Gli otto pilastri della scienza aperta

Sono otto i pilastri individuati dalla Commissione europea per la promozione della scienza aperta: FAIR Data, Research Integrity, Next Generation Metrics, Future of Scholarly Communication, Citizen Science, Education and Skills, Rewards and incentives e European Open Science Cloud (EOSC).

1. FAIR Data

I principi FAIR rendono i dati prodotti dai ricercatori:

  • Findable – trovabili dalla comunità accademica e dal pubblico in generale
  • Accessible – accessibili attraverso l’uso di identificativi persistenti, metadati e di un linguaggio chiaro e comprensibile da persone e macchine
  • Interoperable – interoperabili attraverso la applicazione di standard e protocolli che permettono lo scambio dei dati senza perdita di informazioni
  • Reusable – riutilizzabili, permettendo così la massimizzazione del potenziale di ricerca.
2. Research Integrity

Si tratta della pratica della ricerca secondo valori condivisi di onestà, rispetto, trasparenza accountability. L’Università degli Studi di Milano si impegna a mantenere i più elevati standard per l’integrità della ricerca.

Il Comitato etico e il Codice etico restano punti di riferimento imprescindibili, per questo pilastro della scienza aperta.

L'Ateneo, inoltre, organizza numerosi corsi di didattica trasversale dedicati ai dottorandi, fra cui Research Integrity I (online) e Research Integrity II.

3. Next Generation Metrics

Questo pilastro dell’Open science raccoglie e sintetizza il cambiamento culturale in atto rispetto all’uso degli indicatori bibliometrici e al loro utilizzo per la valutazione della qualità della ricerca, cercando di andare oltre il semplice conteggio delle citazioni e il fattore di impatto.

Metriche appropriate, derivanti da fonti diverse e che descrivono aspetti diversi possono aiutarci a descrivere e comprendere meglio l’impatto e l’importanza di una ricerca.

L'Ateneo, inoltre, organizza numerosi corsi di didattica trasversale per dottorandi, tra i quali figura anche un percorso espressamente dedicato alla Valutazione della ricerca.

4. Future of Scholarly Communication

Questo pilastro è uno dei più complessi e articolati, perché le strade per giungere alla piena accessibilità delle ricerche sono molte e molto differenti fra loro.

L’Università degli Studi di Milano promuove la pubblicazione ad accesso libero di articoli su riviste e monografie, con una propria policy e altri strumenti in linea con le migliori esperienze nazionali e internazionali.

Milano University Press nasce come casa editrice open access per assicurare la divulgazione dei risultati degli studi scientifici e una buona visibilità complessiva del lavoro di ricerca portato avanti sia all'interno che all'esterno dell'Ateneo.

5. Citizen Science

Questo pilastro supporta le interazioni fra ricercatori e pubblico nei progetti di ricerca, riconoscendo il ruolo inestimabile che svolgono nel fornire nuovi spunti di riflessione.

6. Education and Skills

La comunicazione scientifica è in una fase di transizione e le istituzioni sono tenute a fornire a ricercatori e studenti una formazione continua su:

7. Rewards and Incentives

Se l’Open science è un valore, le pratiche della scienza aperta hanno bisogno di incontrare anche un riconoscimento da parte dei Dipartimenti e delle governances accademiche, oltre ad una condivisione ampia e diffusa delle buone pratiche.

8. European Open Science Cloud (EOSC)

EOSC collega tra loro le infrastrutture interoperabili esistenti per consentire la collaborazione fra ricercatori di diverse nazionalità ed aree scientifiche.