Dottorato in medicina traslazionale

Dottorati
Dottorato
A.A. 2021/2022
Area
Medica e sanitaria
Dottorato
3
Anni
Dipartimento di Scienze biomediche per la salute - Via Mangiagalli, 31 - 20133 Milano
Inglese
Coordinatore di Dottorato
La missione del corso di dottorato è formare ricercatori capaci di sviluppare progetti di ricerca che colmino la distanza fra le attività di laboratorio e le scienze cliniche, facilitando il processo traslazionale in entrambe le direzioni.
Obiettivi:
1. apprendere a studiare le strutture biologiche nei diversi livelli di organizzazione, le loro modificazioni fisiologiche e patologiche nel quadro delle interazioni fra persona e ambiente esplorando interventi diagnostici e terapeutici, facilitando il loro approdo alla pratica clinica;
2. apprendere un percorso di ricerca scientifica traslazionale volto a favorire l'intersezione fra le scoperte biologiche e clinico-comportamentali e la pratica preventiva, terapeutica e riabilitativa, al fine di migliorare salute e stili di vita, anche in considerazione della tendenza mondiale all'aumento dell'attesa di vita;
3. acquisire una solida base nelle discipline metodologiche necessarie per la formulazione corretta di ipotesi sperimentali, la definizione di disegni sperimentali e l'interpretazione critica dei risultati;
4. promuovere la comunicazione fra la ricerca biologica e quella clinico-comportamentale specificamente per quanto attiene i processi che sottendono il movimento e l'attività fisica nelle aree della prevenzione, del benessere psico-fisico, delle prestazioni sportive e professionali, in condizioni di salute, malattia e disabilità, in una prospettiva unitaria;
5. comprendere le implicazioni etiche della ricerca biologica e clinica.
Tutte le classi di laurea magistrale - All classes of master's degree
Dipartimento di Scienze biomediche per la salute - Via Mangiagalli, 31 - 20133 Milano
Titolo Docente/i
La linea di ricerca “Interazioni cardiopolmonari nello scompenso” del dottorato in Medicina Traslazionale ha come obiettivo principale l’ideazione e lo sviluppo di progetti di ricerca traslazionale che, a partire dalla patologia sistemica dello scompenso cardiaco, approfondiscano le complesse relazioni fisiopatologiche che intercorrono tra cuore e polmone, con particolare riferimento alla risposta cardiopolmonare all’esercizio e all’uso di biomarcatori diagnostici e prognostici.
Requisiti: Il candidato dovrà dimostrare interesse e continuità nella conduzione di progetti di ricerca nell’ambito dello scompenso cardiaco e della fisiopatologia cardiopolmonare. Dovrà inoltre possedere attitudine al lavoro (personale e in team) nelle procedure di ideazione del progetto, arruolamento pazienti, esecuzione delle procedure sperimentali e analisi dei dati raccolti per la stesura di articoli scientifici. Fondamentali competenze in ambito medico e/o di laboratorio
GBA e Malattia di Parkinson: Mutazioni a carico del gene GBA, rappresentano il principale fattore di rischio genetico per lo sviluppo della malattia di Parkinson. La tematica di ricerca proposta si basa sulla caratterizzazione del meccanismo molecolare alla base del processo neurodegenerativo nel Parkinson GBA dipendente con l’obiettivo di individuare small-molecules che agendo sull’enzima portino ad un recupero del danno neuronale.
Requisiti: Colture cellulari, analisi lipidica e dosaggi enzimatici
Strategie terapeutiche basate sui lipidi per ottimizzare l’efficacia dei farmaci innovativi per la cura della Fibrosi Cistica: Uno dei principali ostacoli nel recupero funzionale di CFTR risiede nella scarsa stabilità della proteina mutata sulla membrana cellulare. La proposta progettuale intende indagare la possibilità che la somministrazione esogena di lipidi, deficitari nelle cellule epiteliali bronchiali FC, possa aiutare al recupero funzionale di CFTR.
Requisiti: Colture cellulari, analisi lipidica e dosaggi enzimatici
Studio del ruolo di mutazioni di canali ionici associate a patologie cardiache elettriche
Requisiti: Competenze nelle metodiche di registrazioni elletrofisiologiche a livello cellulare. Competenze in ambito biomolecolare (trasfezione di DNA, colture cellulari)
Ruolo della proteina AMPK e della sua modulazione di canali ionici nei processi di invecchiamento
Requisiti: Competenze nelle metodiche di registrazioni elletrofisiologiche a livello cellulare. Competenze in ambito biomolecolare (trasfezione di DNA, colture cellulari)
Immunità innata nella co-infezione malaria-leismaniosi. La malaria e la leishmaniosi sono malattie parassitarie endemiche nelle regioni tropicali. Le due infezioni possono coesistere e influenzarsi nello stesso paziente con implicazioni sul decorso clinico delle due patologie. Lo scopo del progetto è di studiare il ruolo della coinfezione malaria-leishmaniosi in macrofagi e cellule dendritiche. Verranno in particolare esaminate l’espressione di molecole costimolatorie, la produzione di citochine e l’attivazione dell’inflammasoma.
Requisiti: Conoscenze di base di colture cellulari e biologia molecolare
Studio di meccanismi molecolari che intervengono nella presentazione dell'antigene, regolando la risposta immune anti-virale (HIV e SARS-CoV-2) tramite caratterizzazione funzionale di: 1. polimorfismi dei geni ERAP1 ed ERAP2 2. risposta immune innata/acquisita in presenza delle varianti ERAPs 3. ERAPs nella suscettibilità alle infezioni virali tramite saggi di infezione in vitro (BSL3) e valutazione dell'espressione genica (RNAseq); 4. Impiego di inibitori specifici di ERAPs 5. miRNA ERAPs-specifici
Requisiti: Conoscenze di immuno-biologia cellulare e molecolare con approccio omics.
Lo studio è focalizzato sulla applicazione delle tecniche di next-generation sequencing (NGS) nella gammopatia monoclonale di incerto significato, nel mieloma multiplo indolente e nel mieloma multiplo attivo (MM). Nelle forme asintomatiche, lo scopo della ricerca è identificare le lesioni inizianti e distinguerle dalle lesioni che insorgono successivamente e sono associate alla progressione. Nel MM attivo, lo scopo è lo sviluppo di un test diagnostico basato sull’NGS per la genotipizzazione estesa dei casi, la definizione di nuovi test prognostici e l’identificazione di bersagli per approcci terapeutici mirati.
Requisiti: Saper manipolare campioni biologici primari, eseguire separazioni cellulari ed estrazione del DNA-RNA. Esperienza di protocolli di biologia cellulare e molecolare.
Machine learning nelle neuroscienze psichiatriche: utilizzo di dati clinici, di neuroimaging e cognitivi per migliorare la predizione della diagnosi, della risposta al trattamento e l’outcome dei disturbi psichiatrici maggiori
Requisiti: Qualche esperienza nel creare database e utilizzare dati clinici, di neuroimaging e cognitivi. Qualche conoscenza nell’utilizzo di softwares come Matlab, SPSS o R
Biomarcatori associati alla diagnosi di Disturbi dell’Umore: fattori epigenetici, infiammatori e ormonali legati all’eziologia e prognosi dei Disturbi dell’Umore
Requisiti: Competenza nel campo della ricerca traslazionale (compresa la valutazione di aspetti di salute mentale) e/o nell’ambito della biologia molecolare
Aspetti genetici, molecolari e cellulari delle serpinopatie, una classe di malattie conformazionali dovute a mutazioni nelle serpine. Le serpine sono una superfamiglia di proteine coinvolte in diversi processi fisiologici, che vanno dalla coagulazione del sangue, alla fibrinolisi, dall'infiammazione all'immunità. Il loro peculiare meccanismo d'azione le rende particolarmente vulnerabili alle mutazioni, che spesso portano sia a un guadagno che a una perdita di funzione e quindi alla malattia.
Requisiti: Conoscenza dei fondamenti di biochimica, biologia cellulare e molecolare.
Il progetto è incentrato sul sistema endocannabinoide, una rete complessa composta da recettori, i loro ligandi ed enzimi che regolano la sintesi, il rilascio, l'assorbimento e la degradazione di molecole di segnalazione (endocannabinoidi). Questo sistema svolge un ruolo cruciale nella regolazione di un'ampia gamma di processi fisiologici e patologici, quindi la sua modulazione può aprire importanti opportunità terapeutiche per il trattamento delle malattie correlate.
Requisiti: Conoscenza dei fondamenti di biochimica, biologia cellulare e molecolare.
Verso la costruzione di canali ionici attivabili con stimoli esterni safe: interferenza strutturale tra canale e membrana ospitante. All’interno di un programma di ricerca più ampio, ERC noMAGIC, volto alla costruzione di canali comandabili con stimoli esterni non nocivi per la salute, si propone di studiare gli aspetti strutturali dell’interazione canale-membrana, in parallelo alla elettrofisiologia. Lo studio si svolgerà presso il dipartimento BIOMETRA di UNIMI e presso laboratori e Large Scale Facilities in Europa. Il progetto sarà condotto in collaborazione con i gruppi di ricerca di elettrofisiologia a Milano e a Darmstadt.
Requisiti: Buone competenze in fisica o biologia. Qualche esperienza sulle tecniche di scattering è un elemento preferenziale.
L. Cantù
Basi molecolari di malattie neurodegenerative. Si studieranno le caratteristiche strutturali e di interazione di proteine coinvolte, nelle loro forme native o mutate, in processi elementari alla base di malattie degenerative del sistema nervoso, centrale o periferico, ad esempio abeta (AD), tau (tauopatie), TDP43 (SLA). Il progetto sarà condotto presso il dipartimento BIOMETRA di UNIMI e presso le Large Scale Facilities Europee in collaborazione con l’Istituto Farmacologico Mario Negri di Milano.
Requisiti: Buone competenze in fisica o biologia. Qualche esperienza sulle tecniche di scattering è un elemento preferenziale.
L. Cantù
L'accumulo di mutazioni genetiche nelle cellule epiteliali intestinali e una risposta immunitaria procarcinogena locale guidano la sequenza da adenoma a carcinoma colorettale (CRC). Sebbene i batteri intestinali siano coinvolti, come alterazioni della composizione del microbiota intestinale (disbiosi) contribuiscono a questo processo è scarsamente definito. Questo progetto intende caratterizzare il quadro metabolico locale generato dai batteri disbiotici che colonizzano gli adenomi attraverso un approccio multi-omico.
Requisiti: Competenze: capacita’ di lavorare con cellule eucariotiche e procariotiche. Preferenziale: background in immunologia cellulare e microbiologia. Esperienza con cellule primarie umane
Ruolo delle vescicole extracellulari (EVs) nella modulazione di processi infiammatori
Requisiti: Conoscenza delle principali tecniche biochimiche e di biologia molecolare; conoscenza delle tecniche di colture cellulari.
Ruolo del metabolismo (sfingo)lipidico nei processi fibrotici in pazienti affetti da glaucoma
Requisiti: Conoscenza delle principali tecniche biochimiche e di biologia molecolare; conoscenza delle tecniche di colture cellulari.
Vi sono numerose evidenze del fatto che alterazioni del metabolismo del ferro possano essere determinanti nello stato di infiammazione delle cellule beta pancreatiche e nell’insorgenza del diabete. Il metabolismo del ferro è complesso: l’eccesso è tossico ma allo stesso tempo il ferro è necessario per la funzionalità delle cellule beta pancreatiche e per l’omeostasi del glucosio. Lo scopo del progetto di ricerca è comprendere il ruolo svolto dai trasportatori del ferro nella fisiologia e nella patofisiologia delle cellule beta pancreatiche per mezzo di approcci molecolari, biochimici, farmacologici e biofisici applicati a linee cellulari e isole umane isolate.
Requisiti: Competenze in biologia cellulare e/o biologia molecolare. Interesse e predisposizione per tecniche di microscopia a fluorescenza e/o di elettrofisiologia
Studio delle disfunzioni sensori-motorie causate da patologie neurologiche. Particolare attenzione verrà dedicata allo studio delle limitazioni funzionali della marcia e dell'equilibrio e il ruolo di dispositivi ad alta tecnologia come strumento preventivo e terapeutico.
Requisiti: Si richiede al candidato una buona conoscenza in ambito anatomico-fisiologico del sistema nervoso centrale. Inoltre, il candidato dovrà avere delle buone conoscenze degli effetti patologici indotti dalle patologie neurologiche.
Nuove terapie per il trattamento delle malattie neurodegenerative con particolare riguardo alla malattia di Parkinson. In particolare si vogliono identificare i meccanismi biochimici che legano la neurodegenerazione all’accumulo di proteine tossiche (i.e. alpha-sinucleina), alla disfunzione mitocondriale e all’attivazione di glia/microglia.
Requisiti: Esperienza in ricerca biochimica, medica, biotecnologica e farmaceutica
Ruolo dell’inflammasoma e della fagocitosi nella patogenesi delle malattie neurodegenerative con attenzione su Alzheimer, Sclerosi Multipla e Parkinson. Esperimenti ex vivo su cellule di pazienti permetteranno di verificare l’efficacia di molecole di neosintesi in grado di down-regolare l’attivazione del complesso inflammasoma NLRP3 e di ridurre la piroptosi e la produzione di IL-1β e di IL18 e di ripristinare la funzionalità fagocitica mediante attivazione del recettore TREM2 come possibili nuove terapie.
Requisiti: Conoscenza degli elementi di base in immunologia cellulare e molecolare; mente agile e fresca, curiosità e passione per la ricerca.
Studi in vivo sul metabolismo energetico umano modulato dall'esercizio per analizzare le risposte anti-infiammatorie immunomodulatorie nelle condizioni dismetaboliche. In particolare, verranno affrontati test incrementali in soggetti normo-peso, sovrappeso, obesi e atleti, per raccogliere indicazioni cliniche e determinanti metaboliche collegate al metabolismo energetico.
Requisiti: Il candidato dovrà avere delle buone conoscenze in ambito anatomico-fisiologico dei sistemi neuro-endocrino-muscolare.
Studio eziopatogenetico e ricerca traslazionale applicata alle malattie neuromuscolari e neurodegenerative. Le malattie neuromuscolari e neurodegenerative rappresentano una vasta categoria di patologie ad elevata disabilità e mortalità. Nuovi approcci terapeutici molecolari stanno cambiando la prognosi di alcune di esse. Il progetto avrà come tematica lo studio eziopatogenetico e lo sviluppo di ulteriori nuovi approcci terapeutici di terapia genica e molecolare, applicati a modelli in vitro e in vivo di queste patologie.
Requisiti: Competenze in biologia cellulare e molecolare
Lo studio investigherà l’ipotesi che le cellule dell’osso comunicano con le cellule paratiroidee al fine di modulare la secrezione di PTH e la disponibilità di calcio per la mineralizzazione della matrice ossea. Il progetto si propone di studiare il cross-talk tra osso e cellule tumorali paratiroidee, esplorando nei tumori paratiroidei e nei pazienti con iperparatiroidismo primitivo: 1) il ruolo di osteocalcina carbossilata e decarbossilata; 2) il ruolo delle molecole della via WNT derivate dall’osso; 3) il ruolo di RANKL; 4) il ruolo di microRNAs circolanti.
Requisiti: Esperienza di colture cellulari, biologia molecolare, trasfezione genica e sineziamento genico, western blot, immunofluorescenza
Sviluppo di approcci terapeutici cellulari e molecolari per le malattie del motoneurone. L’assenza ad oggi di strategie terapeutiche efficaci per il trattamento di patologie altamente disabilitanti e spesso fatali come le malattie del motoneurone rende necessaria una continua ricerca in questo ambito. Il progetto riguarderà lo studio dei meccanismi molecolari patogenetici e/o lo sviluppo di nuovi approcci di terapia genica e molecolare attraverso l’utilizzo di modelli di in vitro paziente-specifici in 2D (motoneuroni derivati da cellule staminali pluripotenti indotte) e in 3D (organoidi di sistema nervoso centrale).
Requisiti: Competenze in culture cellulari e biologia molecolare
Le calcificazioni vascolari (CV) sono causa di patologia cardiovascolare nei soggetti affetti da insufficienza renale cronica di stadio avanzato (uremia). Lo scopo di questo progetto è di studiare in vitro l'effetto di tossine uremiche sulle cellule endoteliali e muscolari lisce di aorta e di mettere a punto un nuovo modello di co-coltura di cellule muscolari ed endoteliali, al fine di comprendere i meccanismi patogenetici alla base delle CV in uremia.
Requisiti: Colture cellulari, Western-blot, Real time PCR
Le tossine uremiche di medio peso molecolare (MM) si accumulano nei soggetti affetti da malattia renale cronica (CKD). Alcune MM hanno un ruolo importante nella patogenesi dell’infiammazione cronica e nell’immunosoppressione. Lo scopo di questo studio è di analizzare le associazioni tra i livelli sierici di MM con le caratteristiche cliniche e biologiche dei soggetti con CKD affetti da infezione da SARS-Cov-2.
Requisiti: Colture cellulari, Western-blot, Real time PCR
Studio longitudinale della presenza, delle possibili vie di trasmissione e delle dinamiche della risposta immunologica specifica del virus Sars-CoV-2 in diversi campioni biologici di pazienti COVID-19.
Requisiti: Conoscenza delle tecniche di base di biologia cellulare (mantenimento in coltura di linee cellulari) e molecolare (isolamento acidi nucelici, PCR)
Analisi morfologica e molecolare della barriera epidermica in seguito a stimoli esogeni di natura fisica e chimica
Requisiti: Buone conoscenze di base di biologia cellulare e di biologia molecolare
Analisi morfofunzionale dell'interazione tra molecole esogene e barriera intestinale responsabile di patologie cutanee su base infiammatoria
Requisiti: Buone conoscenze di base di biologia cellulare
Organizzazione centrale del controllo posturale associato al movimento volontario, in soggetti sani o affetti da disturbi del movimento.
Requisiti: Approfondita conoscenza della Fisiologia di movimento e postura nell’Uomo
Caratterizzazione dei meccanismi immunitari coinvolti nella risposta contro infezioni virali (HIV, HTLV-1, SARS-CoV-2) e identificazione di possibili contromisure. Il progetto prevede: 1. caratterizzazione della risposta immunologica. 2. caratterizzazione di fattori legati alla progressione dell’infezione e replicazione virale. 3. identificazione di possibili interventi con riposizionamento di farmaci approvati e nuove strategie.
Requisiti: Conoscenze di immuno-biologia cellulare e molecolare
Identificazione e validazione funzionale di nuovi geni candidati in pazienti con malattie endocrine rare mediante approccio molecolare combinato di analisi NGS (WES, targeted, WGS): studi in vitro e /o in vivo. Messa a punto di colture di sferoidi da tessuto normale e neoplastico per testare l’efficacia di nuovi farmaci.
Requisiti: Conoscenze di endocrinologia e, competenze a livello base di tecniche di sequenziamento di nuova generazione, colture cellulari e statistica applicata alla ricerca biomedica.
Strumenti di realtà aumentata per migliorare la gestione chirurgica dei pazienti con cancro alla prostata. La conservazione della funzione erettile e della continenza urinaria è fondamentale per migliorare la qualità nei pazienti trattati per carcinoma prostatico. In questa linea di ricerca, valuteremo il ruolo delle tecnologie robot-assistite per evitare danni alle strutture neuro-vascolari loco-regionali durante interventi di prostatectomia.
Requisiti: Competenze teorico-pratiche in ambito di patologia prostatica neoplastica e suo trattamento chirurgico mediante tecnologie robotiche.
Biomarcatori predittivi e complementari nel carcinoma mammario HER2+. Questo progetto integrera' tecniche di istopatologia, proteomica e sequeziamento NGS su tessuto tumorale e biopsie liquide al fine di identificare nuovi sottogruppi clinicamente rilevanti di pazienti.
Requisiti: Padronanza teorico-pratica delle principali tecniche di patologia molecolare e dei piu' comuni mezzi digitali tra cui Windows, Office, strumenti di elaborazione immagini e social media.
Caratterizzazione dell’effetto della matrice extracellulare, del tumor microenvironment e dell’organizzazione 3D sulla progressione dei carcinomi
Requisiti: Competenze di biologia cellulare e molecolare
Studio del turnover del collagene e dell’espressione di geni e proteine coinvolti nei meccanismi di rimodellamento della matrice extracellulare nei tessuti connettivi di diversi organi in condizioni fisiologiche, patologiche, e dopo trattamento farmacologico.
Requisiti: Competenze di biologia cellulare e molecolare
Alterazioni dell'omeostasi del calcio e ruolo della giunzione neuromuscolare nella perdita di massa muscolare associata a microgravità prolungata e invecchiamento: il progetto si propone di identificare nel muscolo scheletrico e nel siero di astronauti (prima e dopo 6 mesi di volo spaziale) e nell'anziano attivo e immobilizzato, i cambiamenti nella composizione proteomica, nitrosoproteomica e lipidica coinvolti nella ridotta efficienza della contrazione muscolare regolata dal calcio e dalla giunzione neuromuscolare.
Requisiti: Disponibilità ad apprendere tecnologie finalizzate a studi proteo/lipidomici, analisi di dataset complessi utilizzando strumenti bioinformatici e lavoro di squadra.
Analisi molecolari e cellulari di malattie genetiche rare (cromatinopatie) per lo studio della base molecolare della senescenza cellulare. Il progetto ha lo scopo di identificare i meccanismi patogenetici osservati nelle cromatinopatie e anche nelle malattie legate alla senescenza, ponendo le basi per lo studio di un approccio terapeutico per queste malattie.
Requisiti: Conoscenze di base delle tecniche di biologia molecolare e cellulare
Genetica delle malattie mitocondriali (MM). Le MM sono un gruppo di malattie con elevata eterogeneità clinica e molecolare, causate da mutazioni nel DNA mitocondriale o nel DNA nucleare. Nuove tecnologie di sequenziamento hanno migliorato l'analisi mutazionale delle MM. Questo studio ha lo scopo di sfruttare nuovi approcci (ad es. long reads NGS, sequenziamento dell'RNA, trascrittomica su singole cellule) per aumentare il tasso diagnostico e accelerare la scoperta di nuovi geni-malattia.
Requisiti: Esperienza in NGS. Conoscenza di biologia molecolare
Approccio tridimensionale quantitativo alla valutazione della morfologia craniofacciale nelle persone sane o con patologie associate a dismorfismo
Requisiti: Conoscenze di base dell’anatomia dei tessuti molli e dello scheletro della testa
Analisi morfologica e metrica dello scheletro: studio della variabilità biologica in ambito clinico, chirurgico e antropologico
Requisiti: Conoscenze di base di osteologia
Metabolismo e signaling degli sfingolipidi come bersaglio terapeutico in cellule tumorali. Il progetto di ricerca si propone di studiare i meccanismi di trasduzione del segnale sfingolipide-mediati in processi fisio-patologici con lo scopo di identificare bersagli per lo sviluppo di innovative ed efficaci terapie contro i tumori. In particolare verranno indagati metabolismo e proprietà funzionali di specifici mediatori sfingoidi nella tumorigenicità di cellule tumorali e/o staminali tumorali.
Requisiti: Conoscenza delle procedure sperimentali di base del laboratorio di ricerca biochimica.
Approccio integrato per la caratterizzazione dei fattori di virulenza batterica, dell'immunità dell'ospite e del microbiota nelle infezioni sostenute da batteri multiresistenti: identificazione di possibili target di intervento. Il progetto prevede la caratterizzazione tramite sequenziamento del genoma batterico con identificazione dei fattori di virulenza, lo studio dell'immunità innata e l'analisi del microbiota (intestinale e polmonare)
Requisiti: Conoscenze delle basi patogenetiche delle malattie infettive, conoscenze degli approcci omici.
Ricerca traslazionale su materiale biologico di pazienti covid-19 per comprendere i meccanismi di malattia ed identificare i bersagli terapeutici anche per fronteggiare future epidemie. Obiettivo: indagare le caratteristiche immunologiche, genetiche ed epigenetiche dei pazienti con infezione acuta da SARS-CoV-2 e le caratteristiche molecolari del virus, per comprendere i meccanismi di malattia e i fattori dell'ospite associati ai diversi gradi di severità dell'andamento clinico. Il fine ultimo del progetto è di migliorare la pratica clinica nella gestione della malattia e di identificare possibili bersagli terapeutici e di prevenzione vaccinale.
Requisiti: Conoscenze delle basi patogenetiche delle malattie infettive, conoscenze dell'immunologia e degli approcci omici.
Fisiopatologia e trattamento dell’insufficienza respiratoria acuta e personalizzazione del supporto ventilatorio nei pazienti con e senza malattia da coronavirus (COVID-19). Studio delle tecniche di ventilazione meccanica e dei supporti al respiro spontaneo (Grasselli)
Disfunzione endoteliale, emostasi e meccanismo danno nelle malattie di fegato. L’endotelio partecipa alla patogenesi del danno epatico acuto e cronico. Il von Willebrand factor (VWF) è un marcatore di disfunzione endoteliale ed è un predittore di outcome severo nelle malattie di fegato. Obiettivo: 1) approfondire i meccanismi patogenetici che regolano la iperproduzione di VWF, 2) definire i meccanismi attraverso i quali il VWF è mediatore di danno epatico e possibile target terapeutico.
Requisiti: Il candidato dovrà essere fortemente interessato alla medicina traslazionale. Esperienze cliniche e/o scientifiche nel campo epatologico, nella sperimentazione con modelli animali saranno competenze di preferenza.
Studio dei meccanismi alla base del cross-talk tra le cellule tumorali e il loro microambiente. Si intende valutare come le cellule del microambiente condizionano la crescita e lo sviluppo del fenotipo metastatico di cellule tumorali, con particolare riguardo al ruolo delle dinamiche mitocondriali delle cellule tumorali in questo cross-talk. L'obiettivo è identificare markers e possibili targets molecolari per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche in termini di medicina di precisione.
Requisiti: Conoscenze di base di Biologia Cellulare
P. Limonta
Fattori ambientali e genetici influenzano fortemente la patogenesi e l’evoluzione della steatosi epatica non-alcolica (NAFLD). Nel progetto sarà valutata l’interazione tra varianti genetiche, modificazioni epigenetiche e apporto nutrizionale in pazienti con diagnosi istologica di NAFLD, in modelli in vitro geneticamente modificati mediante tecniche di CRISPR-Cas9 e in modelli murini di steatosi epatica. Lo studio sarà implementato con tecniche omiche che permettono di definire dei marcatori non invasivi per l’identificazione dei pazienti a rischio di malattia progressiva.
Utilizzo clinico dello studio del sistema nervoso autonomo per l'ottimizzazione dei programmi di allenamento in atleti di elite e per la prescrizione dell'esercizio fisico in soggetti con patologie cardiometaboliche ed oncologiche
Requisiti: Conoscenze di fisiologia dell'esercizio, elementi di neurofisiologia del sistema nervoso autonomo, meccanismi eziopatogenetici di base di patologIe cardiometaboliche ed oncologiche
Filamina A (FLNA) è una proteina citoscheletrica cruciale nella regolazione della responsività farmacologica e invasività dei tumori endocrini. Scopo di questo progetto è testare gli effetti di un inibitore di FLNA recentemente scoperto, PTI-125, sulla proliferazione cellulare e sull’espressione e funzione dei recettori target della terapia farmacologica che sono regolati da FLNA in diversi tumori endocrini (tumori ipofisari, carcinomi surrenalici e carcinomi midollari della tiroide).
Requisiti: Colture cellulari; trasfezione e silenziamento; analisi proteine (western blot, co_x0002_immunoprecipitazione); immunofluorescenza; saggi di proliferazione cellulare, migrazione, apoptosi; estrazione di acidi nucleici, PCR
Ruolo delle coesine nei tumori pediatrici. Lo scopo del progetto è la valutazione funzionale del ruolo delle mutazioni nei geni delle coesine nell’eziologia dei tumori pediatrici, con particolare focus sugli aspetti terapeutici.
Requisiti: Esperienza nell'uso di modelli trasgenici
Le basi molecolari delle malattie neurodegenerative dipendenti dall'aggregazione proteica: studio dei requisiti strutturali e dinamici per l'interazione proteina-oligosaccaride che media l'aggregazione e la deposizione di proteine.
Requisiti: Pregressa esperienza di laboratorio con conoscenza delle principali tecniche biochimiche
Approcci personalizzati per il trattamento e la stratificazione del rischio nel cancro alla mammella: Il cancro al seno è il tumore più frequentemente diagnosticato nelle donne, sebbene il suo outcome clinico sia fortemente influenzato dal sottotipo molecolare. Il progetto si concentrerà sullo sviluppo di organoidi derivati da pazienti e di approcci di biopsia liquida, basati sull'analisi delle cellule tumorali circolanti e delle vescicole extracellulari, utilizzando metodiche analitiche avanzate allo scopo di ricapitolare con precisione l’eterogeneità tumorale, identificare le pazienti a più alto rischio e prevederne la risposta al trattamento, per consentire la corretta gestione clinica.
Requisiti: Manipolazione di organoidi derivati da pazienti e di linee cellulari tumorali. Manipolazione di campioni per istologia, immunoistochimica, citometria a flusso ed immunofluorescenza. Utilizzo di saggi cromogenici, in fluorescenza e/o in bioluminescenza. Conoscenza delle principali tecniche biochimiche funzionali alla caratterizzazione di biomarker sierici.
La nanomedicina ha un ruolo chiave nello sviluppo di nuovi approcci diagnostici e terapeutici per il cancro. Obiettivo di questo progetto è lo sviluppo di nanoparticelle proteiche, che veicolino al tumore farmaci o traccianti diagnostici, migliorandone l’indice terapeutico e l’accuratezza diagnostica. Queste nanoparticelle verranno caratterizzate dal punto di vista chimico e strutturale e ne verrà studiata in vivo ed in vitro l’interazione con i sistemi biologici.
Requisiti: Manipolazione di roditori per studi di biodistribuzione e di attività/tossicità di nanoformulati in vivo. Manipolazione di linee cellulari tumorali e valutazione dell'interazione con nanoparticelle tramite immunofluorescenza, citofluorimetria a flusso e fluorescenza, luminescenza e specifici saggi cromogenici. Conoscenza delle principali tecniche biochimiche funzionali alla bioingegnerizzazione di nanoparticelle proteiche per lo sviluppo di farmaci e traccianti fluorescenti.
Analisi in tempo reale della traiettoria del centro di massa corporeo per l’identificazione di caratteristiche/anomalie individuali locomotorie.
Requisiti: Competenze/interesse in fisiologia e biomeccanica della locomozione
Adattamenti biomeccanici e sostenibilità metabolica della locomozione umana in condizioni ipo- e iper gravitare
Requisiti: Competenze/interesse in esobiologia, fisiologia e biomeccanica della locomozione
Analisi in tempo reale della traiettoria del centro di massa corporeo per l’identificazione di caratteristiche/anomalie individuali locomotorie.
Requisiti: Competenze/interesse in fisiologia e biomeccanica della locomozione
Marcatori biologici (MB) nella sindrome di Angelman (AS): AS è una malattia genetica caratterizzata da ritardo psicomotorio grave e causata da alterazioni del gene imprinted UBE3A. Per identificare MB utili a livello clinico e per monitorare l’azione di nuovi farmaci abbiamo studiato in topi modello geni e proteine coinvolti nella neuropatologia nell'ippocampo, corteccia prefrontale e verificata la loro presenza nel sangue. La ricerca proseguirà con la valutazione di marcatori molecolari evidenziati nel sangue di pazienti AS raccolti in una biobanca dedicata.
Requisiti: Competenze nelle tecniche di sequenziamento di nuova generazione (NGS): sequenziamento esomico, RNASeq, MethylSeq. Esperienza nella valutazione bioinformatica delle varianti geniche e dei risultati di analisi di espressione genica e metilazione del DNA.
Uno dei principali problemi associati alla terapia dei tumori è lo sviluppo di resistenza alle cure convenzionali. E’ pertanto importante comprendere i meccanismi alla base della chemioresistenza per poter progettare nuovi agenti antitumorali. Lo studio proposto ha lo scopo di analizzare il potenziale ruolo antitumorale e il meccanismo d’azione associato di differenti composti naturali, in modelli “in vitro” di tumori umani, al fine di aprire la strada a nuove strategie terapeutiche antitumorali.
Requisiti: Conoscenze di base di colture cellulari, tecniche di biologia molecolare e cellulare e microscopia a fluorescenza
Studio del meccanismo di produzione di specie reattive dell'ossigeno nella talassemia come nuovo target terapeutico. Nella talassemia lo stress ossidativo determinato dalle specie reattive dell’ossigeno, causate da sovraccarico di ferro e anemia, contribuisce al danno cellulare e tissutale. Le fonti di ROS rimangono poco conosciute. Il progetto si propone i) di identificare e inibire le fonti di ROS in un modello murino di talassemia; ii) di valutare il danno ossidativo e le complicanze in una coorte di pazienti talassemici e stabilire se i dati ottenuti nel modello murino possono essere rilevanti per l'uomo.
Ruolo dell’autofagia chaperone mediata (CMA) nella resistenza a Temozolomide nel glioblastoma (GBM). Profili di espressione genica, miRNA e specifici pathway metabolici verranno valutati in linee cellulari e in campioni derivati da pazienti per comprendere il ruolo della regolazione differenziale della CMA e le ricadute sulla resistenza al trattamento. Modulatori di tale processo saranno valutati sia in vitro che in modelli animali ortotopici di GBM mediate imaging ottico non-invasivo.
Requisiti: Interesse nello studio della patologia oncologica, curiosità e capacità di lavorare in gruppo
3D-modelling del glioma. Il glioblastoma (GBM) deregola numerosi fattori bioenergetici per sostenere la nicchia staminale tumorale e sopravvivere nel microambiente cerebrale. Queste alterazioni inducono importanti cambiamenti metabolici ed epigenetici. Lo scopo dello studio è comprendere, utilizzando colture primarie 3D di GBM, modelli animali, e approcci OMICI, come le pompe ioniche possano integrare i segnali metabolici ed epigenetici favorendo la progressione tumorale.
Requisiti: Forte interesse e motivazione nel condurre ricerca traslazionale in un ambiente multidisciplinare.
Sviluppo di biomarcatori per la stima del turnover eritrocitario. Nei soggetti con anemia emolitica cronica, ad esempio nei soggetti emodializzati trattati con eritropoietina, la popolazione eritrocitaria è mediamente più giovane di quella dei soggetti non anemici. La ricerca vuole mettere a punto biomarcatori dell’età cellulare degli eritrociti studiando proteine, miRNA circolanti nel plasma e metaboliti legati alla sopravvivenza dei globuli rossi.
Requisiti: Competenze nella misura di metaboliti ed enzimi cellulari. Conoscenze di base delle tecniche di biologia molecolare clinica.
Studio dell’attività di molecole inibenti HSP90 come nuovi agenti antileishmaniosi e antimalarici. Valutazione dell’effetto della modulazione di HSP90 nei vari stadi di sviluppo dei due parassiti.
Requisiti: Conoscenze di base di colture cellulari
La complessità del corpo umano può essere meglio compresa se considerata nel suo insieme. Questa linea di ricerca sfrutterà l'approccio olistico basato su tecnologie "-omiche" per decifrare gli intricati e spesso comuni processi che sono alla base della genesi di malattie gastro-epatiche, e cardiovascolari, obesità, intolleranza all'insulina, sindrome metabolica, diabete, nell'uomo. Lo scopo e' scoprire nuovi biomarcatori da utilizzare nell'era della medicina di precisione.
Requisiti: Esperienza nelle tecniche separative e nella Spettrometria di Massa. Manipolazione, purificazione e estrazione di sostanze bioattive da matrici biologiche. Procedimenti quantitativi e statistici.
L'ipossia, e' un tratto patologico comune in malattie come la sindrome da distress respiratorio (ARSD) e la malattia polmonare ostruttiva cronica (BPCO). Al contrario, in altitudine, il corpo umano orchestra una difesa contro l'ipossia attivando una serie di risposte adattive. Questa ricerca e' finalizzata ad indagare i determinanti della doppia faccia dell'ipossia studiando la risposta del corpo umano in termini di profili "-omici" nel siero di pazienti ipossici sani, sani e con BCPO o ARSD.
Requisiti: Esperienza nelle tecniche separative e nella Spettrometria di Massa. Manipolazione, purificazione e estrazione di sostanze bioattive da matrici biologiche. Procedimenti quantitativi e statistici.
COVID-19 è responsabile di una patologia sistemica generalizzata che coinvolge diversi "pathways" metabolici, e che colpisce numerosi organi (polmoni, fegato, rene) alterando la loro funzione e portando a un danno multi-organo. L'obiettivo principale di questo studio è colmare il divario di conoscenza per quanto riguarda la composizione dei lipidi e metaboliti nei pazienti con polmonite COVID-19, in particolare studiando i cambiamenti che si verificano con la crescente gravità della malattia.
Requisiti: Esperienza nelle tecniche separative e nella Spettrometria di Massa. Manipolazione, purificazione e estrazione di sostanze bioattive da matrici biologiche. Procedimenti quantitativi e statistici.
Identificazione di bersagli terapeutici in anoressia nervosa (AN). Studieremo >70 pz AN (BMI<16, almeno un membro della famiglia affetto) e >100 pz con AN sporadico con un'analisi NGS per identificare le varianti associate alla malattia. Molecole naturali e/o farmaci approvati da FDA saranno testati in linee cellulari e i loro meccanismi d'azione esaminati per ripristinare la funzione genica alterata attraverso l'analisi dell'RNA e degli obiettivi molecolari, facendo luce sulla fisiopatologia di AN.
Requisiti: Conoscenza delle principali tecniche diagnostiche per le indagini genetiche ad "high-throughput"
Biomeccanica e bioenergetica della locomozione umana in ipogravità simulata. L’analisi del costo metabolico e del lavoro meccanico nelle varie andature umane in ipogravità simulata servirà a definire e ottimizzare le scelte locomotorie in differenti situazioni su corpi celesti con gravità ridotta rispetto alla terrestre
Requisiti: Conoscenza di fisiologia e biomeccanica del muscolo e della locomozione; capacità di analisi dati anche con linguaggi di programmazione
Il ruolo dell’aumentata clearance del fattore von Willebrand (VWF) nella patogenesi della carenza parziale di VWF utilizzando approcci biochimici e genetici avanzati. Sebbene una maggiore clearance del fattore di von Willebrand (VWF) sia associata all'eziologia della malattia di von Willebrand (VWD), il background cellulare e genetico di questo problema non è ben definito. Nel progetto verranno studiati i difetti genetici nel gene VWF associato a un'emivita più breve del VWF. Inoltre, il ruolo della composizione della catena oligosaccaridica del VWF nella patogenesi della VWD saranno valutati utilizzando un saggio di glicosilazione specifico.
Requisiti: Il candidato dovrà aver competenze in biochimica e in biologia molecolare e cellulare
Nonostante i recenti progressi nel metodo e nel trattamento diagnostici, la malattia coronarica (CAD) rimane la principale causa di morbilità e mortalità. È ampiamente riconosciuto che i fattori genetici svolgono un ruolo essenziale nel suo sviluppo. Lo scopo principale di questo progetto è quello di studiare i fattori di rischio genotipico e fenotipico associati alla prognosi di malattia coronarica nei giovani (iraniani) allo scopo di identificare biomarcatori predittivi e nuovi bersagli molecolari.
Requisiti: Il candidato dovrà avere una significativa esperienza in Biologia Molecolare e competenze bioinformatiche di analisi dati genomici
Ruolo delle piccole vie aeree nella fisiopatologia delle malattie respiratorie, con particolare riferimento agli effetti della ciclica chiusura e riapertura delle piccole vie aeree nei pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e in modelli animali.
Requisiti: Competenze in fisiologia respiratoria, biofisica e/o biomeccanica.
Studio in vitro ed in vivo delle alterazioni dell’equilibrio acido-base nei pazienti critici e confronto con i dati ottenuti da pazienti non critici e volontari sani. Ruolo delle alterazioni idroelettrolitiche, delle proteine plasmatiche e dell’emoglobina sull'equilibrio acido-base
Tecniche extracorporee per il supporto d’organo nell'insufficienza respiratoria e renale. Sviluppo e valutazione di nuove metodiche di rimozione extracorporea dell’anidride carbonica e di dialisi. Ottimizzazione dell’efficienza e della biocompatibilità
Attivazione piastrinica in paziente con piastrinopenia su base immunologica. Il progetto prevede di studiare l’attivazione piastrinica in pazienti con piastrinopenia su base immunologica con un differente fenotipo clinico, cioè emorragico o trombotico, valutando la modulazione di terapie farmacologiche. L’attivazione piastrinica sarà valutata ex vivo attraverso la citofluorimetria ed utilizzando una piattaforma microfluidica. Tale sistema simula le condizioni del flusso sanguigno consente di valutare la tromboformazione piastrinica variando condizioni analitiche.
Requisiti: Pregressa esperienza di laboratorio con conoscenza delle principali tecniche biochimiche
Meccanismi fisiologici di regolazione e sviluppo di eventi post-chirurgici avversi. La “Network Physiology” (NP) è un campo emergente della fisiologia computazionale che permette lo studio dei sistemi di regolazione cardiovascolari e cerebrovascolari e delle loro interazioni dinamiche. Il progetto valuterà se esiste un’associazione fra il funzionamento dei meccanismi fisiologici di controllo, valutati con metodi tipici della NP, prima di interventi di chirurgia cardiaca maggiore, e lo sviluppo di eventi post-chirurgici cardiovascolari e cerebrovascolari avversi.
Requisiti: Competenze in analisi di segnali biomedici e statistica.
Valutazione del ruolo del sistema nervoso autonomo nell’autoregolazione cerebrovascolare in condizioni fisiologiche e in situazioni critiche. L’autoregolazione cerebrovascolare è un meccanismo fondamentale per mantenere un’adeguata perfusione cerebrale in presenza di modificazioni della pressione arteriosa. Il sistema nervoso autonomo gioca un ruolo importante nella regolazione delle resistenze vascolari. Il progetto utilizzerà tecniche avanzate di analisi dei segnali per caratterizzare l’interazione fra sistema nervoso autonomo e autoregolazione cerebrovascolare in condizioni fisiologiche e in situazioni critiche.
Requisiti: Competenze in analisi di segnali biomedici e statistica.
Meccanismi fisiologici di controllo nervoso cardiaco durante esercizio fisico e recupero - Un malfunzionamento del controllo nervoso della frequenza cardiaca durante esercizio fisico e la fase di recupero può esporre il soggetto al rischio di eventi aritmici. Il progetto utilizzerà tecniche avanzate di analisi di serie temporali per la valutazione indiretta del controllo nervoso cardiaco durante esercizio fisico massimale e la fase di ritorno alla situazione basale.
Requisiti: Competenze in analisi di segnali biomedici e statistica.
Ruolo degli sfingolipidi nei meccanismi di riparo della mielina danneggiata, con riferimento alla sclerosi multipla.
Requisiti: Conoscenza degli elementi di base della biochimica degli sfingolipidi. Conoscenza delle tecniche di colture cellulari
Una strategia combinata per approfondire le cause genetiche e i pathway deregolati nelle distrofie muscolari. Il/la candidato/a applicherà protocolli di sequenziamento NGS (esoma e RNA-seq muscolare) ad una coorte di pazienti distrofici privi di diagnosi. Studi molecolari, istologici e biochimici nel muscolo e in modelli cellulari saranno impiegati per investigare la patogenesi e sviluppare nuove terapie.
Requisiti: Conoscenze di base di biologia molecolare e cellulare, curiosità e motivazione.
Il progetto ha lo scopo di valutare l’effetto di un intervento strutturato di Esercizio Fisico Aerobico Incrementale sulla quantità e qualità del sonno notturno e su modulatori metabolici di penetranza in donne con cancro alla mammella portatrici delle mutazioni BRCA.
Requisiti: Competenze nell'ambito dell’attività motoria adattata. Utilizzo della metodica actigrafica per la valutazione della qualità del sonno e dei livelli di attività. Esperienza nella somministrazione di programmi di esercizio fisico.
Intelligenza artificiale applicata ai biomarcatori cardiovascolari derivabili dalle immagini radiologiche
Requisiti: Conoscenza di base delle tecniche radiologiche e di radiomica e machine/deep learning
F. Sardanelli
Ottimizzazione dell’utilizzo dei mezzi di contrasto in radiodiagnostica
Requisiti: Conoscenza di base delle tecniche di imaging medicale e dei mezzi di contrasto
F. Sardanelli
Intelligenza artificiale applicata a biomarcatori derivabili dalle immagini radiologiche con capacità diagnostica e prognostica relative alle malattie ad alto impatto nella popolazione femminile
Requisiti: Conoscenza di base delle tecniche radiologiche e di radiomica e machine/deep learning
F. Sardanelli
Analisi tridimensionale del movimento umano normale, patologico e sportivo
Requisiti: Informazioni di base dell'anatomia dell'apparato locomotore e di biomeccanica
Due linee di ricerca. 1. Studio dei meccanismi che alterano la sintesi il trasporto e il consumo dei lipidi nella Fibrosi Cistica. Studio clinico delle alterazioni metaboliche e in particolare lipidiche nell'insorgenza del rigetto dei trapianti polmonari in Fibrosi Cistica. 2. Studio dei meccanismi molecolari indotti dalla terapia con elettrostimolazione transcranica a corrente diretta (tDCS) in modelli di malattia di Parkinson; studio clinico del metabolismo lipidico in pazienti affetti
Requisiti: Interesse per la ricerca clinica. Conoscenza di base della Biochimica e della Biologia Molecolare.
Studio dell’effetto delle vescicole extracellulari (EVs) secrete dalle cellule tumorali di polmone sullo stato di polarizzazione dei macrofagi. Si valuterà come il fenotipo acquisito dai macrofagi dopo interazione con le EVs possa influenzare la risposta a diversi tipi di trattamenti immunoterapici ad oggi utilizzati nella cura di neoplasie polmonari. Si vuole inoltre determinare quali molecole contenute nelle EVs siano responsabili dell’effetto sui macrofagi.
Requisiti: Experience in cellular and molecular biology
Studio della risposta immunitaria a SARS-CoV-2 in soggetti HIV-infetti convalescenti e vaccinati
Requisiti: Conoscenze di biologia e/o medicina con eventuali competenze in tecniche di biologia molecolare e cellulare
Studio del tratto gastrointestinale come sito patogenetico dell’infezione ad HIV
Requisiti: Conoscenze di biologia e/o medicina con eventuali competenze in tecniche di biologia molecolare e cellulare
Il ruolo dell’immunità nell’omeostasi muscolare. Questo progetto determinerà il ruolo funzionale del sistema immunitario nelle distrofie muscolari. Inizialmente, verranno testati metodi loss-of-function su cellule T regolatorie (Tregs) per esaminarne il ruolo nella patogenesi e progressione della distrofia muscolare. Successivamente, indurremo sperimentalmente una tolleranza immunitaria attraverso il trapianto di timo e valuteremo l’effetto dell’interferenza genetica o farmacologica con la cascata delle cellule dendritiche (DCs) sulla gravità della malattia. I risultati attesi permetteranno di sviluppare nuove strategie terapeutiche per la cura delle distrofie muscolari.
Requisiti: Conoscenze di biologia cellulare e molecolare e competenze nell’utilizzo di modelli sperimentali di distrofia muscolare.
Identificazione di nuove strategie vaccinali per la generazione di risposte umorali e cellulo-mediate efficaci e durature. 1. Valutazione dei correlati immuni di protezione alle infezioni (SARS-CoV-2, HBV, HIV, Meningococco); 2. Analisi pre-cliniche delle risposte immuni umorali e cellulo-mediate ai nuovi vaccini; 3. Validazione clinica della risposta ai nuovi vaccini; 4) Analisi della risposta ai vaccini in soggetti fragili (es. pazienti HIV-infetti).
Requisiti: Conoscenze di immunologia cellulare e molecolare con approccio omics
Il ruolo del microambiente polmonare nei meccanismi di rigetto post-trapianto di polmone (TP): le microvescicole come veicolo di mediatori molecolari di infiammazione. I meccanismi immunitari e molecolari alla base del rigetto non sono del tutto noti. Attraverso modelli cellulari primari da pazienti sottoposti a TP e tecnologie OMICHE, lo studio si prefigge di comprendere i messaggi molecolari trasportati dalle microvescicole e di elucidare i meccanismi patologici alla base del rigetto.
Requisiti: Forte interesse e motivazione nel condurre ricerca traslazionale in un ambiente multidisciplinare.
La ricerca del laboratorio punta ad individuare e caratterizzare varianti genetiche coinvolte nello sviluppo e progressione della malattia epatica e COVID-19 mediante studi di NGS. Studi funzionali verranno condotti in vitro attraverso tecniche di genome editing e in vivo. I risultati contribuiranno a migliorare la stratificazione del rischio dei pazienti e identificare nuovi targets terapeutici in un’ottica di precision medicine.
Requisiti: Competenze in biologica molecolare e/o bioinformatica
Esaminare se la grandezza e l’eziologia della fatica neuromuscolare sono simili nei muscoli degli arti superiori ed inferiore degli stessi soggetti durante diversi tipi di esercizio fisico. Questo attraverso lo studio dei cambiamenti nell’eccitabilità corticospinale e muscolare ed un approccio traslazionale.
Requisiti: Conoscenza degli aspetti di base di: (i) fisiologia dell'esercizio, (ii) fisiologia neuromuscolare, (iii) adattamenti fisiologici all'esericizio fisico.
Approcci terapeutici innovativi e alternativi per l’epilessia farmacoresistente
Il ruolo dell'asse intestino-cervello nei disordini del neurosviluppo
Supporti extracorporei per la perfusione d’organo isolato ed in-situ. Ottimizzazione e sviluppo di supporti extracorporei per la valutazione e il ricondizionamento degli organi solidi prima del trapianto

Elenco insegnamenti

novembre 2021
Attività formative Docente/i Crediti Ore totali Lingua
Facoltativo
Cardiovascular interactions 3 16 Inglese
febbraio 2022
Attività formative Docente/i Crediti Ore totali Lingua
Facoltativo
Evaluation of physical exercise - 2022 update 2 14 Inglese
How to communicate your research 2 10 Inglese
Laboratory diagnostics and clinical research 2 10 Inglese
Proteomics and lipidomics for disease related biomarkers discovery: technical aspects and applications 2 10 Inglese
The double face of the moon. scientific papers: from authoring to reviewing 3 15 Inglese
marzo 2022
Attività formative Docente/i Crediti Ore totali Lingua
Facoltativo
2d, 3d and 4d ipsc-derived cellular models to study neuromuscular diseases 2 12 Inglese
Biomarkers in precision medicine: bridge the gap between translational research and clinical practice 2 14 Inglese
Genetic and molecular diagnosis in endocrine diseases
2 10 Inglese
Osteocalcin: one molecule, multiple functions in aging and frailty 2 10 Inglese
aprile 2022
Attività formative Docente/i Crediti Ore totali Lingua
Facoltativo
Hemostasis and inflammation: from molecular aspects to organ damage 2 10 Inglese
Single cell analysis for biomolecular and matobolomic pathways discovery 2 12 Inglese
maggio 2022
Attività formative Docente/i Crediti Ore totali Lingua
Facoltativo
Autonomic nervous system regulation in elite sport and exercise 2 10 Inglese
Exercise medicine 2 10 Inglese
Spectroscopy and imaging of biosystems on the nano-, meso- and macro-scale. 3 18 Inglese
giugno 2022
Attività formative Docente/i Crediti Ore totali Lingua
Facoltativo
Cancer network biology: experimental approaches towards precision medicine 4 40 Inglese
Psychiatric neurosciences 2 10 Inglese