Iscrizioni internazionali corsi di laurea

L'iscrizione all'Università in Italia è regolamentata da disposizioni ministeriali che stabiliscono modalità di accesso diverse per studenti comunitari o equiparati e studenti non comunitari residenti all’estero.

I cittadini italiani, europei o non europei con permesso di soggiorno, presentano domanda di iscrizione direttamente all'Università. Non devono sostenere alcuna prova di conoscenza della lingua italiana e accedono senza limitazione di contingente.

Gli studenti non comunitari residenti all’estero sono invece tenuti a presentare domanda di preiscrizione su Universitaly. L'accettazione di un candidato da parte dell'Ateneo non conferisce alcun diritto al perfezionamento dell’immatricolazione, anche nei casi di: 

  • ottenimento del relativo visto;
  • presenza fisica sul territorio nazionale;
  • idoneità e/o effettiva erogazione di borse di studio/contributi di ogni genere;
  • accettazione del candidato sotto condizione al fine di poter iniziare le attività didattiche.

Se interessati all’iscrizione a una laurea triennale o magistrale a ciclo unico erogata in lingua italiana, sono inoltre tenuti a sostenere e superare una prova di conoscenza della lingua italiana per poter accedere ai corsi universitari.

Come iscriversi

Per iscriversi a una laurea triennale o a ciclo unico è necessario sostenere un test di ingresso o di valutazione delle competenze iniziali. 

Per iscriversi a una laurea magistrale, gli studenti richiedenti visto devono presentare domanda di ammissione entro il 30 aprile. 

Le procedure di ammissione e di immatricolazione sono descritte alle pagine:

Offerta didattica

Tutti gli anni, tra febbraio e luglio, escono l'offerta didattica e i bandi di iscrizione.

Cerca il corso di studi di tuo interesse.

Per un appuntamento allo sportello vedi Sedi e orari segreterie studenti.

Se hai un titolo di studio conseguito all'estero puoi contattare direttamente l'Ufficio International Admissions and Credentials Evaluation aprendo una richiesta in InformaStudenti, categoria Internazionale.

Procedure specifiche per gli studenti internazionali

Oltre alle procedure previste per tutti gli studenti, gli studenti internazionali devono seguire anche queste indicazioni:

Per gli studenti non comunitari residenti all’estero gli organi accademici stabiliscono un numero di posti disponibili per ogni corso di laurea. Sul sito del Ministero sono pubblicati i dati relativi a tutte le Università italiane. Il numero di posti riservati è anche indicato nella scheda del corso di laurea nella sezione "I Corsi" .

Tutti gli studenti non comunitari residenti all’estero sono tenuti a presentare domanda di preiscrizione su Universitaly, allegando i documenti qui a fianco elencati.

La domanda può essere presentata per una sola Università e per un unico corso di studi e deve essere inviata su Universitaly entro il 31 luglio 2024, a pena di esclusione.

È possibile trasformare, secondo il sistema di valutazione italiano, i voti conseguiti all'estero.

Se i voti sono numerici puoi utilizzare la formula seguente:

                  V - Vmin

Voto = ------------------------  * (Imax -Imin) + Imin

              Vmax - Vmin

V =  Voto da convertire
Vmin = Voto minimo per la sufficienza nell’ istituzione straniera di provenienza
Vmax = Voto massimo nell’istituzione straniera di provenienza
Imin = Voto minimo per la sufficienza in una istituzione italiana (60/100 per la scuola superiore, 66/110 per la laurea)
Imax = Voto massimo in una istituzione italiana (100/100 per la scuola superiore, 110/110 per la laurea)

Il risultato ottenuto con eventuali numeri decimali, va arrotondato all'unità più vicina.

Se il tuo voto è su scala qualitativa (giudizi, lettere, ecc.), la conversione del voto verrà valutata caso per caso.

Chi deve sostenere la prova

Tutti gli studenti non comunitari residenti all’estero, interessati all’iscrizione a una laurea triennale o magistrale a ciclo unico erogata in lingua italiana, devono sostenere una prova di conoscenza della lingua italiana.

Non devono sostenere la prova di conoscenza della lingua italiana gli studenti:

  • che abbiano ottenuto le certificazioni di competenza in lingua italiana emesse nell'ambito del sistema di qualità CLIQ, di grado non inferiore al livello B2 del Consiglio d'Europa;
  • che hanno conseguito il diploma di scuola superiore nelle scuole italiane all'estero;
  • in possesso di uno dei titoli rilasciati dalle "Scuole di frontiera" elencate nell'allegato 2 delle Disposizioni Ministeriali;
  • che hanno conseguito il titolo finale di Scuola media in Argentina, e possiedono certificati complementari che attestano lo studio della lingua italiana per almeno 5 anni;
  • che abbiano conseguito il Diploma di lingua e cultura italiana presso le Università per stranieri di Perugia e Siena.

L’idoneità alla prova di lingua è requisito essenziale per l’iscrizione: chi non supera la prova non potrà iscriversi all’Università per l’anno accademico in corso e dovrà rientrare nel Paese di provenienza

Quando e dove

Anche per l’anno accademico 2024/25 la prova di conoscenza della lingua italiana si svolgerà in collaborazione con CISIA. Il test ITALIANO-L2 si svolgerà online, in modalità TEST@CASA, nelle seguenti date:

  • 24 luglio 2024
  • 23 agosto 2024
  • 20 settembre 2024

I candidati devono presentarsi con un documento di identità valido.

Gli studenti che devono sostenere il test verranno convocati tramite e-mail.

Non è necessario iscriversi alla prova: l’Ufficio Studenti Internazionali acquisirà i nominativi degli studenti direttamente dal sito Universitaly.

Maggiori informazioni sulla struttura e sugli argomenti del test sono disponibili al link: Test italiano L2

Gli studenti che non superano la prova di conoscenza della lingua italiana non potranno essere ammessi a nessun corso presso questa né altre Università italiane.

Gli studenti che hanno superato la prova ma non rientrano nel numero di posti riservato per ciascun corso, potranno iscriversi solo nel caso in cui qualcuno rinunci al proprio posto o potranno fare domanda di ammissione ad altri corsi di laurea o di riassegnazione ad altre Università, purché ci sia disponibilità, e alle condizioni stabilite dalle Autorità accademiche competenti.

Durante l’immatricolazione online, gli studenti con titolo di studio conseguito all'estero dovranno inviare telematicamente la seguente documentazione.

Lauree triennali e magistrali a ciclo unico 

Per l’immatricolazione a lauree triennali e magistrali a ciclo unico inviare telematicamente:

  • diploma di scuola superiore, tradotto in italiano, legalizzato dalle autorità del Paese che rilascia il titolo;
  • Attestato di Comparabilità rilasciato dal centro ENIC-NARIC italiano (CIMEA) o da altri centri ENIC-NARIC, oppure Dichiarazione di Valore in loco rilasciata dall’Ambasciata italiana nel Paese in cui si è conseguito il diploma. Per i 55 Paesi firmatari della Convenzione di Lisbona,  l'Attestato di Corrispondenza elaborato tramite la piattaforma ARDI e accompagnato dall'Attestato di verifica CIMEA, sostituisce l'Attestato di Comparabilità CIMEA;
  • certificato di iscrizione all'Università con elenco degli esami sostenuti oppure titolo di studio post-secondario conseguito in un Istituto superiore non universitario oppure certificato di superamento di un foundation course se il sistema locale è inferiore a 12 anni di scolarità;
  • certificato di idoneità accademica se previsto nel Paese d'origine;
  • ogni altro documento attestante requisiti specifici di validità del titolo (ad es. APs per i titoli statunitensi, A-level per i titoli britannici);
  • permesso di soggiorno in corso di validità (solo per i cittadini non UE);
  • codice fiscale;
  • documento di identità.

Studenti internazionali – Welcome Desk

Per un appuntamento allo sportello vedi Sedi e orari segreterie studenti.

Se hai un titolo di studio conseguito all'estero puoi contattare direttamente il Welcome Desk scrivendo a InformaStudenti, categoria Internazionale

Lauree magistrali

Per l’immatricolazione a lauree magistrali inviare telematicamente:

  • ricevuta di pagamento della tassa di ammissione;
  • diploma di scuola superiore, tradotto in italiano, legalizzato dalle autorità del paese che rilascia il titolo;
  • Laurea (Bachelor Sc. o equivalente), tradotta in italiano da traduttore ufficiale, legalizzata dalle autorità competenti del paese che rilascia il titolo;
  • Attestato di Comparabilità rilasciato dal centro ENIC-NARIC italiano (CIMEA) o da altri centri ENIC-NARIC, oppure Dichiarazione di Valore in loco rilasciata dall’Ambasciata italiana nel Paese in cui si è conseguito il titolo. Per i 55 Paesi firmatari della Convenzione di Lisbona,  l'Attestato di Corrispondenza elaborato tramite la piattaforma ARDI e accompagnato dall'Attestato di verifica CIMEA, sostituisce l'Attestato di Comparabilità CIMEA;
  • permesso di soggiorno in corso di validità (solo per i cittadini non UE);
  • codice fiscale;
  • documento di identità.

Il diploma di scuola superiore, i certificati universitari o post-secondari e la laurea sono accettati anche in lingua francese, inglese, tedesca e spagnola (salvo diversamente indicato per lo specifico corso).

La traduzione legalizzata del titolo di studio universitario e la relativa Dichiarazione di Valore/attestazione di validità possono essere sostituiti dal Diploma Supplement rilasciato dalle Università di Paesi aderenti allo Spazio Europeo dell'Istruzione Superiore.

Studenti non comunitari residenti all’estero

Oltre a questi documenti gli studenti non comunitari residenti all’estero devono consegnare anche:

  • ricevuta della domanda di preiscrizione su Universitaly;
  • ricevuta del permesso di soggiorno;
  • visto per studio;
  • eventuali certificati di competenza in lingua italiana.

I documenti sopra richiesti, che non sono stati caricati in fase di immatricolazione online, devono essere inviati tramite il Servizio Integrazione Documenti Immatricolazione entro il 30 novembre.

La verifica della validità dei titoli conseguiti all’estero viene effettuata al momento della consegna dei documenti ufficiali. Fino a tale momento i candidati sono ammessi al corso con riserva e potranno essere esclusi dai corsi nel caso in cui non risultassero in possesso dei requisiti richiesti.