Enologia 2
A.A. 2018/2019
Obiettivi formativi
Mod.1: Il corso è finalizzato a fornire allo studente i concetti teorici fondamentali nella corretta gestione delle vinificazioni. Nozioni apprese nei corsi propedeutici verranno in ampia misura ripresi ed arricchiti con nuove informazioni e finalizzati all'apprendimento dei principi delle vinificazioni. Lo studente dovrà approfondire le fasi coinvolte nella produzione dei vini rossi, dei bianchi degli spumanti e dei vini passiti e comprendere come e quali i fattori chimici, biochimici, microbici, chimico-fisici e tecnologici condizionano le caratteristiche del prodotto finale.
Mod.2: Fornire gli strumenti culturali più idonei per utilizzare le metodologie sensoriali e per poter affrontare e risolvere, in ambito aziendale, problemi quali la conservabilità dei vini, il confronto con prodotti analoghi presenti sul mercato, il controllo di conformità dei prodotti alle specifiche, al fine di effettuare la gestione della sicurezza e della qualità del prodotto lungo la filiera enologica.
Mod.2: Fornire gli strumenti culturali più idonei per utilizzare le metodologie sensoriali e per poter affrontare e risolvere, in ambito aziendale, problemi quali la conservabilità dei vini, il confronto con prodotti analoghi presenti sul mercato, il controllo di conformità dei prodotti alle specifiche, al fine di effettuare la gestione della sicurezza e della qualità del prodotto lungo la filiera enologica.
Risultati apprendimento attesi
Mod.1: Le conoscenze acquisite permetteranno al laureato in
Viticoltura ed Enologia di operare sia a livello operativo che
dirigenziale nelle cantine di produzione, interagendo sia con i
viticoltori che con gli addetti alla commercializzazione ed al
marketing. Lo studente dovrà essere in grado di condurre
autonomamente un processo di vinificazione razionale gestendo
le pratiche di ammostamento, di controllo e correzione dei
mosti e della loro solfitazione. Sarà in grado di preparare il
lievito di fermentazione e gestire il processo fermentativo.
Saprà preparare il processo malolattico e le fasi di affinamento
in acciaio ed in legno. Sarà in grado di eseguire corrette
pratiche di stabilizzazione microbica e di confezionamento
coerentemente con la tipologia di vino prodotto.
Mod. 2: Competenze per condurre una seduta di assaggio, per
progettare e gestire un laboratorio di analisi, per elaborare
statisticamente i dati e per poter dialogare con tutti i quadri
aziendali, soprattutto con chi si occupa di mercato del vino e di
commercializzazione dei prodotti viti-vinicoli.
Viticoltura ed Enologia di operare sia a livello operativo che
dirigenziale nelle cantine di produzione, interagendo sia con i
viticoltori che con gli addetti alla commercializzazione ed al
marketing. Lo studente dovrà essere in grado di condurre
autonomamente un processo di vinificazione razionale gestendo
le pratiche di ammostamento, di controllo e correzione dei
mosti e della loro solfitazione. Sarà in grado di preparare il
lievito di fermentazione e gestire il processo fermentativo.
Saprà preparare il processo malolattico e le fasi di affinamento
in acciaio ed in legno. Sarà in grado di eseguire corrette
pratiche di stabilizzazione microbica e di confezionamento
coerentemente con la tipologia di vino prodotto.
Mod. 2: Competenze per condurre una seduta di assaggio, per
progettare e gestire un laboratorio di analisi, per elaborare
statisticamente i dati e per poter dialogare con tutti i quadri
aziendali, soprattutto con chi si occupa di mercato del vino e di
commercializzazione dei prodotti viti-vinicoli.
Periodo: Secondo semestre
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Tecnologie e processi enologici
Programma
I fenomeni della macerazione e le tecniche enologiche per la loro gestione Elementi di chimica dei fenoli e le applicazioni all'evoluzione dei flavonoidi nei vini rossi. Il ruolo delle bucce e dei vinaccioli. Macerazioni speciali: termovinificazione, flash detente, macerazione pellicolare prefermentativa. I fenomeni di copigmentazione. La svinatura e i vini di torchiatura. L'attività malolattica (FML) e la sua gestione in cantina. Il ruolo della FML in enologia ed i suoi effetti sul vino. I fenomeni enologici della FML, ruolo di temperatura, pH, acidi, alcol. L'impiego di inoculi. La correzione dell'acidità dei vini. La chiarifica e la stabilizzazione dei vini: i principi delle interazioni fra costituenti del vino e coadiuvanti enologici. La stabilizzazione tartarica e la sua gestione. Gli additivi stabilizzanti i tartrati. I fusti in legno e il loro ruolo enologico. La produzione della barrique e il suo contributo al vino. La gestione dei vini barriquati. La tecnologia dei vini speciali: i vini spumanti a metodo classico e con autoclave, i vini passiti, i vini da muffa nobile. Applicazione delle tecniche di filtrazione in vinificazione. I tappi sintetici e i tappi in sughero. Il confezionamento in vetro: le macchine imbottigliatrici e la loro gestione. Il confezionamento in contenitori alternativi: PET, poliaccoppiato e bag-in-box.
Informazioni sul programma
Colloquio orale preceduto da un test di calcolo scritto.
Propedeuticità
Enologia 1
Prerequisiti
Conoscere gli aspetti enologici della maturazione, della vendemmia e del conferimento dell'uva. Conoscere il comportamento di lieviti e batteri nel mosto e gli strumenti enologici per gestirlo. Conoscere il metabolismo fermentativo di Saccharomyces e le sue esigenze per una corretta vinificazione. Conoscere la tecnica della vinificazione senza macerazione.
Materiale di riferimento
Dispense del docente reperibili sulla pagina ARIEL del corso. Trattato di Enologia. Vol 1 e 2 di Ribereau-Gayon, Dubourdieu, Donéche, Lonvaud. Ed. Edagricole 2006
Analisi sensoriale
Programma
L'obiettivo principale è quello di fornire allo studente gli strumenti culturali più idonei per utilizzare, accanto alle analisi chimico-fisiche e microbiologiche, le varie metodologie sensoriali per conseguire risultati affidabili e riproducibili. In particolare, si intendono fornire le conoscenze per condurre una seduta di assaggio, per progettare e gestire un laboratorio di analisi secondo le norme internazionali di accreditamento dei laboratori, per la elaborazione statistica dei dati. Inoltre, si intendono fornire allo studente, una volta inserito nel mondo del lavoro, le basi per poter affrontare e risolvere, in ambito aziendale, vari problemi quali la conservabilità dei vini, il confronto con prodotti analoghi già presenti sul mercato e il controllo di conformità del prodotto alle specifiche al fine di effettuare la gestione della sicurezza e della qualità del prodotto lungo la filiera enologica. Introduzione all'analisi sensoriale - I parametri sensoriali del vino e le correlazioni con indici chimico-fisici - Gli stimoli sensoriali e i cinque sensi - I fattori che influenzano la valutazione sensoriale (errori psicologici e fisiologici) e i metodi per minimizzarli - Il laboratorio, i giudici e i metodi ufficiali di analisi - I metodi per la selezione e l'allenamento dei giudici - I metodi discriminanti: disegno sperimentale ed elaborazione statistica dei risultati con esercitazioni applicative - I metodi descrittivi: disegno sperimentale ed elaborazione statistica dei risultati con esercitazioni applicative - Le applicazioni e i problemi delle valutazioni sensoriali nelle imprese
Informazioni sul programma
L'esame consiste in una prova scritta che prevede la soluzione di esercizi di calcolo simili a quelli affrontati durante il corso e la risposta a domande aperte sugli argomenti trattati durante le lezioni frontali e le esercitazioni.
Propedeuticità
Matematica e statistica
Prerequisiti
Lo studente deve aver già seguito il corso di enologia 1
Materiale di riferimento
1) Appunti delle lezioni e materiale fornito dal docente (disponibile su sito ariel). 2) Libro di testo (in italiano): E. Pagliarini, Valutazione sensoriale: Aspetti teorici, pratici e metodologici, Hoepli, Milano, 2002. Altri testi consigliati (in inglese):- H.T. Lawless, H. Heymann, Sensory evaluation of food: principles and practices, Chapman & Hall, New York, NY, 1998;- R.S. Jackson, Wine Tasting: A Professional Handbook, Elsevier Academic Press, San Diego, USA, 2002
Moduli o unità didattiche
Analisi sensoriale
AGR/15 - SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI - CFU: 5
Laboratori: 16 ore
Lezioni: 32 ore
Lezioni: 32 ore
Docente:
Laureati Monica
Tecnologie e processi enologici
AGR/15 - SCIENZE E TECNOLOGIE ALIMENTARI - CFU: 6
Lezioni: 48 ore
Docenti:
Limbo Sara, Tirelli Antonio Giovanni
Docente/i
Ricevimento:
su appuntamento
via mangiagalli 25 piano 4
Ricevimento:
su appuntamento
Ufficio presso ex Edificio Industrie Agrarie
Ricevimento:
Su appuntamento
Studio del docente