Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio (Classi LM-48/LM-80)-immatricolati dall'a.a. 2022/23

Laurea magistrale
A.A. 2023/2024
LM-48 - Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, LM-80 - Scienze geografiche
Il Corso di Laurea Magistrale interclasse in Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio (APGEST) si colloca nelle Classi delle lauree magistrali LM 48, Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, e LM 80, Scienze geografiche.
Il corso di laurea è stato ideato, progettato e viene gestito congiuntamente da tre Dipartimenti dell'Università degli Studi di Milano: il Dipartimento di Scienze e politiche ambientali - ESP -, il Dipartimento di Beni culturali e ambientali -BAC- e il Dipartimento di Scienze della Terra 'Ardito Desio' -DST-. I tre dipartimenti insieme garantiscono la copertura degli insegnamenti con docenti esperti nelle scienze geografiche, del territorio, dell'ambiente e del paesaggio.
Il corso di laurea interclasse è organizzato in modo da offrire agli studenti un percorso che porti a formare professionisti del territorio, in grado di descriverne i processi e le forme derivanti, di delinearne gli scenari evolutivi in base a forzanti naturali e antropiche e di proporre strategie e piani di intervento per una gestione sostenibile del territorio e delle sue risorse paesaggistiche, culturali e ambientali.
Nel dettaglio, il corso di laurea magistrale in Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio è un percorso biennale che forma laureati LM 48 o LM 80 che saranno:
- preparati nell'ambito delle scienze del territorio, della rappresentazione cartografica e della comunicazione del sapere geografico e del patrimonio culturale e ambientale dei territori;
- in grado di utilizzare strumenti tradizionali e innovativi in campo geografico, cartografico e di pianificazione territoriale per l'analisi, la gestione e la rappresentazione di dati territoriali;
- in grado di collaborare con le parti interessate per favorire la comunicazione e la promozione di una cultura orientata alla tutela, alla valorizzazione del paesaggio e del territorio;
- in grado di sviluppare e coordinare progetti di gestione, rigenerazione e ripristino ambientale e paesaggistico e progetti di valorizzazione e promozione dei territori nell'ambito di bandi regionali, nazionali e internazionali;
- conosceranno architettura e operatività di diversi sistemi informativi per l'analisi e la gestione del territorio e la produzione di cartografia;
- sapranno descrivere e analizzare non solo le trasformazioni su scala urbana e territoriale che caratterizzano un determinato territorio, ma anche tutti i processi e le dinamiche socioeconomiche che di queste trasformazioni sono al tempo stesso origine e risultato;
- conosceranno caratteristiche, finalità e campo di applicazione di diversi strumenti urbanistici e saranno in grado di contribuire alla loro redazione, revisione o aggiornamento.
Infine:
- i laureati della classe LM-80 acquisiranno conoscenze e competenze utili ad accedere alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario di Geografia;
- i laureati LM 48, acquisiranno conoscenze e competenze necessarie per redigere in autonomia, previo superamento dell'esame di abilitazione, strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati.
Per raggiungere questi obiettivi, il corso è organizzato in modo da fornire a tutti gli immatricolati le basi culturali delle scienze geografiche, dell'urbanistica e della pianificazione territoriale. Questo avviene attraverso un primo anno comune con insegnamenti base caratterizzanti entrambe le classi e con un secondo anno che prevede ancora un'ampia parte in comune.
All'atto dell'immatricolazione lo studente deve scegliere la classe di laurea magistrale nella quale conseguirà il titolo di studio (LM 80 oppure LM 48). Lo studente può altresì modificare la scelta della classe di laurea magistrale durante tutto il biennio, grazie al fatto che la maggior parte del percorso di studio è comune alle due classi e consente cambiamenti in itinere. Per la scelta della classe di laurea più adeguata alle proprie aspirazioni professionali e per i cambiamenti in itinere lo studente si avvarrà, se lo desidera, della consulenza del docente tutor al quale viene assegnato sin dal primo anno che sarà anche di supporto per la scelta degli insegnamenti affini e integrativi e a libera scelta e del tirocinio.
Il corso di laurea è stato ideato, progettato e viene gestito congiuntamente da tre Dipartimenti dell'Università degli Studi di Milano: il Dipartimento di Scienze e politiche ambientali - ESP -, il Dipartimento di Beni culturali e ambientali -BAC- e il Dipartimento di Scienze della Terra 'Ardito Desio' -DST-. I tre dipartimenti insieme garantiscono la copertura degli insegnamenti con docenti esperti nelle scienze geografiche, del territorio, dell'ambiente e del paesaggio.
Il corso di laurea interclasse è organizzato in modo da offrire agli studenti un percorso che porti a formare professionisti del territorio, in grado di descriverne i processi e le forme derivanti, di delinearne gli scenari evolutivi in base a forzanti naturali e antropiche e di proporre strategie e piani di intervento per una gestione sostenibile del territorio e delle sue risorse paesaggistiche, culturali e ambientali.
Nel dettaglio, il corso di laurea magistrale in Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio è un percorso biennale che forma laureati LM 48 o LM 80 che saranno:
- preparati nell'ambito delle scienze del territorio, della rappresentazione cartografica e della comunicazione del sapere geografico e del patrimonio culturale e ambientale dei territori;
- in grado di utilizzare strumenti tradizionali e innovativi in campo geografico, cartografico e di pianificazione territoriale per l'analisi, la gestione e la rappresentazione di dati territoriali;
- in grado di collaborare con le parti interessate per favorire la comunicazione e la promozione di una cultura orientata alla tutela, alla valorizzazione del paesaggio e del territorio;
- in grado di sviluppare e coordinare progetti di gestione, rigenerazione e ripristino ambientale e paesaggistico e progetti di valorizzazione e promozione dei territori nell'ambito di bandi regionali, nazionali e internazionali;
- conosceranno architettura e operatività di diversi sistemi informativi per l'analisi e la gestione del territorio e la produzione di cartografia;
- sapranno descrivere e analizzare non solo le trasformazioni su scala urbana e territoriale che caratterizzano un determinato territorio, ma anche tutti i processi e le dinamiche socioeconomiche che di queste trasformazioni sono al tempo stesso origine e risultato;
- conosceranno caratteristiche, finalità e campo di applicazione di diversi strumenti urbanistici e saranno in grado di contribuire alla loro redazione, revisione o aggiornamento.
Infine:
- i laureati della classe LM-80 acquisiranno conoscenze e competenze utili ad accedere alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l'insegnamento secondario di Geografia;
- i laureati LM 48, acquisiranno conoscenze e competenze necessarie per redigere in autonomia, previo superamento dell'esame di abilitazione, strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati.
Per raggiungere questi obiettivi, il corso è organizzato in modo da fornire a tutti gli immatricolati le basi culturali delle scienze geografiche, dell'urbanistica e della pianificazione territoriale. Questo avviene attraverso un primo anno comune con insegnamenti base caratterizzanti entrambe le classi e con un secondo anno che prevede ancora un'ampia parte in comune.
All'atto dell'immatricolazione lo studente deve scegliere la classe di laurea magistrale nella quale conseguirà il titolo di studio (LM 80 oppure LM 48). Lo studente può altresì modificare la scelta della classe di laurea magistrale durante tutto il biennio, grazie al fatto che la maggior parte del percorso di studio è comune alle due classi e consente cambiamenti in itinere. Per la scelta della classe di laurea più adeguata alle proprie aspirazioni professionali e per i cambiamenti in itinere lo studente si avvarrà, se lo desidera, della consulenza del docente tutor al quale viene assegnato sin dal primo anno che sarà anche di supporto per la scelta degli insegnamenti affini e integrativi e a libera scelta e del tirocinio.
1. PIANIFICATORE TERRITORIALE
Funzione in un contesto di lavoro:
Il Pianificatore territoriale è un laureato LM 48 che, previo superamento dell'esame di abilitazione, potrà operare come esperto progettista e libero professionista direttamente nella redazione di strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati. Il Pianificatore tra l'altro è figura di riferimento per: - la pianificazione del territorio, del paesaggio, dell'ambiente e della città; - lo svolgimento e coordinamento di analisi complesse e specialistiche delle strutture territoriali, paesaggistiche e ambientali; - il coordinamento e gestione di attività di valutazione ambientale e di fattibilità dei piani e dei progetti territoriali; - la redazione di strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati.
Competenze associate alla funzione:
Per svolgere queste funzioni il laureato LM 48 grazie ai corsi e ai laboratori previsti e anche attraverso i tirocini esterni e la preparazione della tesi di laurea acquisirà le seguenti competenze: - conoscenza di costruzione e gestione di sistemi informativi per l'analisi e la gestione del territorio; - capacità di analisi, monitoraggio e valutazione territoriale ed ambientale; - conoscenza delle procedure di gestione e di valutazione di atti di pianificazione territoriale e relativi programmi complessi; - capacità di redazione di strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati.
Sbocchi occupazionali:
Grazie alle competenze trasversali e multidisciplinari che possiede e che ha acquisito nel suo percorso di studi, il Pianificatore Territoriale è un professionista fondamentale ed indispensabile nella redazione e nell'elaborazione di qualsiasi strumento urbanistico, sia esso a livello regionale (come il Piano Paesaggistico Regionale), a livello generale (come il Piano Regolatore Generale) e a livello attuativo (come il Piano Particolareggiato ed il Piano di Lottizzazione). Può pertanto venire impiegato nella pubblica amministrazione (Regione, Provincia, Comune, Comunità Montane, negli uffici tecnici e nei catasti, nelle direzioni generali e locali dedicate al territorio), presso studi professionali di ingegneria e architettura, presso associazioni e organizzazioni per la protezione e valorizzazione del territorio e delle sue risorse. I laureati LM 48, saranno in grado di redigere strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati e potranno svolgere questa attività in autonomia come esperti progettisti e liberi professionisti previo superamento dell'esame di stato.
2. GEOGRAFO
Funzione in un contesto di lavoro:
Il geografo è un laureato LM 80 che, nell'ambito del supporto ai complessi processi di tutela, pianificazione e gestione del paesaggio, potrà svolgere funzioni di affiancamento in termini di complementarietà e raccordo con altre figure professionali specializzate in progettazione, pianificazione e gestione. Il Geografo potrà collaborare nella realizzazione di: - quadri conoscitivi e relazioni paesaggistiche; - rappresentazioni cartografiche tradizionali e in ambiente GIS; - monitoraggio delle trasformazioni di contesto paesaggistico; - mappatura delle possibili criticità legate a trasformazioni non sostenibili del territorio; - attività di riconoscimento di qualità di paesaggi e per l'individuazione di prescrizioni d'uso dei beni paesaggistici. Il Geografo può anche operare nel settore della produzione di cartografia tematica a diversa scala, nella redazione di testi tecnici e come specialista del recupero e della conservazione del territorio. Infine, il Geografo può collaborare con altre figure professionali specializzate nei settori della comunicazione e dell'educazione per costruire strategie e gestire progetti in molteplici ambiti: - comunicazione e sensibilizzazione in materia di paesaggio; - educazione ambientale, al paesaggio e alla sostenibilità in funzione del sistema scolastico a tutti i livelli e del pubblico in generale; - processi partecipativi legati alla gestione del territorio. Potrà inoltre redigere progetti editoriali, realizzare progetti comunicativi inerenti al paesaggio attraverso social media, predisporre proposte in risposta a bandi nazionali ed internazionali finalizzati al reperimento di fondi per la gestione, il recupero e/o la salvaguardia del paesaggio.
Competenze associate alla funzione:
Il laureato LM 80 potrà svolgere le sopra elencate funzioni innanzitutto grazie alle conoscenze delle caratteristiche dei paesaggi e dei processi territoriali che ne determinano l'evoluzione, delle basi 10 normative della tutela e della gestione dei paesaggi e dei principi e degli strumenti della sostenibilità, unite ad abilità specifiche dell'analisi del paesaggio e delle sue rappresentazioni (tra cui ad es.: raccogliere in maniera organizzata informazioni da fonti diverse, dirette e indirette, progettare e realizzare rilievi di campo, analizzare dati, utilizzare SIT). Avrà inoltre maturato le competenze utili per l'approfondimento critico delle conoscenze in materia di paesaggio, per l'interpretazione e la valutazione delle dinamiche dei paesaggi e, attraverso sia gli studi geografici sia gli approfondimenti multidisciplinari, competenze trasversali particolarmente utili in questo campo in cui è necessario saper integrare saperi disciplinari e scale territoriali diverse. Per avanzare ulteriormente le competenze relative alle suddette funzioni, il laureato LM80 potrà valutare di proseguire la formazione universitaria di terzo livello (es: Master di II livello, etc.. )
Sbocchi occupazionali:
Le competenze del laureato LM 80 sono richieste presso amministrazioni pubbliche alle diverse scale, agenzie nazionali e internazionali, consorzi e altri enti di gestione del territorio, organizzazioni non governative, studi di consulenza. Inoltre, i laureati LM80 potranno come previsto dalla legislazione vigente accedere ai corsi preparatori e abilitanti alla docenza della geografia nella scuola secondaria.
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Funzione in un contesto di lavoro:
Il Pianificatore territoriale è un laureato LM 48 che, previo superamento dell'esame di abilitazione, potrà operare come esperto progettista e libero professionista direttamente nella redazione di strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati. Il Pianificatore tra l'altro è figura di riferimento per: - la pianificazione del territorio, del paesaggio, dell'ambiente e della città; - lo svolgimento e coordinamento di analisi complesse e specialistiche delle strutture territoriali, paesaggistiche e ambientali; - il coordinamento e gestione di attività di valutazione ambientale e di fattibilità dei piani e dei progetti territoriali; - la redazione di strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati.
Competenze associate alla funzione:
Per svolgere queste funzioni il laureato LM 48 grazie ai corsi e ai laboratori previsti e anche attraverso i tirocini esterni e la preparazione della tesi di laurea acquisirà le seguenti competenze: - conoscenza di costruzione e gestione di sistemi informativi per l'analisi e la gestione del territorio; - capacità di analisi, monitoraggio e valutazione territoriale ed ambientale; - conoscenza delle procedure di gestione e di valutazione di atti di pianificazione territoriale e relativi programmi complessi; - capacità di redazione di strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati.
Sbocchi occupazionali:
Grazie alle competenze trasversali e multidisciplinari che possiede e che ha acquisito nel suo percorso di studi, il Pianificatore Territoriale è un professionista fondamentale ed indispensabile nella redazione e nell'elaborazione di qualsiasi strumento urbanistico, sia esso a livello regionale (come il Piano Paesaggistico Regionale), a livello generale (come il Piano Regolatore Generale) e a livello attuativo (come il Piano Particolareggiato ed il Piano di Lottizzazione). Può pertanto venire impiegato nella pubblica amministrazione (Regione, Provincia, Comune, Comunità Montane, negli uffici tecnici e nei catasti, nelle direzioni generali e locali dedicate al territorio), presso studi professionali di ingegneria e architettura, presso associazioni e organizzazioni per la protezione e valorizzazione del territorio e delle sue risorse. I laureati LM 48, saranno in grado di redigere strumenti di pianificazione e dispositivi attuativi a essi legati e potranno svolgere questa attività in autonomia come esperti progettisti e liberi professionisti previo superamento dell'esame di stato.
2. GEOGRAFO
Funzione in un contesto di lavoro:
Il geografo è un laureato LM 80 che, nell'ambito del supporto ai complessi processi di tutela, pianificazione e gestione del paesaggio, potrà svolgere funzioni di affiancamento in termini di complementarietà e raccordo con altre figure professionali specializzate in progettazione, pianificazione e gestione. Il Geografo potrà collaborare nella realizzazione di: - quadri conoscitivi e relazioni paesaggistiche; - rappresentazioni cartografiche tradizionali e in ambiente GIS; - monitoraggio delle trasformazioni di contesto paesaggistico; - mappatura delle possibili criticità legate a trasformazioni non sostenibili del territorio; - attività di riconoscimento di qualità di paesaggi e per l'individuazione di prescrizioni d'uso dei beni paesaggistici. Il Geografo può anche operare nel settore della produzione di cartografia tematica a diversa scala, nella redazione di testi tecnici e come specialista del recupero e della conservazione del territorio. Infine, il Geografo può collaborare con altre figure professionali specializzate nei settori della comunicazione e dell'educazione per costruire strategie e gestire progetti in molteplici ambiti: - comunicazione e sensibilizzazione in materia di paesaggio; - educazione ambientale, al paesaggio e alla sostenibilità in funzione del sistema scolastico a tutti i livelli e del pubblico in generale; - processi partecipativi legati alla gestione del territorio. Potrà inoltre redigere progetti editoriali, realizzare progetti comunicativi inerenti al paesaggio attraverso social media, predisporre proposte in risposta a bandi nazionali ed internazionali finalizzati al reperimento di fondi per la gestione, il recupero e/o la salvaguardia del paesaggio.
Competenze associate alla funzione:
Il laureato LM 80 potrà svolgere le sopra elencate funzioni innanzitutto grazie alle conoscenze delle caratteristiche dei paesaggi e dei processi territoriali che ne determinano l'evoluzione, delle basi 10 normative della tutela e della gestione dei paesaggi e dei principi e degli strumenti della sostenibilità, unite ad abilità specifiche dell'analisi del paesaggio e delle sue rappresentazioni (tra cui ad es.: raccogliere in maniera organizzata informazioni da fonti diverse, dirette e indirette, progettare e realizzare rilievi di campo, analizzare dati, utilizzare SIT). Avrà inoltre maturato le competenze utili per l'approfondimento critico delle conoscenze in materia di paesaggio, per l'interpretazione e la valutazione delle dinamiche dei paesaggi e, attraverso sia gli studi geografici sia gli approfondimenti multidisciplinari, competenze trasversali particolarmente utili in questo campo in cui è necessario saper integrare saperi disciplinari e scale territoriali diverse. Per avanzare ulteriormente le competenze relative alle suddette funzioni, il laureato LM80 potrà valutare di proseguire la formazione universitaria di terzo livello (es: Master di II livello, etc.. )
Sbocchi occupazionali:
Le competenze del laureato LM 80 sono richieste presso amministrazioni pubbliche alle diverse scale, agenzie nazionali e internazionali, consorzi e altri enti di gestione del territorio, organizzazioni non governative, studi di consulenza. Inoltre, i laureati LM80 potranno come previsto dalla legislazione vigente accedere ai corsi preparatori e abilitanti alla docenza della geografia nella scuola secondaria.
Statistiche occupazionali (Almalaurea)
Possono accedere al corso di laurea magistrale in Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio i laureati nell'ambito delle classi di laurea di seguito elencate, nonché nelle corrispondenti classi relative al D.M. 509/99:
L-6 Geografia, L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale e L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura, nonché i laureati quadriennali nelle lauree V.O. affini.
Possono altresì accedervi coloro che siano in possesso di una laurea di altra classe, a condizione che dimostrino di possedere le competenze necessarie per seguire con profitto gli studi e che abbiano acquisito 60 CFU in almeno quattro gruppi distinti di settori scientifico-disciplinari fra quelli di seguito specificati:
- gruppo agronomico-biologico-ecologico: AGR/01-/03, AGR/05, AGR/08-/10, BIO/03, BIO/05, BIO/07
- gruppo antropologico-psicologico-sociale: BIO/08, M-DEA/01, M-PSI/01, M-PSI/05, SPS/07-/10
- gruppo architettonico-ingegneristico e della pianificazione territoriale: ICAR/01-/05, ICAR/15, ICAR/18, ICAR/20-/22
- gruppo chimico-fisico-geologico: CHIM/03, CHIM/06, CHIM/12, FIS/06-/07, GEO/02-/03, GEO/05, GEO/09, GEO/10-/12
- gruppo economico-giuridico: ING/IND/35, IUS/01, IUS/03-/04, IUS/09-/10, IUS/13-/14, SECS-P/01-/03, SECS-P/05-/08, SECS-P/12
- gruppo geografico: GEO/04, M-GGR/01-/02
- gruppo informatico-matematico-statistico e della rappresentazione: ICAR/06, ICAR/17, INF/01, ING-INF/03, ING-INF/05, MAT/01-/09, SECS-S/01-/06.
Potranno infine iscriversi i candidati che siano in possesso di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, a condizione che dimostrino di possedere i requisiti curriculari e l'adeguatezza della personale preparazione necessari per seguire con profitto gli studi. La preparazione personale di tutti i candidati sarà verificata mediante colloquio che verrà svolto in presenza o a distanza da una commissione nominata dal Collegio Didattico Interdipartimentale.
La data del colloquio verrà concordata con lo studente.
Il colloquio potrà essere effettuato anche prima della laurea triennale che, ai fini dell'immatricolazione per l'AA 2023-2024, dovrà essere conseguita entro il 31 dicembre 2023.
Nel caso la commissione all'uopo istituita giudichi la preparazione dei candidati insufficiente questi non saranno ammessi al CdS e si suggerirà loro, se lo desiderano, di ricandidarsi per l'anno successivo dopo aver colmato le lacune culturali ad esempio attraverso la frequenza e il superamento di esami di singoli insegnamenti di CdS triennali di UNIMI o di altro ateneo che offra corsi singoli. L'anno successivo potranno presentarsi con le attestazioni di frequenza e superamento di esami di corsi in settori ritenuti necessari (con riferimento ai 60 CFU in almeno 4 diversi ambiti disciplinari da dimostrare in sede di colloquio) e se la commissione ravviserà che abbiano colmato il gap culturale potranno venire ammessi.
All'atto dell'immatricolazione lo studente deve scegliere la classe di laurea magistrale nella quale conseguirà il titolo di studio (LM 80 oppure LM 48). Lo studente può altresì modificare la scelta della classe di laurea magistrale entro il secondo anno, avvalendosi della consulenza del tutor al quale sarà stato assegnato sin dal primo anno in modo da scegliere la classe più adeguata alle proprie aspirazioni professionali.
Saranno oggetto di colloquio per l'ammissione anche gli studenti che facciano richiesta di trasferimento ad Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio, provenendo da altre lauree magistrali di Ateneo o di altri atenei.
Anche in questo caso la commissione verificherà la possibilità per i richiedenti di venire ammessi e se al primo o al secondo anno. La commissione valuterà anche la possibilità di convalidare parzialmente o totalmente gli esami magistrali sostenuti presso altri corsi di laurea o altri atenei se coerenti per contenuto e obbiettivi con i programmi degli insegnamenti previsti in Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio.
L-6 Geografia, L-21 Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale e L-32 Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura, nonché i laureati quadriennali nelle lauree V.O. affini.
Possono altresì accedervi coloro che siano in possesso di una laurea di altra classe, a condizione che dimostrino di possedere le competenze necessarie per seguire con profitto gli studi e che abbiano acquisito 60 CFU in almeno quattro gruppi distinti di settori scientifico-disciplinari fra quelli di seguito specificati:
- gruppo agronomico-biologico-ecologico: AGR/01-/03, AGR/05, AGR/08-/10, BIO/03, BIO/05, BIO/07
- gruppo antropologico-psicologico-sociale: BIO/08, M-DEA/01, M-PSI/01, M-PSI/05, SPS/07-/10
- gruppo architettonico-ingegneristico e della pianificazione territoriale: ICAR/01-/05, ICAR/15, ICAR/18, ICAR/20-/22
- gruppo chimico-fisico-geologico: CHIM/03, CHIM/06, CHIM/12, FIS/06-/07, GEO/02-/03, GEO/05, GEO/09, GEO/10-/12
- gruppo economico-giuridico: ING/IND/35, IUS/01, IUS/03-/04, IUS/09-/10, IUS/13-/14, SECS-P/01-/03, SECS-P/05-/08, SECS-P/12
- gruppo geografico: GEO/04, M-GGR/01-/02
- gruppo informatico-matematico-statistico e della rappresentazione: ICAR/06, ICAR/17, INF/01, ING-INF/03, ING-INF/05, MAT/01-/09, SECS-S/01-/06.
Potranno infine iscriversi i candidati che siano in possesso di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, a condizione che dimostrino di possedere i requisiti curriculari e l'adeguatezza della personale preparazione necessari per seguire con profitto gli studi. La preparazione personale di tutti i candidati sarà verificata mediante colloquio che verrà svolto in presenza o a distanza da una commissione nominata dal Collegio Didattico Interdipartimentale.
La data del colloquio verrà concordata con lo studente.
Il colloquio potrà essere effettuato anche prima della laurea triennale che, ai fini dell'immatricolazione per l'AA 2023-2024, dovrà essere conseguita entro il 31 dicembre 2023.
Nel caso la commissione all'uopo istituita giudichi la preparazione dei candidati insufficiente questi non saranno ammessi al CdS e si suggerirà loro, se lo desiderano, di ricandidarsi per l'anno successivo dopo aver colmato le lacune culturali ad esempio attraverso la frequenza e il superamento di esami di singoli insegnamenti di CdS triennali di UNIMI o di altro ateneo che offra corsi singoli. L'anno successivo potranno presentarsi con le attestazioni di frequenza e superamento di esami di corsi in settori ritenuti necessari (con riferimento ai 60 CFU in almeno 4 diversi ambiti disciplinari da dimostrare in sede di colloquio) e se la commissione ravviserà che abbiano colmato il gap culturale potranno venire ammessi.
All'atto dell'immatricolazione lo studente deve scegliere la classe di laurea magistrale nella quale conseguirà il titolo di studio (LM 80 oppure LM 48). Lo studente può altresì modificare la scelta della classe di laurea magistrale entro il secondo anno, avvalendosi della consulenza del tutor al quale sarà stato assegnato sin dal primo anno in modo da scegliere la classe più adeguata alle proprie aspirazioni professionali.
Saranno oggetto di colloquio per l'ammissione anche gli studenti che facciano richiesta di trasferimento ad Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio, provenendo da altre lauree magistrali di Ateneo o di altri atenei.
Anche in questo caso la commissione verificherà la possibilità per i richiedenti di venire ammessi e se al primo o al secondo anno. La commissione valuterà anche la possibilità di convalidare parzialmente o totalmente gli esami magistrali sostenuti presso altri corsi di laurea o altri atenei se coerenti per contenuto e obbiettivi con i programmi degli insegnamenti previsti in Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio.
Gli studenti del corso di laurea in Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio che volessero partecipare al programma ERASMUS e ERASMUS + avranno a loro disposizione 3 referenti Erasmus, uno per ciascuno dei dipartimenti partner, e potranno contare su almeno 6 convenzioni con università straniere (2 per ciascun dipartimento coinvolto). All'estero nell'ambito di programmi ERASMUS e ERASMUS+ gli studenti potranno:
- conseguire CFU seguendo insegnamenti e superando i relativi esami per i 9 CFU a scelta libera;
- svolgere tirocini in imprese e studi professionali esteri;
- svolgere in parte o totalmente la tesi di laurea (concordando argomento e fasi di realizzazione anche con un docente UNIMI interno al collegio didattico interdipartimentale).
- conseguire CFU seguendo insegnamenti e superando i relativi esami per i 9 CFU a scelta libera;
- svolgere tirocini in imprese e studi professionali esteri;
- svolgere in parte o totalmente la tesi di laurea (concordando argomento e fasi di realizzazione anche con un docente UNIMI interno al collegio didattico interdipartimentale).
La frequenza alle lezioni degli insegnamenti della laurea magistrale in Analisi, pianificazione e gestione sostenibile del territorio è caldamente consigliata, pur non essendo obbligatoria.
Elenco insegnamenti
annuale
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | SSD |
---|---|---|---|---|
Obbligatorio | ||||
Sistemi informativi e statistica per il territorio | 12 | 104 | Italiano | INF/01 SECS-S/01 |
Primo semestre
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | SSD |
---|---|---|---|---|
Obbligatorio | ||||
Ecologia | 6 | 48 | Italiano | BIO/07 |
Pianificazione urbanistica e progettazione i | 12 | 96 | Italiano | ICAR/20 ICAR/21 |
Valorizzazione del patrimonio culturale e territoriale | 9 | 72 | Italiano | M-GGR/01 |
Secondo semestre
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | SSD |
---|---|---|---|---|
Obbligatorio | ||||
Diritto urbanistico e delle costruzioni | 6 | 48 | Italiano | IUS/10 |
Geografia fisica e pianificazione territoriale | 6 | 48 | Italiano | GEO/04 |
Politiche e strumenti per la sostenibilità del territorio rurale | 6 | 48 | Italiano | AGR/01 |
Periodo non definito
Per queste attività non è previsto un periodo di offerta (es. corsi online a frequenza libera).
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | SSD |
---|---|---|---|---|
Obbligatorio | ||||
Accertamento di lingua inglese - livello b2 (3 CFU) | 3 | 0 | Inglese |
Primo semestre
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | SSD |
---|---|---|---|---|
Obbligatorio | ||||
Laboratorio competenze trasversali: laboratorio di comunicazione | 3 | 24 | Italiano | |
Facoltativo | ||||
Ecologia del paesaggio | 6 | 48 | Italiano | BIO/03 |
Management territoriale | 6 | 48 | Italiano | SECS-P/08 |
Rilevanza ambientale ed economica delle georisorse | 6 | 48 | Italiano | GEO/09 |
Sistemi territoriali e sviluppo locale | 9 | 72 | Italiano | M-GGR/01 |
Telerilevamento, scienze geografiche e pianificazione territoriale | 6 | 48 | Italiano | ICAR/06 |
Secondo semestre
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | SSD |
---|---|---|---|---|
Obbligatorio | ||||
Pianificazione urbanistica e progettazione ii | 12 | 96 | Italiano | ICAR/20 ICAR/21 |
Facoltativo | ||||
Analisi dei sistemi paesistico-ambientali | 9 | 72 | Italiano | M-GGR/01 |
Antropologia dell'ambiente | 6 | 48 | Italiano | M-DEA/01 |
Biogeografia | 6 | 48 | Italiano | BIO/05 |
Geologia strutturale per l'evoluzione del paesaggio | 6 | 48 | Italiano | GEO/03 |
Geomorfologia applicata | 6 | 48 | Italiano | GEO/04 |
Laboratorio farming in an urban landscape | 3 | 24 | Italiano | AGR/20 |
Laboratorio measuring vegetation | 3 | 24 | Italiano | BIO/04 |
Laboratorio urban and land planning | 3 | 24 | Italiano | ICAR/20 |
Metodi per la rappresentazione e comunicazione dei territori | 9 | 72 | Italiano | M-GGR/01 |
Psicologia sociale per la sostenibilità e la partecipazione | 6 | 48 | Italiano | M-PSI/05 |
Sistemi di agricoltura mista e paesaggio | 6 | 48 | Italiano | AGR/18 |
Attività conclusive
Per queste attività non è previsto un periodo di offerta (es. corsi online a frequenza libera).
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | SSD |
---|---|---|---|---|
Obbligatorio | ||||
Tirocinio | 3 | 0 | Italiano | |
Prova finale | 12 | 0 | Italiano |
Attività a scelta e regole di composizione del piano didattico
- Scegliere un insegnamento tra i seguenti. Ciascun insegnamento verrà attivato al raggiungimento di un numero minimo di studenti interessati.
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
---|---|---|---|---|---|
Analisi dei sistemi paesistico-ambientali | 9 | 72 | Italiano | Secondo semestre | M-GGR/01 |
Metodi per la rappresentazione e comunicazione dei territori | 9 | 72 | Italiano | Secondo semestre | M-GGR/01 |
Sistemi territoriali e sviluppo locale | 9 | 72 | Italiano | Primo semestre | M-GGR/01 |
- Acquisire 12 CFU scegliendo 2 insegnamenti tra i seguenti:
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
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Antropologia dell'ambiente | 6 | 48 | Italiano | Secondo semestre | M-DEA/01 |
Biogeografia | 6 | 48 | Italiano | Secondo semestre | BIO/05 |
Ecologia del paesaggio | 6 | 48 | Italiano | Primo semestre | BIO/03 |
Geologia strutturale per l'evoluzione del paesaggio | 6 | 48 | Italiano | Secondo semestre | GEO/03 |
Geomorfologia applicata | 6 | 48 | Italiano | Secondo semestre | GEO/04 |
Management territoriale | 6 | 48 | Italiano | Primo semestre | SECS-P/08 |
Psicologia sociale per la sostenibilità e la partecipazione | 6 | 48 | Italiano | Secondo semestre | M-PSI/05 |
Rilevanza ambientale ed economica delle georisorse | 6 | 48 | Italiano | Primo semestre | GEO/09 |
Sistemi di agricoltura mista e paesaggio | 6 | 48 | Italiano | Secondo semestre | AGR/18 |
Telerilevamento, scienze geografiche e pianificazione territoriale | 6 | 48 | Italiano | Primo semestre | ICAR/06 |
Attività a scelta e regole di composizione del piano didattico
- Lo studente dovrà acquisire autonomamente 9 CFU tra tutte le attività formative offerte e tutti gli insegnamenti attivati dall'Ateneo, purché coerenti con il progetto formativo, previa valutazione da parte del proprio tutor. A questo fine possono essere selezionati gli insegnamenti attivati dal corso di studio non già scelti.
Per l'a.a. 23/24 il corso di studio propone i seguenti laboratori:
Per l'a.a. 23/24 il corso di studio propone i seguenti laboratori:
Attività formative | Crediti massimi | Ore totali | Lingua | Periodo | SSD |
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Laboratorio farming in an urban landscape | 3 | 24 | Italiano | Secondo semestre | AGR/20 |
Laboratorio measuring vegetation | 3 | 24 | Italiano | Secondo semestre | BIO/04 |
Laboratorio urban and land planning | 3 | 24 | Italiano | Secondo semestre | ICAR/20 |
Non sono previste propedeuticità.
Strutture di riferimento
Referenti e contatti
- Segreteria didattica
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+3902503 16501 / 16475
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Via Celoria, 18
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A.A. 2025/2026
A.A. 2024/2025
A.A. 2023/2024
A.A. 2022/2023
Documenti ufficiali