesso all'italiano orale. Gli studenti interessati ad approfondire sia le tecniche di interpretazione sia le tecniche di traduzione potranno comunque sostenere il secondo esame come esame a scelta libera. Oltre all'acquisizione di nozioni teoriche, gli studenti acquisiranno anche le competenze operative, soprattutto durante il tirocinio professionalizzante, in cui potranno mettere in pratica quanto appreso.
Agli studenti verranno inoltre illustrati gli aspetti legali e giuridici legati all'attività di interpretazione e allo statuto delle lingue dei segni, sia a livello teorico che mediante la discussione di casi di studio rilevanti, in modo che siano pienamente consapevoli delle problematiche giuridiche che incontreranno nella futura attività di interprete. Gli studenti acquisiranno anche competenze relative alle tecnologie sottostanti la traduzione e la sottotitolazione, in modo che possano familiarizzarsi anche con questo tipo di attività. Per completare il quadro di conoscenze e competenze utili per l'esercizio della professione di interprete, gli studenti acquisiranno dimestichezza sia con la lingua inglese sia con l'International Sign, considerate le due lingue franche per l'interpretazione in contesti internazionali.
A parte l'introduzione generale alle tecniche di interpretazione e lo studio della lingua inglese, posizionati al primo anno, le altre attività formative connesse a questa area di apprendimento sono previste al secondo anno di corso, mentre il tirocinio è suddiviso tra secondo e terzo anno di corso.
La terza, e ultima, area di apprendimento si pone come obiettivo quello di fornire agli studenti conoscenze e competenze socioculturali di contesto che permettano loro di comprendere appieno le caratteristiche legate alla condizione di sordità, e quelle inerenti alla comunicazione nelle lingue dei segni, per poter operare consapevolmente un'efficace opera di mediazione interlinguistica e interculturale nel contesto della sordità. Per raggiungere tali obiettivi agli studenti verranno fornite conoscenze multidisciplinari, relative ad aspetti cognitivi, evolutivi, e didattici legati alla condizione di sordità, relative a nozioni antropologiche, filosofiche e sociologiche inerenti la comunicazione, con focus specifico sulle comunità segnanti, e relative agli aspetti culturali della LIS, anche per permettere ai futuri interpreti di operare efficacemente in vari contesti comunicativi. Questi insegnamenti sono posizionati in tutti e tre gli anni di corso, in modo da alternare sempre, durante il percorso formativo, lo studio delle lingue e delle tecniche di interpretazione allo studio degli elementi di contesto culturale in cui le lingue vengono utilizzate e l'attività di interpretazione verrà svolta.
Interpreti e traduttori in Lingua dei Segni Italiana (LIS) e Lingua dei Segni Italiana tattile (LIST)
Funzione in un contesto di lavoro:
- tradurre, a seconda delle esigenze, da italiano a LIS e a LIST, da LIS a italiano e a LIST e da LIST a italiano e a LIS;
- tradurre da LIS a inglese e viceversa;
- tradurre testi appartenenti a aree differenti (legali, tecniche, culturali, educative, etc.).
Competenze associate alla funzione:
La competenza primaria degli interpreti e traduttori formati attraverso il presente CdL sarà quella di consentire la comunicazione tra parlanti/segnanti di lingue diverse agendo come tramite per la veicolazione del messaggio dalla lingua di input alla lingua di output. Vista la peculiarità dell'ambiente socioculturale nel quale questi professionisti saranno chiamati ad operare, gli interpreti e traduttori in LIS e LIST avranno sviluppato le competenze per interagire nelle comunità segnanti, sia per quanto riguarda i segnanti stessi, sia considerando le altre figure aventi un ruolo del processo di mediazione linguistica.
Sbocchi occupazionali:
Lo sbocco professionale primario dei laureati in Interpretariato e traduzione in LIS e LIST è quello dell'interprete e traduttore, attività che potrà essere esercitata in maniera autonoma o dipendente, e in diversi ambiti: scolastico, sanitario, legale, culturale, aziendale, ecc. I laureati avranno altresì la possibilità di lavorare come consulenti linguistici e culturali, ad esempio nei settori educativo, amministrativo, aziendale, e come accompagnatori nel settore turistico.

Per le iniziative internazionali si rimanda al sito del corso (Università Bicocca).

Gli insegnamenti normalmente non prevedono l'obbligo di frequenza, con l'eccezione dei corsi di lingua, dei laboratori e dei corsi pratici per i quali è prevista la frequenza obbligatoria di almeno il 75% delle ore previste. Per quanto riguarda le informazioni sul Tirocinio si rimanda al Regolamento Tirocinio del CdS e alle indicazioni dell'Ufficio Stage d'Ateneo.
Immatricolazione
Il corso prevede una programmazione locale degli accessi, in conformità alla sua natura di corso di laurea a orientamento professionale. Gli studenti dovranno essere in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo e dovranno avere adeguate conoscenze della lingua italiana, della comprensione del testo, del ragionamento logico, e delle altre competenze acquisite negli studi superiori. Inoltre, affinché possano essere formati alla professione di interpreti in LIS e LIST in soli 3 anni di studio (così come richiesto dal DPCM 'Disposizioni in materia di professioni di interprete in lingua dei segni italiana e lingua dei segni italiana tattile', GU n. 81 del 6/4/2022, laddove la formazione di interprete per le lingue parlate richiede un percorso almeno quinquennale), gli studenti dovranno avere una conoscenza della LIS, in particolare dovranno essere in grado di comprendere pienamente messaggi chiari su argomenti familiari affrontati nella routine quotidiana e dovranno essere capaci di cogliere i concetti fondamentali di discorsi complessi su argomenti specialistici. Inoltre dovranno essere in grado di interagire con un segnante nativo, riuscendo ad instaurare un buon dialogo su argomenti familiari e di interesse e dovranno saper esprimere la propria opinione su argomenti di attualità, esponendo i pro e i contro delle diverse opzioni. Per l'accesso al corso è necessario sostenere le prove di accesso programmato a livello locale con le tempistiche e le modalità che saranno definite dal relativo bando. Nel caso in cui gli studenti ammessi al corso abbiano conseguito una votazione inferiore a una prefissata votazione minima su uno o più ambiti oggetto di verifica, sono previsti obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare entro il primo anno di corso.
Manifesto ed elenco insegnamenti
Piano didattico
Altre informazioni
Sede
Milano
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