Storia della filosofia moderna lm
A.A. 2021/2022
Obiettivi formativi
Il corso consente di acquisire gli strumenti teorici, metodologici e critici propri della storia della filosofia moderna insieme ad una sicura conoscenza generale dell'evoluzione storica del pensiero filosofico moderno. Per corrispondere al carattere tipicamente interdisciplinare della ricerca filosofica, il corso garantisce inoltre agli studenti la possibilità di acquisire un'adeguata formazione di ordine storico, linguistico e filologico in rapporto a testi filosofici moderni.
L'analisi di un tema centrale della metafisica e delle sue evoluzioni nel corso del XVII e XVIII secolo permetterà allo studente di sviluppare una conoscenza approfondita delle varie fasi della tradizione filosofica moderna e delle intersezioni tra prospettive metafisiche, teologiche e morali.
L'analisi di un tema centrale della metafisica e delle sue evoluzioni nel corso del XVII e XVIII secolo permetterà allo studente di sviluppare una conoscenza approfondita delle varie fasi della tradizione filosofica moderna e delle intersezioni tra prospettive metafisiche, teologiche e morali.
Risultati apprendimento attesi
Conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente:
1. conosce in forma sistematica e approfondita la storia della filosofia moderna, sulla base della lettura di alcuni classici del pensiero moderno e dello studio della letteratura secondaria
2. conosce in maniera filologicamente fondata le fonti dei testi moderni
3. comprende con sicurezza il significato storico e teorico dei testi moderni (anche in lingua originale) e la trasformazione nel tempo delle tradizioni, dei concetti e delle forme argomentative
4. comprende la diversità delle interpretazioni cui i testi sono sottoposti in diversi contesti cronologici, culturali e linguistici nell'ambito della tradizione moderna
5. conosce in maniera avanzata le risorse bibliografiche e gli strumenti metodologici della ricerca storico-filosofica, con particolare riferimento alla filosofia moderna.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente:
1. sa applicare criticamente le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi del pensiero moderno
2. sa applicare in modo avanzato e appropriato le conoscenze apprese sul lessico della filosofia moderna, con consapevolezza filologica
3. sa applicare le conoscenze acquisite sullo sviluppo storico delle forme argomentative, dei concetti, delle tradizioni di pensiero nel corso della prima modernità all'analisi di problemi testuali e teorici nuovi
4. sa applicare con padronanza le risorse metodologiche e gli strumenti bibliografici della ricerca storico-filosofica nell'ambito della filosofia moderna ed è capace di produrre ricerche originali, di discutere i risultati acquisiti e di esporre ad altri le conoscenze apprese.
Al termine del corso lo studente:
1. conosce in forma sistematica e approfondita la storia della filosofia moderna, sulla base della lettura di alcuni classici del pensiero moderno e dello studio della letteratura secondaria
2. conosce in maniera filologicamente fondata le fonti dei testi moderni
3. comprende con sicurezza il significato storico e teorico dei testi moderni (anche in lingua originale) e la trasformazione nel tempo delle tradizioni, dei concetti e delle forme argomentative
4. comprende la diversità delle interpretazioni cui i testi sono sottoposti in diversi contesti cronologici, culturali e linguistici nell'ambito della tradizione moderna
5. conosce in maniera avanzata le risorse bibliografiche e gli strumenti metodologici della ricerca storico-filosofica, con particolare riferimento alla filosofia moderna.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Al termine del corso lo studente:
1. sa applicare criticamente le conoscenze apprese nell'inquadrare storicamente gli autori e i testi del pensiero moderno
2. sa applicare in modo avanzato e appropriato le conoscenze apprese sul lessico della filosofia moderna, con consapevolezza filologica
3. sa applicare le conoscenze acquisite sullo sviluppo storico delle forme argomentative, dei concetti, delle tradizioni di pensiero nel corso della prima modernità all'analisi di problemi testuali e teorici nuovi
4. sa applicare con padronanza le risorse metodologiche e gli strumenti bibliografici della ricerca storico-filosofica nell'ambito della filosofia moderna ed è capace di produrre ricerche originali, di discutere i risultati acquisiti e di esporre ad altri le conoscenze apprese.
Periodo: Secondo semestre
Modalità di valutazione: Esame
Giudizio di valutazione: voto verbalizzato in trentesimi
Corso singolo
Questo insegnamento non può essere seguito come corso singolo. Puoi trovare gli insegnamenti disponibili consultando il catalogo corsi singoli.
Programma e organizzazione didattica
Edizione unica
Responsabile
Periodo
Secondo semestre
Durante la fase di didattica emergenziale, il programma viene mantenuto con le seguenti modifiche necessarie per una buona fruizione del corso originariamente progettato per la didattica esclusivamente in presenza:
Le lezioni si terranno in modalità duale. Si terranno in presenza e contemporaneamente sarà possibile partecipare online in videoconferenza attraverso Teams.
Le registrazioni delle lezioni rimarranno disponibili fino alla fine delle lezioni.
Ambienti on-line utilizzati:
Ariel: https://afrigosfmlm.ariel.ctu.unimi.it/v5/Home/default.aspx
Teams: Team: "A. Frigo Corso Storia della filosofia moderna LM L'animale umano. Mondo animale e scienza dell'uomo da Montaigne a Condillac"
Codice di accesso al Team: loxqxzz
Gli studenti che intendono partecipare alle lezioni in presenza devono fare riferimento alle disposizioni dell'Ateneo:
https://www.unimi.it/it/studiare/frequentare-un-corso-di-laurea/seguire-il-percorso-di-studi/didattica-presenza
Gli studenti che intendono partecipare alle lezioni in Teams devono fare riferimento alle seguenti guide tecniche:
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-tecnologici-e-online/microsoft-office-365-education
Per partecipare alle sessioni di esame gli studenti devono fare riferimento alle seguenti indicazioni
https://www.unimi.it/it/studiare/frequentare-un-corso-di-laurea/seguire-il-percorso-di-studi/esami
Gli studenti sono inviati a consultare e seguire i Decreti Rettorali e le informazioni riportate nella pagina dedicata alle misure urgenti per la comunità universitaria
https://www.unimi.it/it/coronavirus-misure-urgenti-la-comunita-universitaria
Le lezioni si terranno in modalità duale. Si terranno in presenza e contemporaneamente sarà possibile partecipare online in videoconferenza attraverso Teams.
Le registrazioni delle lezioni rimarranno disponibili fino alla fine delle lezioni.
Ambienti on-line utilizzati:
Ariel: https://afrigosfmlm.ariel.ctu.unimi.it/v5/Home/default.aspx
Teams: Team: "A. Frigo Corso Storia della filosofia moderna LM L'animale umano. Mondo animale e scienza dell'uomo da Montaigne a Condillac"
Codice di accesso al Team: loxqxzz
Gli studenti che intendono partecipare alle lezioni in presenza devono fare riferimento alle disposizioni dell'Ateneo:
https://www.unimi.it/it/studiare/frequentare-un-corso-di-laurea/seguire-il-percorso-di-studi/didattica-presenza
Gli studenti che intendono partecipare alle lezioni in Teams devono fare riferimento alle seguenti guide tecniche:
https://www.unimi.it/it/studiare/servizi-gli-studenti/servizi-tecnologici-e-online/microsoft-office-365-education
Per partecipare alle sessioni di esame gli studenti devono fare riferimento alle seguenti indicazioni
https://www.unimi.it/it/studiare/frequentare-un-corso-di-laurea/seguire-il-percorso-di-studi/esami
Gli studenti sono inviati a consultare e seguire i Decreti Rettorali e le informazioni riportate nella pagina dedicata alle misure urgenti per la comunità universitaria
https://www.unimi.it/it/coronavirus-misure-urgenti-la-comunita-universitaria
Programma
L'animale umano. Mondo animale e scienza dell'uomo da Montaigne a Condillac.
Gli animali costituiscono un punto di riferimento essenziale nella riflessione filosofica della prima modernità. La "scienza dell'uomo" prende forma infatti tra Seicento e Settecento proprio tracciando un confine tra vita animale e vita propriamente umana. Ma l'animale incarna anche delle possibilità inespresse o sopite dell'umano, esibendo delle forme di razionalità e di affettività che l'uomo, o meglio l'uomo adulto e dotato di ragione, ha perdute o dimenticate. Infine, l'animale funziona spesso nelle metafisiche della prima modernità come un capro espiatorio: le grandi decisioni teoriche sulla natura della mente, dei fenomeni psicofisici o addirittura sulla teodicea implicano di pronunciarsi sullo statuto degli animali. Il corso intende esplorare questo confronto con il mondo animale analizzando tre casi paradigmatici.
Nella Apologia di Raymond Sebond, Montaigne fa del mondo animale un grande specchio nel quale l'uomo può riconoscersi e misurare le proprie grandezze ma anche e soprattutto le proprie miserie morali e intellettuali. Condillac, nel Trattato degli animali, cerca invece di definire i limiti e le potenzialità dell'intelligenza animale, reagendo alla riduzione cartesiana dell'animale a semplice macchina fisica. Così facendo Condillac mette in luce però anche una dimensione della vita psichica umana che precede il sorgere della ragione e del discorso. Questa dimensione è capitale anche nel Discorso sull'origine ei fondamenti della disuguaglianza fra gli uomini di cui si analizzeranno non tanto le tesi celebri sul progresso e i danni della civilizzazione quanto piuttosto le lunghe e splendide descrizioni dei primi stadi dell'esistenza umana, che si afferma attraverso un dialogo e confronto serrato con la vita animale.
Queste analisi, diverse per scopi e approcci, convergono nel riconoscere nell'uomo l'unico animale capace di sapersi mortale. Ed è questo senz'altro uno dei contributi più notevoli della "scienza dell'uomo" elaborata dalla filosofia moderna.
Gli animali costituiscono un punto di riferimento essenziale nella riflessione filosofica della prima modernità. La "scienza dell'uomo" prende forma infatti tra Seicento e Settecento proprio tracciando un confine tra vita animale e vita propriamente umana. Ma l'animale incarna anche delle possibilità inespresse o sopite dell'umano, esibendo delle forme di razionalità e di affettività che l'uomo, o meglio l'uomo adulto e dotato di ragione, ha perdute o dimenticate. Infine, l'animale funziona spesso nelle metafisiche della prima modernità come un capro espiatorio: le grandi decisioni teoriche sulla natura della mente, dei fenomeni psicofisici o addirittura sulla teodicea implicano di pronunciarsi sullo statuto degli animali. Il corso intende esplorare questo confronto con il mondo animale analizzando tre casi paradigmatici.
Nella Apologia di Raymond Sebond, Montaigne fa del mondo animale un grande specchio nel quale l'uomo può riconoscersi e misurare le proprie grandezze ma anche e soprattutto le proprie miserie morali e intellettuali. Condillac, nel Trattato degli animali, cerca invece di definire i limiti e le potenzialità dell'intelligenza animale, reagendo alla riduzione cartesiana dell'animale a semplice macchina fisica. Così facendo Condillac mette in luce però anche una dimensione della vita psichica umana che precede il sorgere della ragione e del discorso. Questa dimensione è capitale anche nel Discorso sull'origine ei fondamenti della disuguaglianza fra gli uomini di cui si analizzeranno non tanto le tesi celebri sul progresso e i danni della civilizzazione quanto piuttosto le lunghe e splendide descrizioni dei primi stadi dell'esistenza umana, che si afferma attraverso un dialogo e confronto serrato con la vita animale.
Queste analisi, diverse per scopi e approcci, convergono nel riconoscere nell'uomo l'unico animale capace di sapersi mortale. Ed è questo senz'altro uno dei contributi più notevoli della "scienza dell'uomo" elaborata dalla filosofia moderna.
Prerequisiti
Non sono richieste conoscenze preliminari.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Discussioni
Presentazioni in aula
Discussioni
Presentazioni in aula
Materiale di riferimento
PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI FREQUENTANTI
Parte in comune programma 6 e 9 cfu:
I. Montaigne, Apologia di Raymond Sebond, edizione consigliata in Michel de Montaigne, Saggi, a cura di A. Tournon e F. Garavini, libro II, saggio 12, Bompiani, 2012 (con testo francese a fronte), 2014 (solo testo italiano). La stessa traduzione era stata pubblicata, in precedenza, in due volumi, da Adelphi. È disponibile anche una edizione separata, Montaigne, Apologia di Raymond Sebond, a cura di S. Obinu, Bompiani, 2004.
II. Condillac, Trattato degli animali, edizione italiana in Étienne Bonnot de Condillac, Opere, a cura di G. Viano, UTET, 1976, disponibile anche in formato ebook
III.1. E. Scribano, Macchine con la mente, Carocci, 2015.
III.2. Sergio Landucci, Una cosa che pensa. La mente in Cartesio, Mondadori, 2021 (nuova edizione riveduta e corretta).
Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:
IV. Rousseau, Discorso sull'origine e i fondamenti dell'ineguaglianza tra gli uomini, varie edizioni integrali disponibili, Bur, 2020; Editori Riuniti, 2018; Feltrinelli, 2013; Bompiani, 2012; Laterza, 1994.
V. Rousseau, Saggio sull'origine delle lingue, Einaudi, 1989, (il testo sarà reso disponibile sulla pagina Ariel del corso).
VI. Un volume a scelta tra i seguenti:
Boas, The Happy Beast in French Thought of the Seventeenth Century, John Hopkins Press, 1933.
Corbey, The metaphysics of apes: negotiating the animal-human boundary, Cambridge University Press, 2005.
Landucci, I filosofi e i selvaggi, Einaudi, 2014.
Moravia, La scienza dell'uomo nel Settecento: con una appendice di testi, Laterza, 1970.
Sorabji, Animal minds and human morals: the origins of the western debate, Cornell UP, 1993.
Friedrich, Montaigne, University of California Press, 1991.
Gontier, De l'homme à l'animal, Vrin, 1998.
Panichi, Montaigne, Carocci, 2010.
Screech, Montaigne and Melancholy, Penguin, 1991.
Starobinski, Montaigne, Il paradosso dell'apparenza, il Mulino, 1984.
Dagognet, L'animal selon Condillac, Vrin, 2004.
Fornari, Condillac. Ontologia ed empirismo, Aracne Editrice, 2015.
Knight, The geometric spirit: the Abbé de Condillac and the French Enlightenment, Yale University Press, 1968.
Burgelin, La philosophie de l'existence de J.-J. Rousseau, PUF, 1952
Carnevali, Romanticismo e riconoscimento. Figure della coscienza in Rousseau, il Mulino, 2004.
Goldschmidt, Anthropologie et politique: les principes du système de Rousseau, Vrin, 1974.
Gouhier, Filosofia e religione in Jean-Jacques Rousseau, Laterza, 1977.
Starobinski, Rousseau. La trasparenza e l'ostacolo, il Mulino, 1999.
Toto, L'origine e la storia L'origine e la storia. Il Discorso sull'ineguaglianza di Rousseau, ETS, 2019.
PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Parte in comune programma 6 e 9 cfu:
I. Montaigne, Apologia di Raymond Sebond, edizione consigliata in Michel de Montaigne, Saggi, a cura di A. Tournon e F. Garavini, libro II, saggio 12, Bompiani, 2012 (con testo francese a fronte), 2014 (solo testo italiano). La stessa traduzione era stata pubblicata, in precedenza, in due volumi, da Adelphi. È disponibile anche una edizione separata, Montaigne, Apologia di Raymond Sebond, a cura di S. Obinu, Bompiani, 2004.
II. Condillac, Trattato degli animali, edizione italiana in Étienne Bonnot de Condillac, Opere, a cura di G. Viano, UTET, 1976, disponibile anche in formato ebook
III.1. E. Scribano, Macchine con la mente, Carocci, 2015.
III.2. Sergio Landucci, Una cosa che pensa. La mente in Cartesio, Mondadori, 2021 (nuova edizione riveduta e corretta).
Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:
IV. Rousseau, Discorso sull'origine e i fondamenti dell'ineguaglianza tra gli uomini, varie edizioni integrali disponibili, Bur, 2020; Editori Riuniti, 2018; Feltrinelli, 2013; Bompiani, 2012; Laterza, 1994.
V. Rousseau, Saggio sull'origine delle lingue, Einaudi, 1989, (il testo sarà reso disponibile sulla pagina Ariel del corso).
VI. Due volumi a scelta tra i seguenti:
Boas, The Happy Beast in French Thought of the Seventeenth Century, John Hopkins Press, 1933.
Corbey, The metaphysics of apes: negotiating the animal-human boundary, Cambridge University Press, 2005.
Landucci, I filosofi e i selvaggi, Einaudi, 2014.
Moravia, La scienza dell'uomo nel Settecento : con una appendice di testi, Laterza, 1970.
Sorabji, Animal minds and human morals : the origins of the western debate, Cornell UP, 1993.
Friedrich, Montaigne, University of California Press, 1991.
Gontier, De l'homme à l'animal, Vrin, 1998.
Panichi, Montaigne, Carocci, 2010.
Screech, Montaigne and Melancholy, Penguin, 1991.
Starobinski, Montaigne, Il paradosso dell'apparenza, il Mulino, 1984.
Dagognet, L'animal selon Condillac, Vrin, 2004.
Fornari, Condillac. Ontologia ed empirismo, Aracne Editrice, 2015.
Knight, The geometric spirit: the Abbé de Condillac and the French Enlightenment, Yale University Press, 1968.
Burgelin, La philosophie de l'existence de J.-J. Rousseau, PUF, 1952
Carnevali, Romanticismo e riconoscimento. Figure della coscienza in Rousseau, il Mulino, 2004.
Goldschmidt, Anthropologie et politique : les principes du système de Rousseau, Vrin, 1974
Gouhier, Filosofia e religione in Jean-Jacques Rousseau, Laterza, 1977.
Starobinski, Rousseau. La trasparenza e l'ostacolo, il Mulino, 1999.
Toto, L'origine e la storia L'origine e la storia. Il Discorso sull'ineguaglianza di Rousseau, ETS, 2019.
Parte in comune programma 6 e 9 cfu:
I. Montaigne, Apologia di Raymond Sebond, edizione consigliata in Michel de Montaigne, Saggi, a cura di A. Tournon e F. Garavini, libro II, saggio 12, Bompiani, 2012 (con testo francese a fronte), 2014 (solo testo italiano). La stessa traduzione era stata pubblicata, in precedenza, in due volumi, da Adelphi. È disponibile anche una edizione separata, Montaigne, Apologia di Raymond Sebond, a cura di S. Obinu, Bompiani, 2004.
II. Condillac, Trattato degli animali, edizione italiana in Étienne Bonnot de Condillac, Opere, a cura di G. Viano, UTET, 1976, disponibile anche in formato ebook
III.1. E. Scribano, Macchine con la mente, Carocci, 2015.
III.2. Sergio Landucci, Una cosa che pensa. La mente in Cartesio, Mondadori, 2021 (nuova edizione riveduta e corretta).
Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:
IV. Rousseau, Discorso sull'origine e i fondamenti dell'ineguaglianza tra gli uomini, varie edizioni integrali disponibili, Bur, 2020; Editori Riuniti, 2018; Feltrinelli, 2013; Bompiani, 2012; Laterza, 1994.
V. Rousseau, Saggio sull'origine delle lingue, Einaudi, 1989, (il testo sarà reso disponibile sulla pagina Ariel del corso).
VI. Un volume a scelta tra i seguenti:
Boas, The Happy Beast in French Thought of the Seventeenth Century, John Hopkins Press, 1933.
Corbey, The metaphysics of apes: negotiating the animal-human boundary, Cambridge University Press, 2005.
Landucci, I filosofi e i selvaggi, Einaudi, 2014.
Moravia, La scienza dell'uomo nel Settecento: con una appendice di testi, Laterza, 1970.
Sorabji, Animal minds and human morals: the origins of the western debate, Cornell UP, 1993.
Friedrich, Montaigne, University of California Press, 1991.
Gontier, De l'homme à l'animal, Vrin, 1998.
Panichi, Montaigne, Carocci, 2010.
Screech, Montaigne and Melancholy, Penguin, 1991.
Starobinski, Montaigne, Il paradosso dell'apparenza, il Mulino, 1984.
Dagognet, L'animal selon Condillac, Vrin, 2004.
Fornari, Condillac. Ontologia ed empirismo, Aracne Editrice, 2015.
Knight, The geometric spirit: the Abbé de Condillac and the French Enlightenment, Yale University Press, 1968.
Burgelin, La philosophie de l'existence de J.-J. Rousseau, PUF, 1952
Carnevali, Romanticismo e riconoscimento. Figure della coscienza in Rousseau, il Mulino, 2004.
Goldschmidt, Anthropologie et politique: les principes du système de Rousseau, Vrin, 1974.
Gouhier, Filosofia e religione in Jean-Jacques Rousseau, Laterza, 1977.
Starobinski, Rousseau. La trasparenza e l'ostacolo, il Mulino, 1999.
Toto, L'origine e la storia L'origine e la storia. Il Discorso sull'ineguaglianza di Rousseau, ETS, 2019.
PROGRAMMA D'ESAME PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Parte in comune programma 6 e 9 cfu:
I. Montaigne, Apologia di Raymond Sebond, edizione consigliata in Michel de Montaigne, Saggi, a cura di A. Tournon e F. Garavini, libro II, saggio 12, Bompiani, 2012 (con testo francese a fronte), 2014 (solo testo italiano). La stessa traduzione era stata pubblicata, in precedenza, in due volumi, da Adelphi. È disponibile anche una edizione separata, Montaigne, Apologia di Raymond Sebond, a cura di S. Obinu, Bompiani, 2004.
II. Condillac, Trattato degli animali, edizione italiana in Étienne Bonnot de Condillac, Opere, a cura di G. Viano, UTET, 1976, disponibile anche in formato ebook
III.1. E. Scribano, Macchine con la mente, Carocci, 2015.
III.2. Sergio Landucci, Una cosa che pensa. La mente in Cartesio, Mondadori, 2021 (nuova edizione riveduta e corretta).
Parte aggiuntiva per il programma da 9 cfu:
IV. Rousseau, Discorso sull'origine e i fondamenti dell'ineguaglianza tra gli uomini, varie edizioni integrali disponibili, Bur, 2020; Editori Riuniti, 2018; Feltrinelli, 2013; Bompiani, 2012; Laterza, 1994.
V. Rousseau, Saggio sull'origine delle lingue, Einaudi, 1989, (il testo sarà reso disponibile sulla pagina Ariel del corso).
VI. Due volumi a scelta tra i seguenti:
Boas, The Happy Beast in French Thought of the Seventeenth Century, John Hopkins Press, 1933.
Corbey, The metaphysics of apes: negotiating the animal-human boundary, Cambridge University Press, 2005.
Landucci, I filosofi e i selvaggi, Einaudi, 2014.
Moravia, La scienza dell'uomo nel Settecento : con una appendice di testi, Laterza, 1970.
Sorabji, Animal minds and human morals : the origins of the western debate, Cornell UP, 1993.
Friedrich, Montaigne, University of California Press, 1991.
Gontier, De l'homme à l'animal, Vrin, 1998.
Panichi, Montaigne, Carocci, 2010.
Screech, Montaigne and Melancholy, Penguin, 1991.
Starobinski, Montaigne, Il paradosso dell'apparenza, il Mulino, 1984.
Dagognet, L'animal selon Condillac, Vrin, 2004.
Fornari, Condillac. Ontologia ed empirismo, Aracne Editrice, 2015.
Knight, The geometric spirit: the Abbé de Condillac and the French Enlightenment, Yale University Press, 1968.
Burgelin, La philosophie de l'existence de J.-J. Rousseau, PUF, 1952
Carnevali, Romanticismo e riconoscimento. Figure della coscienza in Rousseau, il Mulino, 2004.
Goldschmidt, Anthropologie et politique : les principes du système de Rousseau, Vrin, 1974
Gouhier, Filosofia e religione in Jean-Jacques Rousseau, Laterza, 1977.
Starobinski, Rousseau. La trasparenza e l'ostacolo, il Mulino, 1999.
Toto, L'origine e la storia L'origine e la storia. Il Discorso sull'ineguaglianza di Rousseau, ETS, 2019.
Modalità di verifica dell’apprendimento e criteri di valutazione
Esame orale: La prova orale consiste in un colloquio sui temi del corso e sui testi in programma. Durante il semestre saranno assegnati, a chi lo desiderasse, dei testi da commentare in classe o in forma scritta in un elaborato di massimo 10 000 caratteri, spazi inclusi. Queste presentazioni orali e scritte contribuiranno alla valutazione finale.
Moduli o unità didattiche
Unita' didattica A
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica B
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Unita' didattica C
M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA - CFU: 3
Lezioni: 20 ore
Docente/i
Ricevimento:
Mercoledì dalle 14.30 alle 18. Contattare il docente per fissare un appuntamento.
Studio docente, Dipartimento di Filosofia, Cortile Ghiacciaia, I piano