Giustizia e cultura della legalità

Settimana della legalità
marzo 2022

Eventi online su Teams e in presenza e diretta La Statale video il 18 marzo, per la giornata della Giustizia in memoria di Guido Galli. Alla legalità è dedicato un programma di incontri, dal 14 al 21 marzo, promossi dall'Ateneo in collaborazione con enti, istituzioni e associazioni da sempre impegnate nella tutela dei diritti, nell’eguaglianza sostanziale e nella lotta alle mafie.

Forte del suo tradizionale impegno sui temi della giustizia e della legalità, l’Università degli Studi di Milano propone ogni anno, in marzo, una serie di incontri in cui docenti, esperti e studiosi si confrontano su alcuni degli argomenti più controversi dell’agenda politica e del dibattito sociale - mafia e antimafia, contrasto alla corruzione, uguaglianza di genere, diritti dei migranti.

Il programma prelude alla Giornata della giustizia, istituita dall'Ateneo nel 2014 e dedicata alla memoria del giudice Guido Galli, magistrato e docente di Criminologia in Statale, ucciso dal gruppo di Prima Linea il 19 marzo 1980 nell'aula 309 di via Festa del Perdono.

Evento atteso e partecipatissimo, la Giornata della giustizia ha visto susseguirsi le testimonianze di giuristi, magistrati e avvocati alle prese con temi che spaziano dalla pena di morte, alla difesa dei diritti civili, dall'antimafia alla medicina legale, in una prospettiva internazionale e integrata che ha come filo conduttore il tema della legalità e dell’impegno delle istituzioni nella costruzione di una cultura del diritto e del rispetto.

Inaugurata al Piccolo Teatro di Milano, la Giornata della giustizia ha sempre visto in tutte le edizioni la partecipazione della famiglia Galli.

Nel corso degli anni si sono susseguiti tra gli altri, portando le loro testimonianze dal palco del Piccolo all'Aula Magna della Statale fino all'aula 309 di via Festa del Perdono: Gian Carlo Caselli, Maurizio Romanelli, Bianca Berizzi, Alessandra e Giuseppe Galli, Armando Spataro, Sandra Babcock e Joseph Margulies, Raffaele Cantone, Edmondo Bruti Liberati, Giulia Cucciniello, Monica Gambirasio, Corrado Stajano, Stefano Caselli, Ciro Cascone, Yasmine Ergas, Francesca Paltenghi, Serena Uccello, Raffaella Calandra e Luigi Ferrarella.

Osservatorio sulla criminalità e Università itinerante

Alla diffusione di una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza di una cultura della legalità l’Università degli Studi di Milano contribuisce anche con il lavoro e le iniziative dell'Osservatorio sulla Criminalità Organizzata - CROSS, centro interdipartimentale istituito in Ateneo nel 2013, tra cui l’Università itinerante, progetto coordinato da Nando della Chiesa, che indaga i fenomeni contemporanei di illegalità eversiva direttamente sul campo d’azione.

Destinati a studenti, laureati e giovani ricercatori, gli incontri e i seminari itineranti nei luoghi simbolo del fenomeno mafioso, si sono svolti nelle ex carceri dell’isola di Asinara, a Casal di Principe, Isola di Capo Rizzuto, Ostia, Palermo e Corleone.

CROSS

L'Osservatorio sulla Criminalità Organizzata  è luogo di intersezione delle attività di ricerca, insegnamento e promozione culturale in corso da anni presso la Facoltà di Scienze Politiche, Economiche e Sociali sui grandi temi della legalità.